ROOM 351 || Vkook

Y**ng*'s se*re*

Senza pensare a Jin si ritrovò a tavola con la scatola dei cereali glassati tra le mani, ma il richiamo dell'altro lo bloccò prima che potesse far cadere i fiocchi di granaglia nella tazza.

-Kim Taehyung ora mi spieghi che è successo- intonò furibondo.

-Te l'ho detto hyung, mi è caduta la spugna e la vasca era troppo piena, tutto qui- mescolò la colazione in sovrappensiero con lo sguardo fisso sul cucchiaio.

-Tae...- sospirò appoggiando la palla di lenzuolo, alche il castano sobbalzò.

-Perché l'hai presa?-

-Questa?- chiese rigirandola tra le mani e disseminando altre gocce sul ripiano della cucina -Potrei anche asciugarla per quanta acqua ha preso ahah...cazzo- cambiò rapidamente atteggiamento quando il suo gioco di passaggio implicò la maglia, la quale si inzuppò in diversi punti.

-Comunque non me la racconti giusta, come al solito. Prima le urla in piena notte e poi altre nel bagno che hai quasi allagato, devi stare un po' lontano da lavoro. Non lo faccio per farti un dispetto, ma tutti questi segnali mi preoccupano davvero tanto Taehyung. Solo qualche giorno non di più, fallo per me-

-Jin non chiedermelo...- rovesciò il contenuto intatto della tazza nel lavandino.

-Non mangi?-

-Non ho più fame, vado a prepararmi, ci vediamo in auto...- si alzò andando verso la camera -...ah- afferrò il sole rosso umido -...questa la prendo io che la butto in lavatrice e non ti preoccupare per il bagno, ci passo lo straccio e in 5 minuti è apposto-

-Cosa? Aspetta ci penso i...- la voce venne troncata dal tonfo della porta.
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-Buongiorno- richiamò la sua attenzione Hoseok non appena il minore superò il banco di accoglimento.

L'interessato, momentaneamente sordo e distaccato da tutto, proseguì.

Il segretario non cedette, era nella sua natura la caparbietà -Ehm...- schiarì la gola -...buona giornata Tae-

-Oh sì ciao Hoseok, scusami- sbadigliò girandosi indietro.

-Dormito male? Vuoi un caffè?- sollevò un sopracciglio.

-No, cioè sì, nel senso che non ho dormito a meraviglia, ma il caffè non mi va comunque, grazie- sbadigliò nuovamente, il sonno stava interloquendo al posto suo.

-Ok aspettami qui-

-Perché devo firmare delle carte?-

-No, ti vado a prendere un caffè- scappò dalla sua postazione con così tanta agilità da far pensare al castano di star impazzendo per un po' di svago da quel luogo.

"Ohhh non ce la faccio, forse se mi appoggio per poco su quella sedia..." meditò girando su se stesso.

-Tae eccoti finalmente- apparve andandogli incontro.

Yoongi era l'unica persona che avrebbe preferito non incontrare in quel momento, non riusciva a tenergli testa da lucido, figuriamoci da assonnato.

-Andiamo, dobbiamo parlare- lo prese per mano e lo trascinò via.

-Ma io in realtà stavo...io stavo aspettando-

-Farai quello che dovevi fare un'altra volta, io non aspetto-

-Puoi rallentare?-

-No, già che sei entrato 2 ore dopo pretendi pure che rallenti il ritmo?-

A forza di camminare veloce giunse presto quel dannato ostacolo che gli fece perdere l'equilibrio, difatti quando le porte dell'ascensore si spalancarono, come per magia i suoi piedi incapparono nel mentre queste si stavano aprendo e finì addosso a Yoongi di peso.

-Oh mio dio, mi dispiace- dissero le sue labbra a pochi centimetri da quelle del corvino, che vista la situazione, si era ritrovato ad abbracciarlo inconsapevolmente.

Da vicino il volto del suo maestro era tutto un altro spettacolo.

