Coiled Souls

XXIV

Suga dormì tutto il giorno in modo da recuperare più energie possibili per l'incontro di quella sera, Namjoon chiamò l'Hell's Lounge per dirgli che l'avrebbero accompagnato loro, non valse a nulla protestare e dire che li avrebbe raggiunti al Lupanare, bastava che gli dicesse dove fosse, ma purtroppo era proprio quello il punto.

Il Lupanare era il luogo dove i licantropi si riunivano durante la luna piena, passavano la notte insieme e svolgevano la caccia, era il loro luogo sicuro ed erano ammessi solo i lupi appartenenti al branco e solo loro avevano il diritto di sapere dove fosse; Namjoon gli spiegò che quella sera per il branco era doppiamente difficile, in primis perché dovevano ospitare dei fuori casta, ormai dichiaratamente nemici e poi Suga, un umano.

Il negromante fu costretto ad accettare, la cosa che, però, non gli andò proprio a genio fu il veto totale dell'Alfa a portare armi, nel Lupanare non erano ammesse, i Lupi infatti potevano vantare una forza fuori dal comune anche nella loro forma umana, non avevano bisogno di difendersi con delle pistole, ma Suga si, tuttavia quando lo fece notare l'Alfa gli disse che, nel caso, avrebbe avuto una guardia del corpo.

Il negromante vacillò, ebbe il sospetto istantaneo si trattasse di Jimin, più che sospetto, totale certezza, avere di nuovo attorno quell'essere così etereo e sensuale lo innervosì, era difficile resistere, ma soprattutto era di enorme distrazione in un momento così delicato come le trattative con dei fuori casta.

Si impose di non pensarci troppo, si era ripromesso di evitarlo, avere una relazione con un Lupo Mannaro era una pessima idea, nulla gli avrebbe fatto cambiare opinione, anche se il licantropo in questione era uno degli uomini più sexy dell'universo conosciuto, anche se trovava la sua vicinanza sempre di enorme conforto, Suga scosse la testa risoluto.

Ovviamente non ascoltò del tutto nemmeno Namjoon, portò due pistole e vari pugnali in argento nascosti qua e là, sperando vivamente che non lo perquisissero e si fidassero solo della sua parola.

Namjoon fu puntuale come un orologio svizzero, quando il negromante entrò nella sua macchina notò subito il fatto che fosse solo, provò una leggera delusione, ma non volle indagare il motivo, limitandosi a salutare l'Alfa.

Lo studiò attentamente e si accorse che era vestito in modo molto raffazzonato, una semplice tuta e una maglia, mentre di solito aveva notato quanto ci tenesse a vestirsi in modo elegante, quindi, quasi senza accorgersene, glielo chiese.

-Be' in realtà è più strano il fatto che io sia vestito e che mi diriga là in macchina, ma, data la tua presenza, abbiamo deciso di coprirci.- spiegò un po' imbarazzato, in tutta la sua vita non avrebbe mai immaginato di dover spiegare a un umano cosa fosse il Lupanare e come i lupi si comportavano al suo interno.

-Ah quindi state nudi al Lupanare? Spiaggia per nudisti per la tintarella di Luna?- domandò sarcastico, Namjoon ridacchiò.

-So che può sembrarti strano ma quando ci trasformiamo i vestiti si riducono in brandelli e nel Lupanare stiamo, oltre che nudI, spesso nella forma del nostro lupo, quindi i vestiti sono abbastanza inutili.- commentò sullo stesso tono, Suga sperò che nessuno avesse di che spogliarsi quella notte e con nessuno intendeva ovviamente Park Jimin.

l'Alfa guidava con sicurezza, appena il negromante si accorse che strada stessero percorrendo, quella per il Bayou, il suo accompagnatore parlò di nuovo.

-Come è andata con le streghe?- domandò sovrappensiero, concentrato a svoltare alla sinistra ad un incrocio, Suga strinse le labbra non sapendo da dove iniziare, era più che certo che Namjoon potesse intuire la gravità della cosa, data la sua intelligenza, quindi gli raccontò l'accaduto, lo informò delle condizioni del negozio e dell'incontro con la signora anziana ed infine dello specchio di ossidiana rotto, specificando che non fosse un buon segno. Gli tornò in mente appena Jungkook lo seppe, spalancò la bocca e poi, chiamando a manforte J-Hope progettarono di blindarlo in casa e di seguirlo persino per andare in bagno, non ringraziò mai abbastanza Namjoon per avergli detto che non potevano accompagnarlo quella notte e che il branco era perfettamente in grado di proteggerlo, altrimenti si sarebbe dovuto buttare dalla finestra per poterlo raggiungere.