Who Am I? I Am Not Me // Minsung #3

~12

Io: torniamo a casa..
Felix: va bene
Mi alza, togliendomi dalle sue gambe. Perché iniziavo a desiderarlo così Tanto?

*Il giorno dopo*
Mi alzai dal letto andando in cucina per prendere da bere.
Felix era lì che mi ignorava.

Io: parlato con Changbin?
Felix: parlami solo se ne hai estrema necessità
Io: è colpa mia quanto tua
Felix: sto cercando di rimediare

Versai l'acqua in un bicchiere fissando Felix, dovevo pur ricordarmi qualcosa.

Notai un leggerlo rossore sul suo collo. Mi avvicinai a lui e lo vidi alzare lo sguardo.
Felix : che stai facendo ora?
Io: quel rossore... Te l'ho fatto io

Avevo baciato Felix... Mi ero davvero messo sulle sue gambe e lo avevo baciato?

Aish, stavo diventando pazzo.
Io: mi avevi pure detto...
Felix mise la mano sul collo e fissò il pavimento.

Felix: Aish! Ti ho detto di non lasciare segni
Io: ricordi?
Felix: ho le idee confuse okay? Ho bevuto più di te, ricordo solo le emozioni purtroppo
Io: quindi sai se è successo qualcosa fra me e te vero?

Lui scosse la testa.
Felix: Ricordo che dopo abbiamo preso un taxi e mi sono addormentato
Un taxi?
Io: il tuo ragazzo è in casa?
Lui scosse la testa.
Felix: è andato a prendermi delle medicine per il mal di testa

Un taxi... Quindi eravamo tornati a casa su un taxi.

Felix si era addormentato e io lo avevo portato nella mia stanza stuprandolo mentre dormiva? Era assurda come idea, non era da me.

Io: mi dispiace averti rovinato la vita
Felix: a me dispiace aver rovinato la tua
Sospirò, avevamo entrambi colpa.
Io: non so cosa ci sia preso, Felix ti voglio davvero molto bene ma l'amore che provo per te credo sia fraterno, non altro ma non capisco perché questi nostri attacchi

Felix: magari sono mancanze causate da Minho e ChangBin perché mi sono lamentato di lui al Karaoke
Io: ricordo... Non fate più nulla
Felix: raramente e preferisce stare fuori e fare lavori quando non gli servono a molto quei soldi

Changbin aveva una famiglia che stava abbastanza bene, al contrario di quella di Felix, aveva solo la madre che era tornata in Australia.
Io: magari vuole farti vedere che può cavarsela da solo, senza l'aiuto dei suoi genitori

Felix: Ma io ho bisogno delle sue attenzioni, ho paura di perderlo, fa male anche a me dover tenerlo nascosto ma non voglio che lui mi lasci, ci ho già sofferto.. Scusa per il mio egoismo
Scossi la testa.
Io: va benissimo...

Felix: non dire nulla a Minho, voglio chiederti questo favore enorme. Qualsiasi cosa sia successa ieri sera, tu non devi dire nulla a Minho... O rischiamo di rimanere da soli
Mentire per la felicità di Felix. Se si fossero lasciati sarebbe dovuto tornare in Australia e io... Dove potevo andarmene?

Io: spero che nessuno ci abbia visto
Presi il cellulare notando la risposta di Minho

Minho:
Avevi detto che ti fidavi di me, mi hai dato del poco di buono

Sospirai, non mi fidavo di quel ragazzo non di lui.

Felix: Minho?
Io: sbaglio sempre con lui, a volte non lo coprendo e si arrabbia con poco. Ho paura a dire cosa penso certe volte ma tanto finivamo per litigare comunque.
Felix : basta tornare, non importa se litigate tanto, dovete volervi bene comunque

Annuii.
Io: dovremmo semplicemente partire,al più presto possibile
Felix: quello che aspetta lui
Feci un sorriso.

Io:
Dove hai passato la notte?

Avevo paura della risposta, ma dovevo conoscere quel ragazzo.

Sentimmo la porta aprirsi ed arrivò Changbin con una busta in mano.
Changbin: ho preso tutto!

Felix si coprì subito il collo spaventato.
ChangBin: che espressioni che avete.
Io: Felix si è fatto male al collo, ci sono dei cerotti?
ChangBin: Come hai fatto? Fammi vedere
Io: non so dove sono mesi, me li vai a prendere tu?

ChangBin: va bene ma come è accaduto?
Io: Ha solo sbattuto, è un po' rosso, non preoccuparti

Lui annuì andando a prendere i cerotti in bagno
Felix: Jisung ma
Io: non si nota neanche, tranquillo, potevi anche non coprire nulla
Felix: avevo paura..

Non riuscivo a capire cosa fosse giusto o cosa non lo fosse. Avevo paura di aver rovinato non solo una storia d'amore ma anche un'amicizia.

Tornò poco dopo avvicinandosi al viso di Felix.
Changbin: sicuro che non sia un morso di zanzara?
Io: ma dove lo vedi un morso?

ChangBin: lo disinfettiamo?
Felix scosse la testa. Mise il cerotto sul suo collo e gli diede un bacio sulla guancia.

ChangBin: Minho non è tornato? Come mai?
Io: non lo so
Changbin: dovreste smetterla di litigare

Come se la sua vita con Felix fosse tranquilla.
ChangBin: ultimamente siete davvero insostenibili! Non riuscite ad andare d'accordo?

Abbassai lo sguardo, se solo non avessi combinato tutti questi guai, sarebbe stato molto più semplice.
Changbin: vai in un Motel e sfogatevi per bene

Un motel... Mi venne in mente subito qualcosa.

*La sera prima*
Presi il cellulare chiamando un taxi davanti alla porta del karaoke.

Felix si reggeva a me.
Felix: la prossima volta che mi dici di bere qualcosa insieme, decido io dove andare
Io: dove?
Felix: in un motel

Iniziò a ridere.
Felix: dove possiamo passare la notte insieme
Sorrisi annuendo.

Aprii lo sportello della macchina facendolo entrare dentro e io insieme a lui.

Gli dissi la via di casa nostra e fissai fuori dal finestrino.

Diedi i soldi appena arrivati e scesi insieme a Felix.

Cercai le chiavi dentro la mia tasca e la inserii. Sentii Felix ridere.
Felix: mh, davvero bravo
La girai aprendo la porta e tolsi le scarpe.
Io: facciamo piano

Mi sentii spingere verso il muro.
Felix: tanto staranno dormendo come due bambini
Io: cosa vuoi fare?
Felix: va bene anche qua, o sul divano, dove vuoi tu

Iniziai a ridere per la sua strana voglia.
Io: mandiamo fuori Minho dalla mia stanza
Felix: lo faresti davvero per me?
Le sue guance erano rosse e i suoi occhi lucidi mi fissavano.
Io: Certo, andiamo e mandiamolo via