Who Am I? I Am Not Me // Minsung #3

35~

Avevo il panico negli occhi e non mi ero nemmeno programmato cosa dire.
Io: Changbin... Possiamo parlare?
Ero nel torto in ogni caso, ma dovevo fare qualcosa.

Changbin non mi risposte, mi sorpassò senza nemmeno degnarmi di un secondo sguardo.

Io: Changbin per favore...
ChangBin: per favore?
Io: So che ancora è una ferita fresca
Changbin: Felix mi ha mentito! Anche se la gravità della cosa non sarebbe cambiata
Io: sai bene perché lo ha fatto... E sai bene che per dirtelo ha avuto tanto coraggio.

Changbin: Quello che riguarda me e Felix non deve riguardare te okay? Pensa a riprenderti Minho e stai lontano da me.
Io: ti ricordo che anche tu hai tradito Felix. Quando lui è tornato in Corea ti eri dedicato ad altro

ChangBin: Jisung sei stupido o ti fingi stupido? Credo che tu debba ancora capire che siamo adulti, non più bambini. E non so se ti rendi conto che sei appena andato a letto con il tuo migliore amico, tradendo la mia amicizia e l'amore di Minho. Capisci quanto sia grave tutto ciò? Non parliamo di sbagli adolescenziali, parliamo di qualcosa di più grande e grave

Seungmin era sconvolto.
Seungmin: per fortuna Jeongin non c'è
Mi voltai verso di lui.
Seungmin: non voglio che senta certe cose

Io: Changbin davvero vuoi passare la tua vita senza Felix?
Il suo viso mostrò un ghigno e si volto lentamente per guardarmi bene in viso.
ChangBin: davvero pensi che io voglia stare con una persona che mi ha tradito?

Era arrabbiato, era normale che dicesse quelle cose. Per fortuna Felix non era presente.

Io: Felix sta male
ChangBin: consolalo allora! Cosa vuoi da me? Prima fate il guaio e poi venite a chiedere pietà? Non sono Minho, non sono cose che ti riguardano le mia relazione anzi ex relazione.

Seungmin prese la mia mano e la strinse forte.
SeungMin: andiamo Jisung, devi lasciare che sbrighino le cose da soli

Feci un respiro annuendo.
Io: okay...
Lo guardai per qualche secondo e mi allontanai insieme a Seungmin.
Io: andiamo da Jeongin?
SeungMin: va bene

Ci avviamo verso casa di Jeongin. Ero preoccupato, anche se non dovevo esserlo. Con Minho avevano più o meno chiarito, non volevo che Felix continuasse a stressarmi. Volevo che tornasse tutto più o meno come prima.

Io: Non mi lasciare per nessuno motivo da solo con Felix
Diedi uno sguardo all'espressione di Seungmin.
Seungmin: non ti fidi di te stesso?
Scossi la testa.
Io: Non mi fido di lui

So che non avremmo rifatto lo stesso errore. Ma in ogni caso, non volevo assolutamente rimanere solo con lui.

Seungmin: cosa hai intenzione di dirgli?
Io: che dev'essere lui ad alzarsi le maniche e a riconquistare Changbin

Esattamente come io avevo fatto con Minho, senza aver bisogno dell'aiuto di nessuno. Anche perché, mi ero trovato magicamente da solo.

Seungmin: okay
Bussai alla porta e poco dopo venne Felix ad aprire.

Felix: Jisung
Si avvicinò a me per abbracciarmi ma tesi le mie mani in avanti farmandolo.
Io: Felix
I suoi occhi si colmarono di lacrime che velocemente iniziarono a rigare il suo viso.

Io: Smettila di piangere e vai a riprendere il tuo uomo
Felix: Co-come? Non c'è speranza..
Io: Sono tornato con Minho, cosa ti faccia pensare che tu non possa fare lo stesso?

Felix: io... Gli ho mentito
Io: guarda come ti sei ridotto! Ma non ti vergogni?
Felix: Io...
Io: sei venuto qua e lui stava con una ragazza non te lo ricordi? Eppure siete comunque tornati insieme. Stavi male anche allora ma non ti sei comunque fermato

Felix aveva il naso rosso, gli occhi pieni di lacrime e il respiro irregolare.

Io: vai da lui, se dovesse rifiutarti tornaci di nuovo
Aveva bisogno di ChangBin.
Seungmin guardava rimanendo in silenzio.
Felix spostò lo sguardo.
Felix: sei qua per Jeongin?

Lui scosse la testa.
SeungMin: ho fatto compagnia a Jisung, tutto qua
Felix: entrate... Anche se non è casa mia

Io: va bene
Presi il cellulare, dovevo avvertire Minho.

Io:
Sono a casa di Jeongin, c'è pure Seungmin con me, se vuoi venire ti aspetto

Speravo che non si arrabbiasse, purtroppo era una brutta situazione nonostante il nostro ritorno

>Jeongin<
Speravo che Felix non disturbasse ancora Jisung, sapevo che stava provando a far tornare le cose come prima, Felix poteva essere di intralcio.

Arrivai a casa di Seungmin e suonai alla porta.
Sentii dei passi e poco dopo la porta si spalancò.

HyunJin: Hey Jeongin
Io: Seungmin?
HyunJin: sta arrivando, è uscito una mezz'oretta fa, sarà sulla via del ritorno, doveva andare a prendere delle cose al supermercato

Si spostò facendomi segno di entrare.
Io: Gli ho portato alcune cose che mia mamma ha preparato anche per lui, sono del dolcetti che adora

Gli diedi la busta.
HyunJin: entra pure, puoi darglieli tu stesso
Dovevo rimanere da solo con HyunJin?

Scossi la testa.
Io: No, va bene anche così
HyunJin: neanche se ti offrissi una tazza di latte al cioccolato?

Mi fece un sorriso, come potevo dire di no a quel sorriso maledetto?
Io: per poco
Entrai dentro.

Dentro la casa del diavolo tentatore.

Andò verso la cucina entrando e io lo seguii.

Mi andai subito a sedere sulla sedia mentre lui apriva il frigo prendendo quello che mi aveva promesso.

HyunJin: è carina tua madre a preparare qualcosa anche per SeungMin
Prese due bicchieri versando il latte al cioccolato e si avvicinò a me.

Aveva quei pantaloni così stretti sulle gambe che ne risaltavano la muscolatura. Perfettamente aderenti al suo fisico.

HyunJin: sei a disagio?
Sentivo le mani tremare, non potevo rimanere ancora qua.
Io: devo andare
Posai il bicchiere alzandomi.
HyunJin: Che fai?

Uscii dalla cucina andando verso la porta. La mano di HyunJin strinse forte il mio polso fermandomi.
HyunJin: Jeongin che ti prende?
Io: Non posso restare qua da solo con te
HyunJin: Seungmin non si arrabbia, non puoi vivere nel passato

Non capiva.
Io: Non è quello il problema...
Non riuscivo a voltare la testa per guardarlo in faccia.
HyunJin: e quale sarebbe?
Io: Che... Tu... Insomma... Mi piaci HyunJin.. Mi piaci ancora