Just Another Day To Love You

Capitolo 17

L'anziano signore si massaggiò la testa e afferrò la mano tremante di Marinette.
<<Oioioi la mia povera schiena, non sono più abituato a ricevere colpi del genere>>
Borbottò l'uomo.

Il cameriere guardò i due ragazzi e, scusandosi, sparì dietro il chioschetto.
<<Vi preparo subito altri due hamburger.
Ahh questi ragazzi d'oggi, così intemperanti>>

<<Come sta? Si sente bene?>>
Domandò il ragazzo al guardiano dei Miraculous.
Fu osservò i due giovani e con un sorriso malizioso sulle labbra accennò un "sì" con la testa.

Quel sorrisetto non sfuggì ai due che si gettarono un'occhiata l'un l'altra, arrossendo e distogliendo successivamente lo sguardo.

<<Adrien, Marinette, che piacere trovarvi qua! Anche voi avevate voglia di hamburger oggi? Sapete, io non esco spesso, ma oggi è veramente un'occasione speciale e andava festeggiata come si deve>>

Marinette lo guardò con un sopracciglio inarcato. Poi spostò lo sguardo su Adrien...come poteva conoscerlo?
Insomma, il maestro Fu era sempre stato un tipo casalingo e, per quanto ne sapeva lei, non frequentava molte persone.

<<Ehm, a dir la verità maestr-cioè! Ehm...zio! Adrien e-e io stavamo...ecco...noi->>
<<Ho invitato Marinette a pranzo con me perché avevo voglia di passare un po' di tempo con una buona amica...tutto qua>>

Marinette guardò nuovamente Adrien.
L'aveva salvata da una bella figuraccia.
Per un attimo si perse ad ammirare la mascella delineata del ragazzo, poi scosse la testa e confermò le parole dell'amico.

<<Mhh, sono molto contento che passiate un po' di tempo insieme, sembrate così sereni, - disse l'anziano lisciandosi la barba lunga - ma fate bene attenzione alle parole che usate...confido in voi!>>

Marinette e Adrien si guardarono si nuovo con la bocca aperta.

Cosa intendeva dire Fu?

<<Bene, io vi lascio, c'è il nuovo episodio della mia telenovela preferita che inizia tra poco...ah, un'altra cosa, ragazzi: offro io gli hamburger a tutti e due, divertitevi e passate un buon pomeriggio! Alla prossima!>>

Detto questo, l'uomo s'incamminò verso il bancone e scomparve poco dopo, lasciando i due eroi pietrificati, senza neanche il coraggio di guardarsi negli occhi.

<<Ecco i vostri hamburger, ragazzi! Li ha già pagati quel tipo strambo, lo conoscevate per caso?>>
Domandò loro Derek, il cameriere.
<<Ehm...è-è una lunga storia...>>
Rispose Adrien morsicando il panino.

Il pranzo passò in religioso silenzio, interrotto solo dalla soave musichetta in sottofondo, il cinguettio degli uccellini e il rumore di qualche macchina che passava.

Mentre mangiava Adrien si chiedeva come il maestro Fu potesse avere una nipote, e per giunta Marinette! Per quanto lo conosceva sapeva che non aveva molti amici...solo la sua amata Marianne, e non gli aveva mai parlato nemmeno di eventuali fratelli o sorelle.
Di tanto in tanto lanciava delle occhiate alla ragazza che si era ammutolita.

Aveva solo immaginato il panico e lo stupore che avevano attraversato i suoi occhi quando l'aveva visto? Il tremolio della sua mano quando gliel'aveva porta per aiutarlo a rialzarsi?