~Fidati, non fidarti~
Pov's Alexander
***"Dove sei stata?" mi chiede subito Harry appena entro in classe al cambio dell'ora.
"Dietro la scuola, con lui."
"Che avete fatto?" Capisco la sua preoccupazione e gelosia dopo la mia prima ed unica esperienza, non gli do torto.
Ancora niente, ma presto...
"Niente, parlato. Ti è arrivato il messaggio?" cerco di cambiare discorso.
"Inutile cercare di cambiare discorso ma capisco che per ora non ti va, ne parleremo quando ti andrà. Comunque si, suppongo anche a te." Grazie Harry. Anche se non glico dico, lui sa che lo apprezzo.
"Si, e nello stesso momento anche Christian."
"Strano, comunque, ci andiamo?"
"Ovvio" rispondo e ci organizziamo con gli altri.Starò attenta ad ogni ragazzo oggi, non vorrei esagerare, ma quella stessa notifica nel suo cellulare mi sa di strano.
E poi si scopre che è suo padre che lo informa delle lasagne.
Non credo che mia madre e suo padre siano la stessa persona.***
Dopo la fine della giornata scolastica ognuno esce da scuola, quando inizio a camminare per ritornare a casa qualcuno mi blocca.
Il ragazzo della porta accanto?
Meglio, il ragazzo della sedia accanto.
"Dimm-..." cerco di dire ma "Oggi.compleanno.Jennifer" mi interrompe velocemente.
"Oggi è il compleanno di Jenny? Ecco perché non è venuta!"
"Esatto"
E perché lui lo sa ed io no?
In verità lo sai, ma te lo sei dimenticata al solito: ve l'ha detto ieri mattina al bar mentre stavate facendo colazione, insistendo anche perché ci tiene molto, ma tu chissà in quale pensiero eri, tipo in uno chiamato Christian?.
Okay, ho capito.
"Quindi?" mi risveglia dai miei pensieri."Quindi cosa?"
Ma sei scema allora.
"Ma come quindi cosa? È il suo compleanno ed è una cosa a cui tiene particolarmente, siamo i suoi migliori amici, non abbiamo organizzato niente, non abbiamo niente, non stiamo facendo niente, abbiamo poche ore e osi dire quindi cosa?" Urla velocemente e agita le braccia.
"Respira, stai calmo" annuisce mentre cerco di farlo tornare normale, anche se lui non lo è a prescindere.
Ha parlato.
"Ti piace, vero?" domando di punto in bianco e noto che si gira di scatto a guardarmi con occhi spalancati.
"Si, no, forse, bho, circa, cioè e-..." inizia a dire.
"HARRY SMATS SI È INNAMORATO!" urlo saltando e sorridendo.
"Zitta ci stanno guardando tutti e poi non è vero"
"Ei, oggi è il compleanno di Jennifer, io ed Harry stiamo andando fuori di testa, ci aiutate?" mando un messaggio ad un gruppo WhatsApp che ho appena creato con tutti tranne Jenny ovviamente.
Tu saresti capace di fare questa genialata.
"Già lo siete." ha riposto Anna.
Tutti che offendono, bene.***
"Dove stracaspiterina è il mio solito elastico?" urlo dal bagno di Harry, mi sto preparando a casa sua per questa sera.
"Siamo in ritardo, sbrigati!" urla Harry da sotto.
Finisco, prendo quello che mi occorre e saliamo sulle moto, i suoi genitori sono partiti.
"Perché mi hai fatto sbrigare così tanto se siamo puntuali?" urlo."Ho ansia" risponde.
Di solito le gare iniziano tardi, quando la maggior parte della gente va a dormire, quindi noi tutti ci siamo messi d'accordo per andarci prima.
Io anche oggi non mi farò vedere ma lei sa chi sono, abbiamo portato palloncini e la striscia del compleanno. I regali e la torta preferiamo darglieli a solo, questa è solo una sorpresa per iniziare, la festa la faremo poi a casa di Harry essendo vuota. Ci siamo messi d'accordo con il signore che organizza queste corse e, per fortuna, ha acconsentito solo perché siamo noi.
Arriviamo, sistemiamo e ricapitoliamo insieme la sorpresa, noto quel solito strano ragazzo ma non ho tempo per pensarci, preferisco salvarmi il sedere dal mio migliore amico se dovessi sbagliare il piano.
E menomale che prima hai detto "starò attenta ad ogni ragazzo oggi"
Giusto ma il compleanno della mia migliore amica è più importante.
Disse quella che se l'era dimenticato...
Vediamo arrivare Jenny e ci ricomponiamo.
"Ciao a tutti!" saluta entusiasta e noi facciamo finta di niente, "Sapete che giorno è oggi?" continua e noi neghiamo con la testa.
"Ma come no, è importante!" informa e facciamo spallucce, "Harry avevi detto che oggi non venivi perché avevi un impegno e quindi non mi potevi accompagnare, allora perché sei qui?" domanda guardandolo, lui guarda me chiedendo aiuto.
"Alla fine ha risolto" rispondo io e lei annuisce.
"Comunque oggi è il mio compleanno, ahah..." spiega triste e diciamo solo un semplice "Auguri" e lei, delusa, si incammina verso il suo posto di lavoro, in pista, a testa bassa.
Non so se ridere o piangere.
"Si preparino Black Angel e Withe Damon" sentiamo annunciare dalla voce metallica.
No, aspettate, cosa? Non erano questi i piani! Nonostante ciò, però, ci prepariamo, ci mettiamo molto vicini e ci giriamo contemporaneamente, annuendo.
"Pronti, partenza e... Via!" allo sventolare della solita bandiera di Jenny, io vado a destra e lui va a sinistra, non troppo ma creando di proposito molto fumo, facendo volare dei palloncini colorati. Dietro di noi le sorelle aprono e alzano lo striscione di compleanno, tutto ciò con sottofondo fischi e battiti di mani da tutti..:
Noi avevamo messo dei palloncini dentro un 'cestino' non chiuso da moto che si può mettere e staccare, quando siamo partiti, ovviamente, sono volati.
Siamo dei geni.
No, siete pazzi.
"Oddio. Non. Ci. Credo." urla, salta, corre, sorride e, purtroppo, si butta addosso a noi, facendoci cadere tutti, per fortuna eravamo appena scesi dalle moto.
"Grazie, grazie, grazie! Anzi, non so come ringraziarvi!" parla a raffica.
"Inizia facendoci respirare" cerca di dire Anna.
"Oh, si, giusto, vero" dice e si alza, aiutandoci.
Direi.
Antipatica.
Ho preso da te.
O io ho preso da te?
Questo è un circolo vizioso.
"Comunque è per questo che non ti è venuto a prendere Harry" io.
"Non ci eravamo dimenticati di te e del tuo compleanno" Patrick.
"La maggior parte delle cose è merito di Harry" Bria.
"Aiutato da tutti" Harry.
"I regali te li diamo a casa" Anna.
"E anche la torta!" Alex.Il ragazzo non parla.
"Va bene ragazzi" Jenny.
Mi sento osservata, lui si è alzato il vetrino del casco che protegge gli occhi ma non riesco a vederli bene.Non capisco.
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Night or Day?
General FictionSono completamente distinti, come il nero e il bianco, il buio e la luce, il dolce e l'amaro, ma soprattutto come la notte e il giorno. Due ragazzi con storie diverse, con caratteri diversi, con pensieri diversi, con passioni diverse... Tranne una:...