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Io: Jeongin, se vuoi stare con me devi raccogliere il coraggio che hai dentro e devi affrontare Seungmin
Jeongin: non posso HyunJin! È mio amico
Io: non puoi? Quindi non hai intenzione di stare con me?

Lui scosse la testa.
Jeongin: non fraintendere le mie parole! Voglio stare con te, lo voglio davvero così tanto
Io: ci andremo a parlare insieme

Jeongin fece un sospiro.
Jeongin: so già che avrò i sensi di colpa
Io: allora andrò a parlarci da solo
Se non aveva il coraggio di affrontarlo lui, lo avrei fatto io.

Io: tu aspettami a casa tua, io parlo con Seungmin e vengo da te
Jeongin: non so se sia giusto...
Io: Jeongin! Insomma.

Iniziavo a infastidirmi. Sembrava così confuso.
Jeongin: va bene, sto a casa e ti aspetto

Alzò il viso verso il mio e sorrisi.
Io: se non ci fossero tutte queste persone ti bacerei
Lui diventò subito rosso.
Jeongin: basta

***
Ero davanti casa mia, presi le chiavi entrando dentro.
Io: Seungmin, sono a casa
Feci qualche passo andando in cucina.

Io: stai cucinando?
Seungmin: sì, ho trovato una ricetta e volevo provare a riprodurla
Io: Oh, c'è un buon odore

Mi avvicinai e lui si girò verso di me.
Seungmin: dove hai passato la notte?
Si rigirò continuando a cucinare.
Io: ti volevo parlare proprio di questo

Seungmin: Se esci potresti almeno avvertirmi, tanto per non farmi preoccupare
Io: sì, scusami. Ma ero solo preoccupato per...
Rimasi un attimo in silenzio non appena lui spense i fornelli.

Seungmin: è finita vero?
Si voltò verso di me.
Seungmin: inutile stare qua a giocare alla coppia perfetta, tu non provi più nulla da parecchio non è vero?

Io: Seungmin io... Voglio spiegarti quello che è successo
Seungmin: sei stato con Jeongin, come il resto dei giorni in cui sparivi no? Inutile stare qua a prenderci in giro, lo sappiamo bene che le cose non potevano mai tornare come prima

Iniziavo a sentire i sensi di colpa mangiarmi.
Seungmin: mi va bene così, sono stanco di fingere che vada tutto bene fra me e te, sappiamo che quello che c'è stato tra di noi è sparito da un bel po'

Cosa si diceva in questi casi?
Seungmin: invita pure Jeongin a mangiare qua
Continuò a cucinare, sembrava essere tranquillo ma lo conoscevo fin troppo bene, era solo apparenza.

Non era per niente calmo ed era fin troppo sensibile per non rimanerci almeno un minimo male.

Io: non so cosa si fa in questi casi... Devo essere sincero
Seungmin: Lo avevo già capito da un bel po', pure quando sono andato da Jeongin, sapevo che tu eri nascosto lì, sentivo il tuo odore

Fece un sorriso.
Seungmin: riesci a lasciare la scia ovunque, usi troppo profumo a volte
Io: posso abbracciarti?

Mi avvicinai a lui e lo strinsi forte a me.
Io: ti voglio bene e questo non cambierà mai
Seungmin: lo so

Era così forte da non versare neanche una lacrime. Chi sa se una volta andato via non sarebbe scoppiato in un pianto.

Presi il cellulare per scrivere a Jeongin

Io:
Tutto bene, ha detto di mangiare da lui, sta cucinando qualcosa di buono

Jeongin:
È andata tutto bene? Sei sicuro? E se vuole che io venga da te per poi uccidermi? Sicuro non sia una trappola

Rimasi a bocca aperta nel leggere quel messaggio

Io:
Ma cosa stai dicendo? Vieni!

Riposi il cellulare dentro la tasca.
Io: vado a fare la valigia allora
Lui annuì e io andai nella nostra stanza iniziando a sistemare le cose.

>Jeongin<
Non facevo altro che passeggiare avanti e indietro nel salotto di casa mia, mi aveva detto di andarci ma io avevo così tanta ansia che mi sudavano le mani

Continuavo a ripetere a me stesso di stare calmo ma non avevo il coraggio di guardare Seungmin negli occhi, dopo quello che avevo fatto.

Scossi la testa, dovevo affrontare le conseguenze prima o poi, quindi dovevo smetterla di nascondermi e dovevo affrontare questa situazione.

Mi feci coraggio da solo e uscii da casa mia per andare a casa di Seungmin.

Non avevo neanche pulito casa, se HyunJin voleva venire a vivere da me dovevo almeno sistemare un po'.

Vivere con HyunJin... Mi sembrava quasi impossibile.

Arrivai difronte la porta della loro casa, che ormai era solo di Seungmin anche se non avevamo ancora parlato con HyunJin di vivere insieme.

La mia mano tremava ma riuscii comunque a bussare alla porta.

Mi venne ad aprire HyunJin che mi fece un sorriso.
HyunJin: pensavo che non venissi
Entrai dentro anche se incerto.

Io: Perché mi hai fatto venire?
HyunJin: stava cucinando, non voglio che si butti del cibo
Io: te ne facevi mettere un po' da parte
HyunJin: non essere antipatico ora

Non era questione di essere antipatico o meno, io mi sentivo uno schifo per quello che stava succedendo e HyunJin sembrava tanto tranquillo e felice.

HyunJin: andiamo a dare un aiuto
Mi prese la mano per trascinarmi in cucina, appena entrai dentro mi feci subito lasciare la mano.

Notai che vicino la porta c'era la valigia con un borsone, sicuramente HyunJin aveva già preparato i bagagli per venire da me.

Seungmin: Jeongin
Lo guardai subito e le mie gambe iniziarono a tremare.
Io: Ciao
Mi abbassai per salutare.

Seungmin: se preparate la tovaglia, io ho già finito di cucinare
Sembrava così tranquillo e sereno.

HyunJin iniziò a sistemare i piatti e io cercai di aiutarlo con le posate. Seungmin sistemò le pietanze al centro del tavolo e ci sedemmo.

Presi le bacchette tenendo lo sguardo basso.
Seungmin: ora che avete intenzione di fare?
Gaurdai Seungmin confuso e scioccato. Come poteva essere tanto tranquillo? Stava fingendo?

Io: in che senso?
HyunJin: continuerò a lavorare e credo che Jeongin farà lo stesso
Io: S-sì

Iniziai a mangiare anche se non avevo molto appetito.
Seungmin: così non sarei più solo a casa
Sentivo il suo sguardo su di me ma io non riuscivo a reggerlo.

Posai le bacchette e mi alzai.
Io: Seungmin.. A me... Dispiace veramente tanto per tutta questa situazione
Abbassai il capo più che potevo per fargli capire quanto fossi dispiaciuto.

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Oggi è il mio compleanno!!! Ci tenevo a farvelo sapere ❤️🎉🎊

Who Am I? I Am Not Me // Minsung #3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora