Jungkook boccheggiò mentre le sottili dita del biondo solleticavano una zona così vicina alla sua intimità.
L'unica cosa che il minore riuscì a fare fu chiudere gli occhi, mentre pregava il suo corpo di non cedere al desiderio e all'eccitazione.
Ma il suo corpo aveva un autocontrollo molto limitato, soprattutto se c'era di mezzo il biondo, che in quel momento stava stimolando ogni reazione tramite gesti e azioni lentissimi.
Con la mano ancora lì, smise di solleticare quella zona, strinse la pelle del piccolo e lui si morse il labbro impedendosi di gemere
«Vorresti forse resistermi?» gli domandò suadente Taehyung.
Jungkook non gli rispose, tenne gli occhi ancora chiusi e il labbro tra i suoi denti.
Vedendo che il moro si rifiutava di reagire o compiere movimenti, il maggiore colse l'occasione per spostarsi davanti al suo corpo.
Non percependo più la mano del biondo, Jungkook credette che si fosse arreso e che, forse, stesse per uscire, così riaprì gli occhi convinto di ritrovarsi il muro davanti; ma al posto del muro c'era proprio il biondo con un sorrisetto stampato in volto.
Jungkook arrossì, i loro occhi si incontrarono.
Il biondo pose le mani ai lati del capo di Jungkook stendendo le braccia e tenendolo così tra il suo corpo ed il muro
«Vorrei sapere perché mi eviti così tanto» sussurrò ancora, guardando il moro con sguardo duro.
In quel momento parlare della cosa era l'ultimo dei pensieri di Jungkook.
Voleva soltanto baciarlo e toccarlo, voleva dimenticarsi di essere arrabbiato con lui e saltargli addosso.
Non sapeva nemmeno come stesse resistendo al guardarlo negli occhi, forse era l'unico modo per non far cadere lo sguardo su altro.
Che cazzo faccio adesso?
Taehyung rimaneva fermo ed anche lui quasi non ce la faceva più a mantenere quella situazione.«Parlami, Jungkook»
Il moro scosse la testa deciso.
Invece di irritarsi, Taehyung ghignò.
Alle parole ci avrebbero pensato dopo.
Il biondo avvicinò il suo viso a quello di Jungkook, ma quest'ultimo sposto il capo, concedendogli solo la vista del suo profilo.
Allora il maggiore si appropriò del suo collo, soffiandoglici sopra, sorridendo divertito
«Ti fai desiderare, eh?» schernì prendendo a baciare il collo di Jungkook.
Il piccolo non seppe contenersi, lasciò che un sospiro di piacere lasciasse le sue labbra, mentre l'altro continuava a dare attenzioni al suo collo, baciandolo e mordendolo.
Il minore appoggiò la testa al muro, rivolgendola al soffitto
«Ah...T-tae...» gemette sussurrando
«Noto con piacere che non ti dispiace» pronunciò sul suo collo il biondo.
Posò le proprie mani una sul fianco e l'altra sulla coscia di Jungkook, premendo
«Sei così sexy Jungkook...» disse il maggiore a corto di fiato, iniziando a perdere il controllo sotto l'effetto inebriante del corpo in preda dall'eccitazione di Jungkook.
Anche il moro ormai era convinto di non poter più bloccare la situazione e si rese conto di quanto gli fosse mancato Taehyung.
Sospirò ancora di piacere e portò le mani a circondare il capo, rialzandolo sul suo viso, per poi baciarlo.
Subito fu un bacio passionale e fortemente eccitante che fece gemere entrambi; le loro lingue giocarono velocemente all'interno del bacio più atteso che si fossero mai scambiati.
Continuarono a baciarsi in maniera veloce e bisognosa, fin quando Taehyung non riprese a mordergli a e baciargli il collo, per poi riportare le labbra su quelle di Jungkook
«T-tae-»In pochi secondi si stavano scambiando una moltitudine di effusioni in un ritmo davvero veloce; i loro corpi erano bollenti sotto l'acqua altrettanto calda, le loro pelli costernate da brividi e sussulti, mentre i loro membri pulsavano chiedendo disperatamente delle attenzioni.
Per caso ci fu uno sfioramento tra le intimità dei due ed entrambi gemettero, poi Jungkook cominciò a baciare il collo di Taehyung, accarezzandolo all'attaccatura dei capelli dietro il suo capo
«J-jungkook»
Fu un richiamo disperato di fermarsi, avevano stabilito di non spingersi oltre.
