Mi saltò addosso baciandomi con una passione che non immaginavo potesse apprtenergli, le sue labbra si muovevano sicure sulle mie ed avevano un sapore che quasi mi intossicata da tanto era buono.
Ero con la schiena appoggiata alla parete e tenuto fermo dalle mani dell'Originale sui fianchi che mi accarezzavano lascive.
Inizialmente rimasi stupito dalla sua mossa, non mi aspettavo che Black fosse non solo così forte di carattere, ma anche intraprendente e senza paura.
Più lo conoscevo, più mi piaceva.
Derek < B-Black .......>
Le nostre labbra a mala pena si staccavano, si cercavano ed ero riuscito a mala pena a pronunciare il suo nome; Nella mia vita avevo baciato diverse ragazze ma nessuna aveva la forza e sicurezza che lui emanava, Balck era il ritratto dell'uomo perfetto.
Era bello, aveva un fisico che mi faceva impazzire, il suo modo di atteggiarsi mi attirava e il suo carattere orgoglioso e sfrontato mi faceva impazzire.
Fece un sorriso malizioso quando si staccò dalla mia bocca guardandomi negli occhi
Black < Dimmi bel lupo, desideri dirmi qualcosa? >
La sua voce era sensuale e roca, proprio come quando ipnotizzava le persone e i suoi occhi rossi potevano far precipitare chiunque nella sua morsa.
Derek < Tu non............non ti stai.....>
Mi interruppi per deglutire, sotto il suo sguardo il Derek sicuro di sé e arrogante diventava un lupo sottomesso e timido.
Derek < Prendendo in giro.......vero? >
Di colpo il suo sorrisetto sparì ma con negli occhi tanta tenerezza mi regalò un bacio dolce e rassicurante.
Non era come quelli di prima, non era passionale e caotico, era non troppo lungo ma tenero e pieno di affetto.
Black < Vorrei riuscire a rispondere alle domande che hai nella testa ma purtroppo sono le stesse che mi fanno rimanere sveglio la notte >
Misi le mano sui suoi fianchi accarezzandoglieli e mettendo il naso nell'incavo del suo collo potei sentire il suo profumo che avvolte mi faceva sempre perdere la testa, sia come Black sia come Stiles.
Vidi l'orologio attaccato alla parete e notai che ormai era estremamente tardi, così gli diedi un altro bacio prima di dire
< Devo andare, ormai si è fatto tardi >
Alle mia parole sentii la pressione delle mani aumentare e la sensazione di essere schiacciato al muro aumentare.
Black < Non vuoi stare con me per sta' notte ? >
Nei suoi occhi potei chiaramente leggere la paura di essere abbandonato, il rifiuto di Stiles era una macchia indelebile sul suo animo che probabilmente lo avrebbe accompagnato per tutta la vita
Gli sorrisi nel tentativo di rassicurarlo e circondati il suo busto con le braccia così da averlo ancora più vicino
Derek < Vorrei Black ma ricordati che quello che stai usando è il corpo di Stiles, non vorrebbe >
Black < M-ma è anche il mio corpo, no? Cioè, si, insomma, noi lo condividiamo, poi lui non deve per forza saperlo! >
In quelle semplici parole riuscii a capire molto del ragazzino logorroico ed insopportabile che conoscevo: la sua iperattività derivava del rifiuto della sua natura pa quale trovava modo per sfogarsi solo attraverso quella malattia che lei stessa aveva creato. Black aveva paura di venire abbandonato e Stiles di uccidere qualcuno.
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Un mostro in più a Beacon Hills
FanfictionStiles era stanco di essere considerato il più debole del branco, non lo era, era stanco che tutti volessero sempre proteggerlo, voleva dimostrare loro che si sbagliavano, così decide che è ora di far conoscere al mondo la parte più nascosta di sé s...