Taehyung ed il suo amico arrivarono finalmente davanti alla scuola superiore ad indirizzo scientifico. I due licei erano separati solamente da una distesa di erbetta discretamente vasta, con al centro una fontana. La zona era abbastanza verde, con qualche alberello qua e là, un po' lontana dalla città di Denver (Colorado) e l'unico locale vicino a tale zona era proprio Sheldon.
La giornata era soleggiata e abbastanza calda, oltretutto era ancora ottobre, non era subentrato il freddo invernale, ma non c'era più il caldo estivo d'agosto
«Allora Jimin, possiamo farcela. Alla ricerca di Yoonji!» esclamò Taehyung
«Ehm sì, solo...»
«Solo?»
«Non possiamo entrare vestiti così»
«Perché no?»
«Ci odiano quelli!» gli fece presente Jimin
«Beh, in teoria anche noi li odiamo»
«Appunto, non possiamo mica entrare così»
«Jimin, è la nostra divisa e tra tre quarti d'ora dobbiamo andare a scuola, quindi tienila indossata e basta» disse Kim
«E se ci togliessimo la giacca?» propose ancora Jimin
«Mh okay».Si tolsero il giubbotto e la giacca, percependo del fresco pervadergli il corpo.
Si scambiarono un ultimo sguardo, per poi farsi avanti, fino ad arrivare
in cima a quei pochi e bassi scalini che separavano l'ingresso dal terreno, successivamente entrarono nell'istituto
«Wow, è alto qui» osservò Jimin osservando quanto fosse distante il suo corpo dal soffitto
«Già, è abbastanza alto» concordò l'altro
«Ed ora dove andiamo?» chiese Taehyung
«Potremmo chiedere in segreteria e farci dare il nome della classe»
«Giusto»
Cercarono un attimo di orientarsi per capire dove fosse la segreteria; si trovavano in uno spazio, dal quale c'erano un'uscita a destra, una dalla parte opposta ed una che si apriva su una hall proprio davanti a loro.
Trovarono la struttura interessante: oltre al soffitto alto, il materiale con cui erano state realizzate tutte le pareti era sicuramente legno per quanto riguardava la parte interna, le bacheche erano disordinate, ma simpaticamente colorate e caratterizzate da calamite con il simbolo della scuola sopra, ovviamente del colore tale e quale a quello delle divise dei ragazzi e delle piastrelle a ricoprire il pavimento a rombi, colorate alternate con quelle bianche, ovvero verde pino; le porte, strutturate anch'esse in legno, presentavano del vetro temperato.
A destra c'era una porta con su la scritta 'presidenza', mentre a sinistra sicuramente c'era la segreteria
«Andiamo di là?» proprose Taehyung indicando la porta a sinistra.
Park annuì, così entrambi si orientarono verso quella direzione, osservando i quadri sulle pareti ed anche qualche scritta un po' scandalosa e disgustante. Raggiunsero la porta, vi entrarono e videro una signora con gli occhiali da un vetro dentro uno stanzino, seduta; le si avvicinarono, arrivando fin davanti al vetro e Jimin picchiettò leggermente con il pugnetto per richiamare l'attenzione di lei.
La signora alzò lo sguardo, si sistemò gli occhiali rettangolari e rivolse loro un sorriso prima di parlare: «Buongiorno, come posso esservi utile?»
«Ehm, cerchiamo una certa Min Yoonji, ma non abbiamo idea di come sia fatta o della classe in cui vada. È per quel progetto...insomma, quello tra le due scuole» spiegò Jimin
«Oh bene, un attimo solo»
La donna si rimise al computer e digitò qualcosa sulla tastiera
«Ecco...Min Yoonji...trovata» disse rialzando lo sguardo, ancora con un sorriso in volto.
Entrambi i ragazzi sospirarono di sollievo
«Ecco...è nella classe di biologia del corso quinto, terzo piano, la prima porta a destra della rampa di scale. Se riscontrerete problemi, non esitate a tornare qui e chiedermi aiuto» concluse la signora.
I due annuirono e fecero un inchino di ringraziamento alla donna, per poi dirigersi dove era stato loro indicato.
Tornarono all'entrata, arrivarono alla hall ed iniziarono a salire le scale. Giunsero al primo, poi al secondo ed, infine, al terzo piano
«Aveva detto che fosse la prima a destra, vero?» chiese Jimin per sicurezza
«Sì»
Videro l'aula con su scritto a caratteri enormi la parola 'biologia'
«Sono tutte in vetro queste porte, riesci a vedere qualcosa?» chiese sottovoce Taehyung vedendo Jimin tentare di sbirciare
«Nulla da fare, dal vetro temperato non si vede nulla»
«Non mi resta che entrare» disse rassegnato Kim.Jimin prese un bel respiro e bussò, per poi aprire la porta ed osservare la classe, poi il professore, il quale smise di parlare non appena il ragazzo si mostrò.
Tutti rivolsero il loro sguardo all'intruso, il quale ora si sentiva enormemente a disagio, tanto da pietrificarsi. L'insegnante lo guardò confuso
«Dica pure» lo invitò a parlare.
Jimin si fece coraggio e tentò di non guardare gli alunni che ancora lo osservavano, quasi a studiarlo
«E-ecco...sono qui perché dovrei parlare con Min Yoonji a proposito del progetto» disse tutto ad un fiato
«Con me?» chiese una ragazza orientale dall'aria confusa
«Se sei Min Yoonji, si» le disse il ragazzo incerto
«Ehm, ma il mio compagno di progetto lo conosco già e non sei tu» disse fermamente la ragazza
«Com'è possibile? Giuro di aver letto bene il tuo nome»
«Beh, ma non sei tu»
«Sì, ma-»
Jimin si bloccò sentendo ridere il professore nascostamente.
L'attenzione si spostò tutta su di lui.«Ah... - fece riprendendosi un attimo dalle risate di sottecchi - scommetto che quando Min verrà a saperlo tirerà giù tutte le madonne di questo mondo per quello stupido errore»
«Scusi?» fece Jimin non capendo.
L'insegnante lo guardò
«Nella nostra scuola abbiamo due Min: Yoonji e Yoongi» spiegò.
Jimin avrebbe semplicemente voluto sotterrarsi
«Credo che abbiano sbagliato a riferire il nome, molti non sanno come trascrivere la differenza tra i due nomi. Eppure abbiamo così pochi ragazzi coreani, potrebbero sforzarsi di essere più puntigliosi. Bene ragazzo, suppongo tu sia uno del liceo qui di fronte»
«Sissignore» fece fiero Park
«Okay. Nel tuo interesse, sappi che Min è uno studente del quarto anno con i capelli grigi e che ora, se non sbaglio, dovrebbe essere nella classe o nel laboratorio di chimica» lo informò il docente sorridendo
«Mh, okay, g-grazie mille e scusi il disturbo. Buona lezione» si congedò Jimin per poi chiudere la porta dell'aula ed inalare finalmente aria a pieni polmoni
«In conclusione?» chiese Taehyung scocciato dall'attesa
«Non è una lei...è un lui»°°°
beh, che direbbi
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𝕻𝖗𝖔𝖏𝖊𝖈𝖙 𝖎𝖎.𝖔 ⁿᵃᵐʲⁱⁿ-ᵗᵃᵉᵏᵒᵒᵏ-ʸᵒᵒⁿᵐⁱⁿ
FanfictionDue scuole, un progetto. Una contrapposizione creata da due schieramenti, quello degli "scienziati" e quello dei "letterati". Un astio ingiustificato, provocato solo da qualche autorità. Apparentemente un gioco. Una presa in giro da una delle due pa...