Who Am I? I Am Not Me // Minsung #3

19~

Io: E tu?
Jinyoung: cosa io?
Io: Non hai avuto il coraggio di dire ai nostri genitori che sei innamorato di Mark e neanche a tuo fratello che state insieme
Jinyoung: cosa stai dicendo Jisung?
Io: vi ho visto ieri sera mentre vi baciavate, almeno di me potevi fidarti

Lui mi guardò scioccato e infastidito.
Mark: Hey... Non litigate
Jinyoung: Jisung vattene. Sono stanco di te, devi imparare a crescere
Io: me ne stavo andando.

Aprii la porta uscendo fuori di casa senza nemmeno salutare.

Dove potevo andare? Se mi presentavo a casa di Chan mi buttava sicuramente fuori.

Non sapevo a chi chiedere e neanche dove passare la notte. Avrei vagabondato tutto il giorno.

Non avevo nemmeno preso il mio portafoglio, mi ero curato solo di prendere il caricabatterie e il telefono.

Dovevo tornare a casa? Sicuramente Minho dormiva, se non era andato da Chan.

Come potevo chiedergli scusa dopo le mie parole e dirgli subito dopo che lo avevo tradito? Ci tenevo alla mia vita.

Arrivai davanti casa di Felix. Sospirai bussando e sperando che qualcuno mi venisse ad aprire.

La porta si aprì e vidi Felix sbucare. Fece roteare gli occhi.
Io: mi odiate tutti?
Felix: non ti odiamo, solo che non riesci mai a fare la cosa giusta
Io: la cosa giusta?! Ti rendi conto che sto mentendo a Minho a causa tua

Lui alzò un sopracciglio.
Felix: ti ho per caso costretto a dirgli che tu non lo ami? Seriamente hai lasciato Minho solo per quello che è successo? Jisung è stato tutto un errore, se tornassi indietro non rifarei assolutamente nulla. Abbiamo rovinato le nostre relazioni e la nostra amicizia.

Abbassai lo sguardo.
Io: devo comunque dirgli a Minho la verità
Felix finse un sorriso.
Felix: quindi hai deciso di rovinare pure la mia di relazione

Scossi la testa.
Io: voglio che Minho sappia la verità e gli dirò di non dire nulla a Changbin
Felix: talmente stupido che tu credi che dopo una simile notizia faccia finta di nulla?!

Io: Non sono stato l'unico ragazzo per lui
Felix: Minho è stato fottutamente violentato! Come puoi mettere a paragone queste due cose?! Sono Sungil per caso? Lo abbiamo voluto entrambi, inconsciamente ma è questa la realtà.

Io: ma il tuo atteggiamento continua ad essere sbagliato nei confronti di Changbin
Felix: quello single in questo momento fra i due sei tu, quindi preferisco non darti ascolto. Grazie

Si allontanò per chiudere la porta ma lo fermai.
Io: devo fare una doccia e cambiarmi, non ho vestiti con me
Felix: Minho non penso che voglia vederti

Minho era a casa?
Io: aspetto allora che esca
Felix: non ho intenzione di mandarti un messaggio e fare la cose alle sue spalle
Io: Felix!

Lui alzò le mani.
Felix: senti mi sento in colpa tanto quanto te ma credo che sia meglio se stiamo lontani per un po'
Io: almeno ti senti più pulito? Se mi tratti male ti senti una persona migliore?

Felix: Jisung sono ancora tuo amico ma... Per ora stammi lontano
Io: va bene, allora farò a modo mio
Felix: Jisung non devi dire nulla

Lo allontanati entrando dentro.
Felix: Jisung! Non farai altro che rovinare anche la mia di relazione
Io: sono stanco di mentire! E tu smettila di essere egoista

Quasi lo urlai voltandomi verso di lui.
Io: ho sbagliato! Ma se continuano a stare zitti non facciamo altro che farci sommergere dai sensi di colpa. Sì, abbiamo fatto un errore enorme, non c'è rimedio e quando lo sapranno non ci guarderanno più come prima ma non porteremo questo peso. Tu potrai anche essere in grado di sopparlo trattandomi male ma io no. Tanto Minho andrà via prima ancora di vedere te e Changbin, quindi non c'è pericolo che lui venga a sapere qualcosa

Conoscevo bene il mio ex ragazzo, non sarebbe mai rimasto a casa di Felix.

Felix fece un respiro.
Felix: fai come vuoi Jisung
Tolsi le scarpe superando il corridoio. Salii le scale andando verso la mia stanza.

Dovevo bussare oppure entrare? Feci un respiro e diedi alcuni colpi. Afferrai la maniglia entrando.

Minho stava dormendo beatamente sul letto.

Mi avvicinai verso l'armadio prendendo dei vestiti puliti e un paio di boxer dentro il cassetto.

A dai in bagno, avrei aspettato il suo risveglio per dirgli tutto.

Mi spogliati entrando dentro la doccia. Mi lavai per bene e quando uscii cercai di fare velocemente e mi asciugai vestendomi.

Uscii dal bagno tornando in camera e Minho ancora dormiva. Magari aveva fatto tardi ed era stanco.

Mi misi seduto accanto a lui e poggiai la mia mano sul suo viso caldo.

Avrei voluto tornare qua con in mano due biglietti, saremmo partiti in viaggio come stavamo progettando da mesi ormai.

Ma era inutile mentire ancora. Non se lo meritava.

Strinse gli occhi e lentamente li aprì guardando davanti a se. Sembrava smarrito e confuso.

Sbadigliò e sposto lo sguardo verso di me tranquillamente. Ci vollero una decina di minuti prima che arrivasse a capire che ero io.

Mise una mano sul viso devastato dalla mia presenza.
Minho: cosa vuoi Han JiSung?
Io: voglio parlare con te

Minho: io no
Si voltò spostando le sue coperte.
Io: Minho è importante
Minho: non voglio le tue scuse. Non cercare modi per farti perdonare
Io: è un modo per farmi odiare ancora di più

Minho si voltò di nuovo verso di me sedendosi bene.
Minho: che hai combinato?

Feci un respiro.
Io: ho una condizione se vuoi che ti dica tutto... Changbin deve rimanere all'oscuro di quello che sto per dirti
Minho: cosa c'entra lui?
Io: dopo capirai. Va bene?
Gli porsi il mio mignolo e lui mi diede un colpo.
Minho: non essere ridicolo e parla
Io: Minho!
Lo sentii sbuffare
Minho: promesso

Bene, da dove dovevo iniziare? Non avevo fatto nessuna prova a casa.
Io: non è vero che non ti amo.. L'ho detto in un momento di confusione e panico ma ti giuro che non è così
Minho abbassò lo sguardo.

Io: da quello che sto per dirti capirai anche il motivo per cui volevo spendere quei soldi per una casa
I suoi occhi tornarono a fissarmi.
Io: io e Felix... Siamo andati a letto insieme