Ma il moro non si fermò; era troppo preso dagli ormoni per poter interrompere ciò che stava facendo. Così, preso sempre più dall'eccitazione, scese con le labbra sul petto del biondo, lasciando baci bagnati e mordendo lembi di pelle; si focalizzò su un punto e prese a morderlo, provocando mugolii al maggiore.
Taehyung non voleva che finisse nel modo in cui certamente stava andando a parare ma non aveva neanche la possibilità di pensare, anzi non ci riusciva proprio, dato che era fortemente distratto dalle labbra del suo ragazzo.Il mio...ragazzo?
Esatto, fu quello che pensò e si ricordò improvvisamente del motivo per il quale era andato a cercarlo. Ma ormai il motivo non contava più così tanto, così si lasciò totalmente andare alle carezze ed alle attenzioni dell'altro.
Jungkook risalì alle sue labbra e il biondo portò una mano a stimolare la sua erezione, cogliendolo totalmente alla sprovvista, tanto da fargli lanciare un urlo. Il moro ritrasse la testa all'indietro, strinse sia gli occhi che i denti.
Senza permessi, Tae iniziò a muovere la mano con lentezza, aumentando man mano la velocità dei movimenti, mentre Jungkook tentava di aggrapparsi disperatamente al muro con le unghie, fallendo miseramente
«Taehyung...» sospirò.
Non ci capiva più niente, nessuno lo aveva mai toccato in quel modo.
Il biondo si godeva la scena appagato
«Come sei eccitato, Kookie» gli sussurrò per poi mordergli l'orecchio
«Ah...»
Non resistette più e venne aggrappandosi alla schiena di Taehyung; si rilassò esausto, poggiandosi con la schiena e la testa al muro, le mani ancorate alla schiena del maggiore, le gambe che minacciavano di cedergli da un momento all'altro.
Mentre tentava di riprendersi respirando a fatica, Taehyung poggiò la sua intimità su quella del moro, facendolo sobbalzare.
Jungkook spalancò gli occhi, guardandolo come scioccato, puntando i suoi occhi sgranati in quelli di un Taehyung veramente tanto eccitato, che lo stava divorando con lo sguardo.«T-tae» balbettò incredulo il minore, iniziando a realizzare solo ora ciò che stava accadendo.
Taehyung, determinato a continuare, si appropriò delle labbra del suo ragazzo.
Non stiamo insieme.
Ma avrebbero entrambi voluto, a quanto pare.
Il biondo scacciò quello scomodo pensiero, continuò ad esplorare la bocca di Jungkook, mentre con la mano afferrava il polso del ragazzo e portava la sua di mano alla propria intimità.
Beh, il piccolo toccò con mano il prodotto della loro "discussione" e si imbarazzò tantissimo, ma non poté ritirare la mano per via della presa ferrea del biondo.
Il maggiore lo guidò e ben presto il suo membro fu circondato dalle dita dell'altro.
Trovava il tutto molto eccitante; non aveva mai avuto modo di esplorare il corpo di Jungkook così e sapeva che fosse bello, ma in quel momento si rese davvero conto che lo fosse davvero tanto.
Guidato dalla mano di Tae, il moro continuò i movimenti, velocizzandoli, sentendo gemere il maggiore tra le sue labbra
«Mh~ Jungkookie~»
Continuarono così per qualche minuto, finché il biondo non si riversò sulla mano del non più innocente Jungkook.
Entrambi sfiniti, si appoggiarono al muro della doccia, ansimanti.
Si guardarono in contemporanea e sorrisero
«Ora possiamo parlare»°°°
la taekook è poesia
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𝕻𝖗𝖔𝖏𝖊𝖈𝖙 𝖎𝖎.𝖔 ⁿᵃᵐʲⁱⁿ-ᵗᵃᵉᵏᵒᵒᵏ-ʸᵒᵒⁿᵐⁱⁿ
FanfictionDue scuole, un progetto. Una contrapposizione creata da due schieramenti, quello degli "scienziati" e quello dei "letterati". Un astio ingiustificato, provocato solo da qualche autorità. Apparentemente un gioco. Una presa in giro da una delle due pa...