Spider-Man: Random Story

Prologo

Uno dei modi per iniziare una storia è la presentazione del protagonista.

Non avendo altre idee penso che inizierò proprio così...

Ok, ciao a tutti, mi chiamo Peter Parker e ho quindici anni e mezzo... Vivo nel Queens con mia zia May e vado al liceo come milioni di altri ragazzi.

Sono bravo in scienze e mi ritengo abbastanza intelligente per la mia età...

Ma voi non volete sentire niente di questa parte della mia identità, giusto?

A chi interessa Peter Parker se c'è Spider-Man che gira per le strade della città? Cosa sono io in confronto a quel supereroe spararagnatele che ha anche contribuito alla sconfitta di Thanos? L'Avenger che tutti ammirano, il cocco di Tony Stark?

Niente.

Esatto: io non esisto... sono solo un ragazzino che tenta in tutti i modi di farsi apprezzare e di crearsi una vita normale...

Ok, sto cambiando discorso, lo so... torniamo per un attimo al punto della situazione: Spider-Man e gli Avengers.

La storia che voglio raccontarvi inizia nel 2019.

Ehi, so bene che in quell'anno, secondo la vostra strepitosa opinione, io dovrei essere morto, blippato, scomparso dal mondo... E invece no!

Non è così che sono andate le cose!

Anche se adesso vi starete grattando la testa in preda alla confusione, sappiate che da noi le cose procedono parecchio bene.

Sì, ok, c'è stato il Blip di Thanos, ma, al contrario di quanto sapete, gli Avengers non hanno perso tutte le speranze lasciandosi andare alla depressione. Hanno reagito subito e in poco tempo il Titano Pazzo era già bello che morto e i blippati erano tornati sulla Terra dopo poco più di un anno!

Vi leggo nel pensiero e rispondo subito alla domanda che si stanno ponendo tutti: Tony e Nat sono vivi e vegeti, tranquilli; Rogers non è diventato un vecchietto decrepito e Bruce Banner non si è trasformato definitivamente in uno scimmione verde.

Sì, ragazzi: è tutto normale! L'unica perdita che abbiamo riscontrato è quella di Visione, il quale non c'è stato modo di riportarlo tra noi...

Ma a parte questo, da noi tutto va a gonfie vele, il lieto fine che tutti si erano figurati milioni di volte è divenuto la nostra realtà!

Ma adesso tenetevi pronti: ci sarà un colpo di scena che nessuno sospetta, qualcosa che bloccherà i vostri cuori, che vi farà sobbalzare fino a sfondare il soffitto e che cambierà il vostro modo di guardare il mondo...

Ebbene, ragazzi: IO SONO... (Pausa ad effetto)... SPIDER-MAN.

Cosa?

Lo sapevate?

Oh, ma andiamo! Questa è una fregatura!

Va beh... Ignoratemi pure, dannati fan troppo esperti.

Ignorando il mio ego ferito (sigh) possiamo concentrarci sulla storia che vado a narrarvi...

Sarà strano pensare che un simile racconto possa essere collegato alla realtà, perché la nostra stessa dimensione verrà ripiegata e tranciata. Le certezze collasseranno e gli universi si scomporranno... Prendete la cosa con leggerezza, non vorrei certo farvi venire un trauma!

Vi racconterò questa vicenda dal mio punto di vista, un'esperienza che mi ha segnato, che per sempre sarà al centro delle avventure più assurde vissute da un essere umano...

Questo è solo un testo, ma tengo comunque ad augurarvi... Buona visione!