Cap. 6

1.6K 49 0
                                    

Eris pov
Mio fratello e Steve si diressero da Bruce, Clint e Tony, mentre io e Nat ci dirigemmo verso le stanze dove avrebbero testato la mia bravura. Durante l'attesa io e Nat ci scambiamo qualche parola.
-sta calma, non preoccuparti, sarà solo una prova per vedere cosa sei capace di fare, anche se già so che sei davvero brava , se ti serviranno avrai a disposizione delle armi e, se vuoi, sfiderai uno di noi- e a quelle parole accennai un sorriso che non preannunciava niente di nuovo
-senza ucciderlo ovviamente - disse Nat e subito il mio sorriso svanì, alzai gli occhi al cielo, per poi ridere insieme a lei.
Gli altri ci raggiunsero appena pochi minuti dopo.

Dopo le minacce di Thor a Tony è un abbracciò a me , come se dovessi andare in guerra , mi fecero entrare in una stanza buia, circondata da vetri da cui loro potevano vedermi. Improvvisamente la luce si accese e di scatto sfoderai Enijel  , adoravo la mia spada , era un po' come il martello di Thor solo , più bella . Mi misi in posizione d'attacco, pronta e vigile nonostante i miei occhi fossero semichiusi. Sentii un tonfo e mi voltai, il nulla, poi sentii un altro movimento e mi voltai di scatto ma nulla ancora. Sapevo che c'era  qualcosa di strano quando sentii un movimento sospetto dietro di me e una freccia attraversò la stanza dritta sulla mia faccia. La bloccai in aria davanti a me proprio quando fu a 5 millimetri dal mio viso , la frantumai con lo sguardo e in pochi secondi divenne cenere. Poi un altro suono e quattro uomini agenti correvano verso di me ai quattro angoli della stanza armati di spada.
Come di scatto a quello che stavo vedendo e che stavo per fare la mia coscienza parló "ricorda Eris devi solo ferirli, non ucciderli" mi posizionai al centro e aspettai i primi due uomini a sinistra, sferrai un colpo con la mia spada per farli indietreggiare, sfoderai un altro colpo al braccio di uno dei combattenti ferendolo "meno uno" pensai nella mia testa. Gli altri 3 uomini mi circondarono e puntavano le pistole contro, sfoderai il sorriso ammaliante.
-ora si inizia a giocare- in uno scatto puntai la spada verso terra creando un dirupo sul pavimento che fece indietreggiare solo due combattenti, mentre l'altro non distolse lo sguardo da me tenendo la pistola a pochi centimetri dalla mia testa.
- Te la sei cercata-.
Iniziammo a combattere, il primo colpo lo diedi io, distogliendo la pistola da me, poi lui cerco di ferirmi alla gamba sferrando un calcio, ma non ci riuscii e io lo ferii alla spalla, cadde a terra e lo spinsi a terra. Gli altri due uomini mi attaccarono ai lati e mentre correvano creai un vortice con la mia magia nera e li scaraventai alle pareti. L'altro combattente, quello che avevo ferito alla spalla , fece un salto tentando di gettarmi a terra, e ci riuscii solo che nell'esatto momento in cui saltó lanciai Enijel che lo colpii alla gamba. Puntai il mio sguardo verso gli altri, che mi guardavano stupiti e feci un inchino.

Uscii da quella stanza solo con un livido sul braccio, ma non ci feci molto caso, per me quello era un gioco da ragazzini.
-allora piaciuto lo spettacolo?- chiesi in modo autoritario
-sei stata fantastica- disse Nat
-si, mai vista una cosa simile- disse Bruce , Tony sorrise come per aver vinto una scommessa , infatti vidi Clint arrabbiato , passargli dei dollari e mio fratello sorrise fiero.
Steve non era convinto  -andiamo, questo è il minimo che sai fare, ancora devi vedere cosa ti aspetta lì fuori- disse ironizzando.
-stai dicendo che mi vuoi sfidare? Se vuoi accomodati pure io so bene come funziona lì fuori- risposi calcando le ultime due parole
-Accetto l'invito - disse il capitano con un sorriso
-Si farà uccidere -disse Clint
-Non cantare vittoria  troppo presto Rogers , quello è il vostro errore -dissi io seria

La dea maledetta //anime perse//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora