Mi allontanai ancora un po' intontita dal bacio per andare a prendere qualcosa di fresco da bere.
A metà strada dal bancone incontrai Bea ancora abbastanza lucida.
"Ehi, ti stavo cercando! Ti devo raccontare una cosa! Marco...l'ho baciato!" dissi tutto d'un fiato
"Oddio di nuovo? Ma quando la smetterete voi due con questi tira e molla?"
"Pensavo saresti stata contenta...mi ha fatto tanti complimenti.." risposi incerta
Perchè mi doveva continuare a ricordare quanto ero stata male prima per i modi con cui mi a veva trattato?
Non mi poteva bastare quello che mi aveva detto?
Le parole non dovrebbero bastare, non dovrebbe bastare dire a una persona che la apprezzi e non dovrebbe bastare esprire a voce certe emozioni.
Ma in quel momento mi bastava, ero ancora troppo intontita da quel bacio e dall'alcool per poter ragionare lucidamente.
Mentre mi stavo perdendo in queste riflessioni Beatrice stava parlando,a vanvera ovviamnete perchè non ero concentrata su di lei.
"Senti vediamo di dimenticare questa storia e andiamo a bere" disse poi risoluta
Dopo il secondo shottino, la tequila non bruciava già più in gola e io mi sentivo già più leggera.
Al che mi buttai in pista per ballare, avevo finito di bere per quella sera, non volevo e non dovevo esagerare.
Poco dopo però l'alcool aveva iniziato a fare effetto e necessitavo di una boccata d'aria e una sigaretta.
Fuori nel porticato c'era gente ovunque e la possibilità di incontrare persone conosciute e spiacevoli avrebbe dovuto essere ridotta quando sentii una voce troppo familiare.
"Da quando tu fumi?" mi disse Andrea
"Da quando ti interessa?"
"Non mi piacciono le ragazze che fumano"
"Torna dalla tua che non lo fa allora" risposi acida
"Frena la lingua per favore, non ti ho fatto nulla di male io."
Lanciai uno sbuffo forte e alzai gli occhi al cielo.
"Senti Andre se sei qui per farmi la predica smolla che non è serata eh"
"Parlami. Che ti è successo?" chiese lui con tono più premuroso.
A quel punto non ne potevo più, volevo e dovevo parlarne con qualcuno che non fosse Bea
"Colpa di un ragazzo. Non capisco cosa vuole e cosa pensa di me. Ci siamo baciati diverse volte ma ha dei continui sbalzi di umore a cui non riesco a stare dietro...però non so cosa fare perchè mi piace parecchio...pffff che fottuto casino"
Avevo spiattellato il nocciolo della questione e avevo bisogno di una nuova sigaretta.
Questa storia mi stava facendo diventare una persona molto poco sana.
Inaspettatamente sentii le braccia di Andrea avvolgermi in un caldo abbraccio.
Mi faceva piacere che mi fosse vicino, per una volta come amico.
Quando mi sciolsi da esso, avevo le lacrime agli occhi e nel tentativo di ricacciarle giù svolsi lo sguardo lontano da lui.
Non mi andava che mi vedesse piangere.
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Non odiatemi vi prego. Ci ho messo una vita e fa schifo, ne sono consapevole.
Vi voglio bene, grazie di tutto.
Chiara
P.S. Potete trovarmi su Tumblr, Instagram e kik come chiarakhya e su Twitter @chummychia, come al solito scrivetemi qualcosa per farmi capire che siete voi e scrivetemi in tanti che adoro parlare con voi, mi fa davvero tanto piacere ❤️
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Cosa mi sta succedendo
RomanceOrmai vicino, troppo vicino a me, mi disse:" Hai dimenticato una cosa" [...] Sono ufficialmente nei casini. Tratto dal capitolo 2, mai una gioia, o forse si?