Honiro// ULTIMO

Capitolo 31

Nic's pov

<In che senso?>-chiedo ma lei  si è già addormentata lasciandomi coi dubbi.
Mi siedo sulla poltrona accanto al letto con una birra in mano.
La osservo per un attimo la sveglia:4:30.
E domani devo andare in radio, cazzo! Ma di dormire non ne voglio sapere.
Per tutta la notte alterno momenti in cui mi incanto nell'osservarla e momenti in cui ripenso alle sue parole, cosa intende dire con "ho adottato un bambino?" che cavolo mi nascondi Scar?.
Mi accorgo che una ragazza più misteriosa non può esistere e che nonostante tutti i casini che mi nasconde, tutte le altre sono noiose.
In confronto a lei il mondo è noioso.
È linfa vitale, un capolavoro.
I suoi occhi, i suoi maledetti occhi sono un mare infinito, sono le finestre di un mondo che non c'è e io ho il privilegio di poterci entrare.
Ma sono anche belli e grandi tanto quanto i dubbi che mi fanno male.
Una brezza fa muovere le tende bianche accanto il letto. La notte ormai lascio le finestre aperte per il caldo.
I suoni del traffico sotto casa, qualche risata sul marciapiede di ragazze ubriache si sentono fino in camera mia ma nulla mi scomoda ad alzarmi e chiudere la finestra, i miei occhi sono magnetizzati alla vista di lei.
Decido di accendermi una sigaretta.
Appena espiro si gira nel letto e lentamente apre un occhio.
Ci osserviamo per un po' mentre aspetto che mi metta a fuoco sperando che non si riaddormenti.

<Ehy non riesci a dormire?>-mi chiede con voce assonnata.
<Dopo quello che mi hai detto certo che no>-rispondo senza avvicinarmi.
<Cosa ti ho detto?>-si sistema per mettersi seduta.
Ma è seria?
<Che hai adottato un bambino>-
Abbassa lo sguardo e si racchiude tra le braccia.
Passano minuti in cui si sente solo il mio soffio del fumo.
La guardo fessurando gli occhi.
<Nulla di importante>-dice incamminandosi verso il bagno.
La fermo per un braccio e la sbatto alla parete come so solo fare io, forte ma delicato.
<Adesso mi dici cosa mi nascondi,okay? Non mi faccio prendere per il culo signorina>-
<Non ti sto nascondendo niente Niccolò>-dice tenendo lo sguardo basso.
<SCARLETT!>-urlo.
Rotea gli occhi verso l'alto per poi riabassarli verso i miei.
<Dimenticati, non so perché te l'ho detto>-
Perché fa così?
<Come posso mai stare con te sapendo che mi nascondi un bambino cazzo!>- non so come mi escano le parole, lei mi fa dire tutto senza filtri.
Mi guarda forse spaventata, forse incredula.

<Se non ti fidi esci dalla mia vita!>-mi urla.
Mi metto le mani nei capelli.
<Io mi fido di te, okay? So che sei una ragazza seria ma renditi conto perfavore. Renditi conto di quello che mi hai appena detto. Hai addotato un bambino, okay. Come? Dov'è ora? Adottato con chi?>-chiedo con tono calmo inarcando la testa verso la sua.
<Non lo so>-dice non curante.
<Mi prendi in giro?>-alzo un sopracciglio.
Lei non risponde e continua a tenere lo sguardo basso con le ciocche di capelli che le ricadono sugl'occhi.

<Ho capito>-dico dandole le spalle e rimettendomi la maglietta.
<Dico davvero Niccolò, me l'hanno portato via e ora non so dove sia>- tira fuori le parole a stento.
<Come è successo?>-
<Sono arrivate delle guardie col mitra e me l'hanno portato via, non ho mai capito il perché>-
<Perché l'hai adottato?>-
<Perché aveva appena perso i genitori, morti sul colpo dopo l'esplosione di 10 mine>-
<Non potevo lasciarlo solo e di lì a poco saremo tornati in Italia>-
Si mette la mia felpa addosso con le maniche che le coprono le mani, sicuramente fredde.
Non c'era nulla di cui in realtà preoccuparsi tanto.
<E cosa c'entra col fatto che non vuoi andare con me in Africa?>-
<Anche lui era del Mali. E se lo rincontrassi, si ricorderà di me? Io lo vorrei indietro ma come faccio a sapere se me l'hanno ucciso? Io non ce la farei>-
Mi avvicino accarezzandole i capelli.
<Scar lo cerchiamo insieme okay?>-sorrido.
<Si chiama Shaul >(pronuncia sciaul)
<Bel nome>-commento.
<Quanti anni aveva?>- chiedo curioso
<Poco più di otto anni e sono passati tre anni circa>-
<lo troveremo>-le bacio la fronte.
<Se lo trovassimo morto io ...>-strizza gli occhi.
<Ehy no, lo troveremo,okay? Promesso>-la bacio con più forza.

In caso lo trovassimo praticamente diventerò padre, diventerò padre! Anche se la notizia mi ha completamente spiazzato, io non sarei pronto ...
Ancora resto incredulo.
Certo non avrà la mia stessa pelle e sangue, ma già sento che è in fondo è mio.
<Sapeva l'italiano perfettamente>-dice infine chiudendo gli occhi.
<Imparerà anche il romanaccio>-dico fiero.
Ride e mi aproprio delle sue labbra che non faccio altro che osservare da tutta la notte.
La prendo come un koala e finiamo per coccolarci per il resto della notte.

<Quindi vieni con me in Mali Scar?>-chiedo prima di chiudere gli occhi.
<Sì Niccolò>-
La bacio ancora con passione.

<Ti amo Scar>-
<Anch'io>-dice appoggiando la testa sul mio petto.
<No dimmelo per intero>-
<Perché?>-
<Perché così sono sicuro che lo pensi davvero>-
<Ti amo paranoico>-
<Lo siamo tutti>-la bacio ancora lasciandomi trasportare da questo sogno che ormai è diventato realtà.