33: Sguardi e migliori amici.

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~Guardami negli occhi e dimmi cosa vedi~
***

"Ragazze, siete pronte?" Chiede Jenny alle undici in punto e si, ci siamo.

Ci guardiamo un'ultima volta allo specchio, notiamo che siamo davvero un gruppetto perfetto, con caratteri diverso ma stesso umorismo. Usciamo di casa ed entriamo in macchina.

"Miracolo, non siete in ritardo" Dice Harry mentre entra in macchina, ci aspettava fuori dalla portiera.
"Tutto merito mio!" Urla Jenny sorridente e mi chiedo come faccia a gestire tutto, perfino un branco di ragazzine ritardatarie e complicate come noi.
"Anche dei vestiti? Perché mi sembra poco coprente il tuo" le dice guardandola e lei fa spallucce.
"E a me non dici niente?" Lo rimprovero facendo la finta offesa.
"Vorrei dirti che quel vestito è corto rispetto a ciò che indossi solitamente, però so già che dirai che sei libera di mettere ciò che vuoi, quindi ti dirò che è strano vederti così elegante ma che stai davvero molto bene." Ha ragione, mi conosce perfettamente.
"Ti stai lamentando? Anzi, meglio. Più visuale per me." Dice ridendo Alex e guardando Anna che sbuffa, riceve un colpo da Harry.

Appena arrivati ci dirigiamo verso l'entrata dove ci sono due uomini di guardia, ci chiedono nome, cognome e classe.
Vuole anche la taglia di reggiseno?

È normale che ci chieda ciò per evitare infiltrati, non ti lamentare sempre.
"Pronte a scatenarci?" Chiede Alex e "Ovvio!" gli rispondiamo urlando mentre i due uomini aprono il portone.
La sala è enorme non ancora del tutto piena e la musica per ora è bassa, ma il vero problema è l'alcool, che non vedo. Non che io abbia bisogno di quello per passare una bella serata, però non mi dispiacerebbe.

"Ciao amici!" Urla Patrick e io mi giro per salutarlo ma... NO.
No. No. No. Perché c'è Molly con lui qui? Non dovevano esserci. Non erano questi i piani della serata.
Forse perché è anche la loro scuola e sono fidanzati?
Si ma a lui non frega niente della scuola, e nemmeno della sua fidanzata.
Nemmeno a te frega qualcosa eppure sei qui, visto? Siete perfetti insieme.
Io sono perfetta da sola.
Anche lui, altra cosa in comune.
Fra me e lui non ci sarà mai niente in comune.
Invece si, un bimbo.

"Em, Alexander, sei sempre felice e lo dovresti essere soprattutto oggi, allora perché non lo sei?" Domanda Harry.
"Indovina?" Chiedo.
"Ah non lo so, tu sei complicata, quindi mi potrei aspettare di tutto."

"Primo, Christian è qui, in più con Molly. Secondo, non vedo l'alcool."
"Primo, perché non sarebbe dovuto venire? Secondo, non lo vuoi però l'hai messo per primo nei punti. Terzo, l'alcool lo portano dopo, per ora ci sono ancora i prof, appena se ne andranno vedrai. Quarto, ti devi divertire lo stesso."
"Primo, lo speravo. Secondo, l'ho fatto solo perché è qui davanti a me. Terzo, giusto, non ci avevo pensato. Quarto, ovvio"

"Primo

"Nemmeno a me fa piacere averli qui, ma è anche la loro scuola e quindi dovremmo accettarlo" annuncia.
Ne parlate come se fosse un mostro, quando in verità ha solo detto parole che a te non piace sentir dire e Harry solo perché ti vuole proteggere ed è geloso. Ma non mi sembra abbia fatto qualche crimine.
Si, quello di non dire che sono diversa. Ci vorrebbe proprio l'ergastolo.
Magari nel tuo letto si.
"Okay lasciamo stare, andiamo a divertirci" dico e lui annuisce sorridendo.
Ci mettiamo vicino al palco e notiamo sopra i prof che iniziano a parlare, appena finiscono rispondiamo ringraziando e dopo un po' loro se ne vanno.

Ti sei almeno un minimo interessata a ciò che hanno detto?
No.
Ora finalmente può iniziare la vera serata.

***

"Oddio aiutatemi!" Urla Brianna con gli occhi lucidi e iniziando a correre, ci credete che anche lei è ubriaca?
"Brianna non ci sono dei cavolo di vampiri! Sono io, tua sorella, smettila di piangere!" Urla Annabelle contro sua sorella.
Annabelle è vestita con un aderente vestito nero a maniche lunghe che le arriva sopra al ginocchio, ha i capelli sciolti e lisci, gli occhi truccati di nero, il rossetto e le guance sul rosso. Non è assolutamente niente di esagerato come sembra, anzi sta davvero molto bene, ma l'alcool non migliora la situazione.

"Alexander che diamine hai fatto ai capelli, perché li hai tagliati?" Urla Jennifer.
"Ma che cosa dici? Non li ho tagliati, dove sono finiti? Oddio aiutatemi!" Urlo toccando i capelli.
"Li hai legati per il caldo..." Spiega Harry, ubriaco anche lui ma leggermente meglio di noi. All'inizio non voleva bere per il passaggio, però ci siamo messi d'accordo che dopo la festa andiamo a mare, quindi dovremmo riprenderci, e lo spero.

"Molly perché hai dei ragni sugli occhi?" Chiede Patrick.
"Dove? Oddio aiutatemi!" Dice sbattendo le ciglia ripetutamente velocemente.
"Sono le ciglia finte." Spiega Christian che è nella stessa situazione di Harry, a differenza di Patrick che è stranamente ubriaco perso e anche Alex, ma senza stranamente.
Altra gente vuole essere aiutata? Branco di imbecilli.

"Io vado in bagno con mia sorella a darle le prove che non sono un vampiro, consigli?" Anna.
A quanto pare si.
"Mettiti davanti lo specchio e vedi se c'è il tuo riflesso" Molly.
"Basta che poi non ci stai tre ore come lei." io.
"Mettiti vicino alla bocca di Daniel, l'aglio fa male ai vampiri" Jennifer.
"Senza quel vestito saresti più credibile, se vuoi ti aiuto." Alex.

Le gemelle se ne vanno.

"Noi andiamo fuori a prendere dell'aria fresca, mi sono scatenata troppo" dice Jennifer con Harry.
"Io vado a fumare, ed Alex mi doveva spiegare una cosa sul telefono, quindi viene con me" dice Patrick e rimaniamo in tre.

Nonono, assolutamente no. Io con quelli non ci sto.
"Em, io vad-..." prima che potessi finire la frase, mi interrompe Molly.
"Cri-Cri mi sento poco bene quindi vorrei andare a casa, ti va di venire?" Propone facendo gli occhi dolci ma non riesce.
Gelosa.
No, sincera.
"No, dopo vado a mare con gli altri" risponde e lei annuisce delusa andandosene.
Nonono, assolutamente no. Io con quello non ci sto.
"Vado a raggiungere Harry." Dico e mi giro, prendendo il telefono perché mi stavano arrivando infiniti messaggi dal gruppo che abbiamo tutti insieme e stranamente avevo vibrazione.

Penso che dovrei iniziare a preoccuparmi: io non ho mai ne suoneria ne vibrazione nel telefono eppure spesso vibra, sarà rotto.

"Cosa?" Urlo, fermandomi di botto, quando leggo che tutti si sono già partiti per andare al mare. Inizio a sclerare in chat ma mi propongono di andarci con Christian.
Ah, ora capisco, l'hanno fatto apposta.

Nonostante ciò, mi arrabbio con Harry e mi spiega che Jennifer ha insistito per convincerlo anche se lui non voleva. Quindi, mi arrabbio con Jennifer, e mi risponde che è stata un'idea di Alex. Quindi mi arrabbio con Alex e mi dice che non mi hanno abbandonato ma volevano che noi stessimo insieme, soli.

Permalosa.
Io uccido tutti.
Io li incorono.

"Dove volevi andare sola, ragazzina?" Domanda una voce dietro di me, non mi giro ma roteo gli occhi.

Ho già detto che odio tutti?

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