<Capitolo 5 ♡>

1K 25 2
                                    

Aurora
Svegliarmi nel nostro letto fa sempre un certo effetto, mi manca sentirlo con me... Anche se ho affrontato distanze più lunghe. Come il fatto che sia andato con l'Inter in Cina per due settimane circa. Insomma l'enorme fuso orario era una cosa che non sopportavo. Mi alzo e guardo l'ora. Le dieci, per oggi a dire il vero non ho programmi. Penso che starò un po' con Ilenia e le bimbe. Apro internet e cerco il programma della Nazionale di oggi. Bene, Stephan dev'essere già partito da pochi minuti. Gli scrivo un in bocca al lupo e che mi può chiamare appena può e quando vuole. Scendo in cucina a fare colazione mentre guardo la televisione, che come sempre, è sul canale di Roma TV. Guardo la storia di Stephan che inquadra lui e Lorenzo pronto al volo con su scritto "Rieccoci 🇮🇹". Tra l'altro spero che giochi, di nuovo per colpa mia ha litigato con Ale ed io non posso sopportare tutto questo. Già siamo a  Milano e non deve avere un bel rapporto con la squadra, ora pure la Nazionale diventa più difficile di quanto lo è già... Non ci penso e mi metto dei leggings ed una felpa, ho freddo ultimamente e fra poco potrebbe piovere. Prendo e vado a casa di Ilenia facendomi una passeggiata, anche perché Ale sta per esplodere qua dentro e ci deve stare altri due mesi.
-Ciao Ile- dico mentre come al solito Penelope mi assale.
-Ciao anche a te- la bacio mentre vado con Ilenia sul divano mentre guarda le bambine giocare.
-Ma scusa non hanno scuola?-
-Una no, l'altra settimana prossima... Tu quando torni a Milano?-
-Dopo la partita contro la Finlandia... Sono felicissima non vedi?- lei ride mentre mi guarda.
-Dai su, ti troverai bene... Poi io cerco di far cambiare idea ad Ale... Mi dici come si chiama sto bambino?-
-Non posso Ilenia. Davvero... Sarebbe troppo, è un nome fantastico per me e Stephan e non vogliamo critiche- lei sorride mentre arriva Penelope.
-Ma io quindi poi avrò un cuginetto?-
-Si certo... Poi cercherò di fartelo vedere appena posso eh... Poi nasce a Novembre... Dopo halloween-
-Ma ma ci vuole ancora tanto tempo-
-Non dirlo a me che me lo porto dietro- scoppia a ridere ed io faccio una foto di noi due per mandarla a Stephan. Stephan dire che la ama sarebbe dire poco, abbiamo provato a stare con lei un weekend per fare i genitori per due giorni... È mezzo uscito fuori di testa, lo amo quando impazzisce e Alessandro avrà preso da uno di noi due, anzi I caratteri si mescolano, quindi sarà un mezzo pazzo.
-Oggi ti porto a fare shopping-
-Va bene-
-Perfetto... Preparo loro ed usciamo- prende le bambine, le veste ed usciamo. Io intanto sono in ansia perché voglio sapere quando attererà Stephan, ma mi sa che ci vuole ancora tanto.
-Che hai?- mi chiede mentre entriamo in via del Corso
-Pensavo a Stephan se sarà atterrato o meno... Sai che ho paura-
-Aurora fidati... Non si farà niente. È un volo eh- scoppio a ridere mentre entriamo dentro un negozio. Io odio spendere i soldi di Stephan, nonostante lui stia facendo di tutto per avere il conto in comune
-Io non so se compro... Odio utilizzare i soldi di Stephan-
-Perfetto, utilizziamo i miei e quelli di Ale... Ho il conto in comune con lui e mi sento meno in colpa- scoppio a ridere ed io mi compro tre vestiti per quando la pancia se ne andrà via.e due che posso mettere adesso. Ilenia si ferma davanti ad un negozio per neonati da 0 mesi a 24 mesi.
-Ora voglio comprare di tutto a questo qui dentro-
-Ile fidati già io e Stephan abbiamo esagerato...-
-No no, non hai ancora visto niente- mi trascina dentro il negozio per bambini. Io e Stephan lo abbiamo svaligiato mesi fa di cose neutre e non, poi a Milano pure. Praticamente abbiamo di tutto per Ale in casa.
-Sei già stata qui?-
-Ci abbiamo lasciato 200 euro circa-
-Io 300... Ora vieni- la seguo mentre inizia a guardare un sacco di cose
-Facciamo così, Penelope... Scegli tu qualcosa, qualsiasi cosa. Va bene?- lei torna con due pupazzi di Topolino.
-Facciamo allora, questo io lo tengo per lui. Ne vai a prendere un altro e lo diamo anche a Sveva-
-Non devi...-
-Sono la zia e devo viziare tutte e due eh- ride mentre paghiamo e poi andiamo verso casa. Mentre sono in macchina guardo nella borsa quel pupazzetto. Non vedo l'ora di rivedere Stephan e di tenere Ale fra le braccia

Stephan
Arrivato a Yerevan in hotel il mio primo pensiero è guardare il telefono e vedo il messaggio di Aurora. Sorrido e le dico che la chiamo appena posso, Lorenzo intanto sta impazzendo con la televisione.
-El Shaarawy mi dai una mano?-
-Impedito- gli prendo il telecomando e cerco la lingua italiana poi mi butto sotto la doccia quando Lollo entra
-Lollo-
-Dai su... Mi dici soltanto una cosa?-
-Certo è seria?-
-Si-
-Allora dimmi-
-Per te sto meglio con più barba come prima o così senza-
-Vaffanculo Pellegrini, esci esci-
Lo spingo fuori e poi mi asciugo infilandomi le mutande. Esco e lui scoppia a ridere così gli frego l'asciugamano in vita ed inizio a ridere mentre lui tenta di coprirsi, in quel momento il mister apre la porta. Non l'abbiamo sentito bussare, a vedere questa scena scoppia a ridere e Lorenzo diventa rosso in viso quando ad un certo punto mi frega l'asciugamano ed inizia a ridere pure lui col mister. Non capisco subito, insomma sono in mutande... Abbasso lo sguardo e mi rendo conto di averle messe al contrario. Figura di merda.
-Va beh, volevo solo dirvi che alle 20.30 si mangia e poi potete chiamare casa e siete liberi per l'hotel. Ora mettetevi delle mutande e magari dritte- appena esce io e Lorenzo scoppiamo a ridere. Mi mancavano certe figure di merde, una volta Di Francesco ha beccato lui in bagno mentre io mi lavavo i denti completamente nudo. Mi ricordo la faccia come se ce l'avessi davanti ora, è un po' come se fosse mio fratello alla fine Lorenzo. Non mi lamento del fatto che tutti ci dicano che sotto sotto siamo omosessuali, ma posso assicurare tutti di no. Sono sicuro al mille per mille della mia etero sessualità e Lorenzo pure, per me lui è il fratello più piccolo che non ho mai avuto.

Innamorata Di Stephan El Shaarawy (2)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora