𝚌𝚊𝚙𝚒𝚝𝚘𝚕𝚘 34

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Per fortuna Hero non mi ha seguito, devo andare a dormire da Inanna sta sera ma non so quanto posso essere di compagnia.
Esco dalla porta direttamente in pigiama e vado verso camera sua.
Busso e poco dopo lei mi apre sorridendomi. Vedendo gli occhi gonfi mi abbraccia e mi fa entrare.
《Jo, odio vederti così, fagli spiegare quello che ha da dirti, se parlate almeno capirai cos'è successo e potete: o risolvere o chiudere definitivamente》
《Non...non...non me la sento...》
So che Inanna ha ragione e sono una codarda ma non riesco a parlare con lui, ogni volta, ogni fottuta volta che gli parlo mi sento crollare e non mi piace questa sensazione, soprattutto quando sto male.
Vedo Inanna che prende il telefono e digita qualcosa. 《Vado a prendere la cena, mi aspetti qui? Ci metto poco》 《Si si, ti aspetto qui...》
Esce dalla stanza, noto che si porta entrambe le chiavi... chissà perché...
Mi sdraio sul letto e ripenso alle parole di Inanna. Mi sistemo la maglietta lunga bianca con sotto le culotte e chiudo gli occhi.
So che ha ragione, ma non posso permettermi di ascoltare o vedere Hero.
Prima o poi gli parlerò, ma ora ho il dolore ancora fresco e parlarci mi farà stare peggio.
Mi riscuote dai pensieri la porta che si apre di schianto.
Mi alzo dal letto sorridendendo pensando alla fame che mi è venuta da quando Inanna mi ha parlato di una cena.
Mi alzo ma resto immobile quando vedo Hero, resto immobile quando noto gli occhi lucidi e le guance bagnate dalle lacrime scese.
Chiude la porta e si avvicina a me più veloce del solito. Mi mette una mano dietro alla testa e mi spinge contro di lui. Mi bacia tenendomi stretta. Impediscono di approfondire il bacio. 《Per favore》 mi sussurra Hero.
《No, non possiamo》 gli rispondo spingendolo all'indietro.
Non sono pronta per parlare insieme a lui, ma è meglio togliersi subito il pensiero.
Ci sendiamo sul letto, io dalla parte del muro, appoggiata con la schiena e le gambe incrociate e lui seduto nel mio stesso lato alla fine del letto.
《Mi permetti di spiegarti?》 Domanda Hero.
《Si sono pronta, ma non pensare che ti stia concedendo un'altra opportunità, voglio solo chiudere questa storia e non possiamo farlo se non mettiamo in chiaro i fatti》
《Non dire cosi, senti io ti racconto tutto, però tu mi devi promettere che alla fine di quello che ti avrò raccontato ci penserai bene se lasciarmi oppure no, okey?》
Annuisco e mi mordo il labbro.
《Allora...》

𝑯𝒆𝒓𝒐𝒑𝒉𝒊𝒏𝒆 ~𝒍'𝒊𝒏𝒊𝒛𝒊𝒐~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora