Cap. 5

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Eris pov
-Eris , sono qui, riesci a vedermi ?-
-Dove sei , fatti vedere !-
-Sto arrivando!-
-É assicurata la tua morte !- gridai.
Rise , la sua risata rimbombò nella mia mente e fece salire il sangue alla testa .
-Da che parte stai?-
-Di sicuro non dalla tua-
-Cambierai idea prima o poi-
-No , io so scegliere da che parte schierarmi , riesco a vedere lucidamente le persone che tengono a me , mentre invece tu mi hai sempre manipolata-

Mi svegliai con l'affanno e tutta sudata , non era lui , non poteva essere lui , ancora una volta che si prendeva gioco di me e lo avrei ucciso con le mie stesse mani .
Guardai l'orologio sulla parete e decisi di farmi una doccia per sciacquar via la notte appena trascorsa. Uscita dalla doccia decisi di asciugare i capelli  e subito dopo di vestirmi indossando una tuta di allenamento di colore nero che trovai nell'armadio. Mi sistemai un' altra volta i capelli lunghi neri , che ricadevano sui fianchi con dei boccoli naturali e mi avviai nel corridoio che sembrava non finire , quando vidi mio fratello appoggiato alla parete .

Senza salutarmi, ci avviamo verso la cucina.
Lì trovai solo Nat e Steve a fare colazione mentre Tony ,Bruce e Clint si rintanarono nel loro laboratorio per cercare una soluzione per Ultron . Mi sedetti e i due mi salutano in coro continuando a parlare tra loro .  Thor non emise una parola e io stufa di quella situazione mi alzai.
-Mi spieghi cos'hai? Ti comporti come un bambino!- facendo cosí attirai l'attenzione di tutti .
Alzò finalmente lo sguardo -Lo sai bene cosa ho!-  "Odino due" pensai.
-non so cosa hai, spiegamelo!-
-Il fatto che tu sia venuta qui senza minimamente pensare alle conseguenze!- sbraitò lui
-Smettila Thor, sapevi di non potermi tenere rinchiusa in quella gabbia dorata per il resto della mia eterna vita!- alzai il tono della voce
-Gabbia dorata? Non provare a dar la colpa a me ora- continuò lui. Il nostro sbraitare venne interrotto dalla Romanoff
-Non voglio disturbare la vostra lite familiare ma Eris, è il momento di affrontare i test-
- Tranquilla Natasha, il nostro diverbio può chiudersi qui- sentenziai io mentre seguì la rossa. Ora mi sarei divertita

La dea maledetta //anime perse//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora