Dlin, dlon! Fece il campanello per la quinta volta.
Dlin, dlon! Dlin, dlon!
-Oh, ma andiamo- protestai tra me battendo nervosamente il piede a terra -Ci deve pur essere qualcuno in casa.
Dlin, dlon!
Mi morsi il labbro.
-Scott!- urlai iniziando a bussare violentemente -So che ci sei, qui fuori c'è la tua macchina!
All'ennesimo buco nell'acqua sbuffai profondamente e mi voltai, facendo per tornarmene a casa, quando una voce mi fece voltare.
-Peter?
-Oh, finalmente- dissi ad Ant-Man, fermo sulla soglia come uno stoccafisso -Hai qualche cosa contro l'aprire la porta? Sono cinque minuti che suono!
-No, è che stavo facendo una doccia- sorrise imbarazzato e si fece da parte mentre io lo raggiungevo -Dai, entra.
Mi fece accomodare in salotto e mi offrì un bicchiere di aranciata.
-Per farmi perdonare- disse mentre me lo porgeva.
-Ok, senti- iniziai bevendo un sorso nel liquido zuccherato -Non hai idea di cosa mi sia successo giovedì alla Stark Tower.
-Intendi dopo che Tony mi ha sbattuto fuori dicendomi di essere un grandissimo imbranato?
-Sì, ma non è questo il punto- tagliai corto -Indovina chi lavorerà con Tony Stark per ottenere informazioni sulla dimensione B?
-Mmm...- Scott si sedette davanti a me su una poltroncina di pelle -Non pensi sia una trappola?
-Trappola?- ripetei ammettendo di non averci pensato.
-Sì, sai, quando uno ti inganna facendoti fare una cosa sui suoi interessi personali e...
-So cos'è una trappola- lo interruppi accigliato -E in realtà non ci avevo pensato. Ma non credo che Tony mi abbia ingannato.
-Qualche prova su questa tua favolosa teoria?- Scott accavallò distrattamente le gambe.
-Oh, insomma! Abbiamo lavorato insieme più volte! Perché dovrebbe ingannarmi?
-L'hai detto tu. Se anche lui vuole avere informazioni sulla dimensione B cosa ti dice che non le farà prendere a te per poi non condividerle?
-Oh, cavolo, sei sempre così pessimista?
-No, è che ieri sera ho visto un film poliziesco.
Lo guardai storto.
-Ad ogni modo Tony ti ha ridato le tute Ant-Man?- gli chiesi cambiando discorso.
Scott aspirò tra i denti.
-Ahm... mi sa proprio che il signor Stark se le sia tenute.
-E come farai con Hank e Hope?
-Mi inventerò qualcosa, d'altronde tornano tra due settimane... e non penso che Tony abbia molti motivi per tenersele. Me le ridarà di certo.
-E se così non fosse?
-Sei sempre così pessimista?
-No, è che conosco Tony Stark.
*
Dlin, dlon!
Nessuna risposta.
-Ma andiamo!- brontolai.
Due volte in un giorno è troppo pensai corrucciato.
Feci due passi indietro e alzai lo sguardo sulla grande villa Potts.
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Spider-Man: Random Story
FanfictionPeter Parker? Sì, lo conosco. Un ragazzo normale se non si considera l'identità segreta e i poteri da ragno che un comune essere umano di solito non possiede. Era riapparso da poco, dopo essere stato Blippato da un Titano Pazzo piuttosto scemo, e de...