Frost Blood (Is It Love? Drogo) [In Revisione]

93-Fallo. Non ti preoccupare. Starò bene.

ATTENZIONE: allora, pervertite, scene di sesso, quindi occhio a non restare traumatizzate...ma che vado a dire, tanto questo avvertimento è solo uno sprono per farvelo leggere dato che scommetto che i vostri occhi diventano ogni volta a forma di cuore. Detto ciò #camomillatevi.

Skyler

I ragazzi escono dalla porta.
La casetta è in completo silenzio ora.
Nessun chiacchierio.
Nessun rumore di qualche passo.

Solo il rumore del bosco che si intravede dalla grande vetrata che ricopre l'intera parete frontale al letto.

Sono passati due giorni.
Drogo è l'unico ancora privo di sensi.

Sono certa che ciò che starò per fare lo aiuterà, nonostante Edward e Peter, insieme a Chelsea, siano stati assolutamente categorici alla mia idea.

Ma so che questo è l'unico modo.
Peter e Edward rivogliono loro fratello.
I miei amici rivogliono il loro amico.
E io rivoglio il mio uomo.

Rivoglio le sue frecciatine maliziose.
Le sue prese in giro per il mio comportamento bizzarro.
Le sue carezze che solo lui riusciva a farmi illuminare i capelli.
I suoi baci che mi mandavano in estasi.

Rivoglio l'uomo a cui ho donato il mio cuore.
Ora, addormentato qui, sul letto su cui abbiamo fatto l'amore un milione di volte, si è portato via il mio cuore nei suoi sogni che da due giorno lo attanagliano.

Vederlo così mi fa male.
Lui è il più irrequieto dei fratelli.
Ora è divenuto il più calmo.

E sanno che lo rivoglio indietro tanto quanto lo rivogliono loro.
Non mi importa se quello che farò mi farà morire per mano sua.
Preferisco morire sapendolo vivo, che continuare a vederlo immobile su questo letto.

Apro il cassetto del comodino accanto al letto.
Prendo quello che mi serve.

Una lametta.

Faccio un respiro profondo.
Apro la mano avvicinando la lametta al palmo.
Stringo i denti squarciando la mia pelle.

A stento riesco a trattenere un gemito di dolore.
Il taglio inizia subito a sanguinare.

Lecco la ferita sentendo il gusto ferroso del sangue.

Avvicino il mio volto al suo.
Le sue labbra socchiuse si incastrano perfettamente nelle mie.
Mi mordo la lingua a sangue per donarli più liquido.

Accarezzo la mia lingua con la sua.
Resta immobile.
Fermo.

Non funziona neanche così.

Per un attimo perdo le speranze.
Finchè le sue braccia non mi stringono con forza bruta la vita mettendomi sotto di lui in meno di 10 secondi.

Apro leggermente gli occhi.
I suoi canini sono a pochi centimetri dal mio viso.
I suoi occhi rossi si fissano nei miei.

«Drogo!» Esclamo felicemente.

Finalmente si è svegliato.
É tornato da me.
Sono cosi felice!

La vedo vacillare un pò, ancora debole.
Scuote la testa confuso.

Poi torna a guardarmi.

«Ancora. Ne voglio ancora.» Annuisco.
Li passo una mano tra i capelli spingendoli dolcemente la nuca.

Le mie labbra abbracciano le sue.
La sua lingua cerca la mia con disperato bisogno.

I suoi baci si fanno più vogliosi.
Il mio cuore inizia a battere all'impazzata.
Le mie guance prendono pian piano colore.