Normalmente più ci si avvicinava ad una cosa e più i difetti risplendevano, ma con lui era l'opposto, la sua bellezza era ancor più accentuata.

Tae sentì la presa sulla sua schiena aumentare e gli occhi di Yoongi sfumare in altri desideri.

-Mi dispiace ancora...- si allontano facendo leva sui pettorali del corvino.

-Stai battendo la fiacca?- domandò sistemandosi il camice e i capelli come se non fosse successo nulla.

-No è che non ho dormito molto bene e sono un po' stanco-

-È per via di lui- abbassò lo sguardo e il tono si raggelò.

-Sto bene, non è per colpa sua-

-Sì certo e io non volevo picchiare Bae, smettila di raccontarmi cazzate-

Era astuto, furbo, perspicace e terribilmente intelligente, perciò non ribatté.

Aveva compreso tutto, non valeva la pena controbatterlo.

Giunsero nel solito studio.

-Vieni ti do qualcosa, non posso vederti in questo stato- aprì il suo armadietto e ne estrasse una boccetta nera con impressa ancora la colla di un'etichetta.

-Sono farmaci, non li voglio prendere-

-Tae, farti del male sarebbe l'ultima cosa al mondo che vorrei- prelevò due pasticche albicocca e le fece traballare -Sono solo vitamine con endorfine o ormoni, credo semplice caffeina, non mi ricordo, il mio gatto mi ha mangiato l'etichetta-

La verità era che il suo animale domestico non era colpevole di nulla, si notava benissimo che non c'era segno di graffi e che la colla restante era stata schiacciata più volte sotto i polpastrelli e smossa dalle unghie.

Essendo anche un'ottimo psichiatra conosceva a memoria quelle sostanze, tutti i loro benefici, ma anche i lati oscuri e non avere di continuo sotto gli occhi gli ingredienti di quelle magiche pillole energetiche gli donava sollievo.

-Su prendi e mastica, ti sentirai meglio e poi è solamente per questa volta-

Voleva davvero stare meglio così acconsentì alle richieste di Yoongi.

L'effetto fu immediato e la notte insonne venne come cancellata.

-Allora cosa ti ha mostrato?-

-Chi?-

-Quel demonio lassù- indicò il soffitto.

-Ah Jungkook nulla, non è stato lui a tenermi sveglio-

-Uffa, sei proprio testardo. Ti posso aiutare se mi dici cosa ti ha fatto vedere e cosa ti ha detto, altrimenti...-

-Altrimenti cosa?- emerse la curiosità.

-Altrimenti combinerai qualcosa o ti capiteranno cose brutte-

-È una minaccia?-

-No, è la realtà, lui ti porterà a fare cose di cui nemmeno ti accorgerai, cose di cui ti pentirai tutta la vita- si rabbuiò.

-Tipo?-

-Tipo questo- getto il braccio sul tavolo mostrando una cicatrice che nasceva dalla spalla e tramontava poco sotto il gomito.

👇Ringraziamenti per le 1k👇

"Come state? (Ahaha ormai ve lo domando sempre ) Come vi è sembrato questo capitolo? Tae prova a convincere tutti quanti del fatto che Jungkook non lo stia tormentando, ma purtroppo non è abbastanza astuto e Yoongi? Come pensate che si sia fatto quella cicatrice? E del fatto che abusa di farmaci?

P.s. ho scritto i ringraziamenti nella bacheca, ma posso rendermi conto che molti magari non li abbiano letti, perciò ci tengo a riportarli anche qui:
Vorrei dire a tutte quelle persone che stanno leggendo Room 351.....Grazie, io vi adoro per le 1k, siete matti a darmi così tanta gioia ❤️❤️❤️❤️❤️❤️ lavorerò ancora di più per rendere la storia interessante, perché ve lo meritate per darmi tanta speranza a continuarla ( non è un commento fatto così tanto per scrivere, penso ogni singola parola ) "