L'ennesimo cartoncino arancione venne accartocciato e successivamente scaraventato nel cestino sotto la scrivania e un altro lamento da parte della protetta distrasse Tikki dal suo pasto pomeridiano a base dei suoi amati biscotti al cioccolato.
<<Marinette, perché non ti riposi un po'? Saranno due ore che non fai altro che buttare via fogli>>
Disse il kwami volando accanto alla portatrice del Miraculous della fortuna.Una Marinette Dupain-Cheng munita di righello e pennarello indelebile si voltò in cagnesco verso la povera coccinella, strizzò gli occhi e poi chinò di nuovo il capo sul suo lavoro.
<<Sai quanto ci tiene Adrien a questi inviti? Devono essere P-E-R-F-E-T-T-I proprio come lui e i suoi magnifici capelli biondi>>
Scandì bene la ragazza mentre scaraventava i suoi attrezzi da lavoro sulla scrivania in malo modo, presa da un impeto di rabbia.<<Calmati, Marinette! Non vorrai mica che Papillon ti akumatizzi? È l'ultima cosa di cui abbiamo bisogno ora come ora>>
La riprese Tikki fluttuando all'altezza del suo naso e costringendo la corvina ad incrociare gli occhi.
<<Tsz! Sono giorni che io e Chat Noir combattiamo contro gli akumizzati, ma soltanto pochi di loro hanno l'akuma. Secondo me Papillon ha cambiato tattica, e devo scoprire cosa sta tramando. PERCIÒ, ho tutto il diritto di arrabbiarmi con questi maledetti cosi arancioni che ostacolano il mio futuro rapporto matrimoniale con Adrien! Ora lasciami al mio lavoro, Tikki, devo superare me stessa!>><<Ehm...Marinette? Ti rendi conto che sono dei semplici inviti per una festa, vero?>>
Le disse lo spiritello sedendosi sul cellulare abbandonato su una pila di cartoncini dell'amica.
<<Shhh! La festa di Adrien è la migliore! Come lui del resto>>
La zittì la ragazza con gli occhi a cuoricino.Dopo svariati minuti in cui Tikki poté finalmente gustarsi il suo adorato biscotto, il telefono di Marinette emise un trillo, e una vibrazione fece cadere il kwami e il biscotto sulla scrivania.
Tikki era tutta intera, ma così non si poteva dire del biscotto al cioccolato, sbriciolato completamente per tutto il piano da lavoro.
<<Marinette!!>>
Piagnucolò la coccinella.La ragazza le sorrise rincuorandola, poi come una furia prese il telefono in mano, lo sbloccò e aprì whatsapp:
"Ei Mari! Vieni a fare la spesa per la festa con me dopo? Ti preeego!!"
<<A giudicare dalla paralisi facciale con tanto di sorriso a trentadue denti e dal tuo colorito da prima bianco e poi rosso come un pomodoro direi che sia un messaggio di Adrien>>
Commentò Tikki addentando un altro morso di un nuovo biscotto.Marinette iniziò a saltellare per tutta la stanza, buttando le braccia al cielo e inventando nuovi e stravaganti balletti degni dei più prestigiosi palcoscenici del mondo.
<<Ohhh! Ma ti rendi conto? Vuole che vada a fare la spesa con lui! CON LUI! Come quando avremo una casa e faremo la spesa per i nostri bambini!>>Il kwami si batté una zampina in faccia e scosse la testa.
<<E Chat Noir? Non avevi detto che era la tua nuova fiamma?>>
La punzecchiò.La corvina si girò a guardarla mentre saltava dalla Chaise-longue e cadde di faccia.
<<C-Come?! Noo! Cioè Chat Noir è...insomma...lui è carino e...>>
<<Vorresti tornare a letto con lui, lo sappiamo tutti benissimo, Marinette. Arriva al punto>>
La ragazza diventò tutta rossa, borbottò qualcosa e poi digitò in fretta una risposta affermativa per l'amico.Non fece in tempo a mettersi seduta all scrivania che il suo cellulare squillò di nuovo.
"Perfetto! Allora ci incontriamo con Alya e Nino davanti al supermercato alle quattro! Non tardare, a dopo!"
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Just Another Day To Love You
FanfictionL'ultimo anno di scuola giunge veloce come un treno che sfreccia in ferrovia. La battaglia finale con Papillon si avvicina sempre di più. Un amore travolgente ed impossibile s'insinua nei cuori di due giovani appena maggiorenni. Ladybug e Chat Noir...