Twenty-one
*Niccolò's PoV*
Risvegliarmi con accanto Aura è la cosa che mi è mancata di più, soprattutto perché, ormai lei per me è tutto, non riesco a immaginare come sia vivere un giorno senza averla nella mia vita. Non sono il tipo che crede nei per sempre o nei "e vissero per sempre felici e contenti", però questa volta è diverso, lei è diversa, questa volta sono certo che sarà per sempre e farò qualsiasi cosa pur di renderlo possibile, la amo con tutta me stesso e non permetterei mai a nessuno di farle ancora del male o di portarmela via. Adesso è qui al mio fianco, con indosso la mia felpa, coperta dal piumone, che dorme come un angioletto, senza nessuno che le turbi i sogni, sì, perché Aura durante la notte le capita di fare sogni ricorrenti, che riguardano la sua famiglia che la riportano con forza in America e lei cerca di scappare ma senza riuscirci. Questi sogni la fanno stare molto male, oltre a farla svegliare nel cuore della notte, urlando e piangendo, fortunatamente durante le notti che abbiamo trascorso insieme, da quando ci conosciamo, non ha mai fatto questi sogni, lei dice che è perché con me si sente al sicuro, ed è questo il mio intento, farla sentire sicura e proteggerla. Stamattina deve andare in clinica per il controllo di routine che fa ogni anno per vedere se tutto è nella norma, avendo sofferto in passato di anoressia. Solitamente ci va con Gabriele o con Clary, ma questa volta vuole me al suo fianco ed io non potrei esserne più felice, perché significa che si fida di me, e che vuole rendermi partecipe al 100% della sua vita. La sveglio in maniera dolce, lasciandole dei baci sulla guancia, ma siccome la signorina è furba, fa ancora finta di dormire, nonostante sia sveglia, ci riprovo, togliendole le coperte e riesco nel mio intento, beccandomi però delle cuscinate da parte sua, dopo qualche tentativo riesco a bloccarla
-Buongiorno anche a te Aura-le dico, facendola ridere
-Buongiorno rompiscatole del mio cuore-mi dice dandomi un bacio, che approfitto per approfondire senza esagerare, altrimenti stamattina la passiamo qui nel letto, non mi dispiacerebbe come idea, ma la sua salute in questo momento ha la priorità.
-Questo sì che è un bel buongiorno, lo posso ricevere tutti i giorni?-mi chiede con aria da finta innocente
-Certamente, per tutto il tempo che vorrai
-Preparati, perché ho intenzione di volerlo per molto, molto tempo
-Nessun problema, sarò molto lieto di accontentarla signorina, però adesso è ora di sbrigarsi
-Giusto-mi risponde perdendo la felicità che aveva fino a due secondi fa, so quanto odia dover fare questi controlli, ma se anche questi esami sono nella norma, è tutto finito, per sempre. Non so quali siano le parole giuste da dire in questi casi, l'unica cosa che posso fare e abbracciarla per farle capire che non è sola, ora ci sono io con lei, e farei di tutto pur di porre fine a questa sua lotta personale. Rimaniamo ancora un po' nel letto abbracciati, finché non squilla il mio telefono, è Gabriele, suo fratello, la reazione di Aura, è quella di una molla, si alza di scatto dal letto, come se volesse fuggire dalle raccomandazioni di suo fratello.
Apro la chiamata, e Gabri mi ricorda per la milionesima volta di avvisarlo sull'esito delle visite di oggi, perché è in ansia, e lo capisco bene, lo sono anch'io, perché spero con tutto me stesso che Aura abbia vinto, sono positivo, lo siamo tutti in realtà, soprattutto la sua famiglia che l'ha vista reagire e combattere con tutte le sue forze contro questa bestia. Prima di conoscere Aura, e la sua storia, sapevo ben poco di questa malattia, sì, sapevo cos'era, ma non ero informato dei danni che provocano, come per esempio, il rischio di infertilità, indebolimento dei capelli, delle unghie e soprattutto del cuore, bisognerebbe fare più prevenzione nelle scuole, perché è il luogo dove noi ragazzi trascorriamo più tempo, e sentire di docenti che non si erano accorti di nessun cambiamento fino a magari una perdita di conoscenza, con relativa corsa in ospedale, è da rabbrividire. Ne approfitto dell'assenza di Aura per avvertire i miei amici che sono sano e salvo, e che è tutto okay, ieri gli ho solamente avvertiti di essere arrivato, del resto non sanno nulla e di certo non ho intenzione di dirglielo per messaggio, preferisco dirglielo a quattr'occhi. La mia conversazione con loro, viene interrotta dal rientro di Aura in camera, con solo l'intimo addosso, i suoi capelli rossi raccolti in una treccia per non farli bagnare, tossisco nel vederla così, a una distanza troppo ravvicinata, ma lei si gira verso di me, avendo capito tutto
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Amati Sempre//Ultimo #Wattys2019
FanficPossono delle vacanze natalizie diverse dal solito, cambiarti la vita radicalmente? Riuscirà Niccolò ad abbattere i muri che si è creata Aura? Cosa può succedere tra due coetanei, che credono di aver chiuso con l'Amore?