Cap.29

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Derek's Pov

Appena vidi Stiles entrare nel bagno maschile tirai un pugno in faccia a Peter.

Peter < Ma che cazzo fai?>

Si tenne per qualche secondo la mascella guardandomi confuso

Derek < Che ti salta in mente di ridere alle domande di Stiles?>

Allora lui mostrò un suo sorriso derisorio e mi diede una spintarella sulla spalla alla quale risposi con un altro pugno in faccia.

Peter < Oh andiamo! Pure questo moccioso avrà capito tutto!>

Mi voltai di scatto verso il ragazzo incriminato e lo guardai con sguardo accusatorio e leggermente assassino.

Lui sotto il mio sguardo sembrò agitarsi parecchio e diventò subito nervoso

Lucas < N-non c-capisco a c-cosa vi riferiate >

Peter <  Non vorrai farmi credere che non hai notato che Derek.....>

Non lo feci finire di parlare 'che gli feci sbattere la testa contro il tavolo ma questo non fece che confermare i pensieri del ragazzo più piccolo

Lucas < Ehi! Aspetta io credevo che tu e Black foste una coppia! Vedendo come lo guardavi pensavo che non voleste farlo vedere davanti a me!>

Sentendo la sua ultima frase sentii il cuore perdere un battito: ero davvero così trasparente davanti agli altri? Stiles lo aveva notato?

Peter < Magari ragazzo! Così almeno la finirebbe di assillarmi con i suoi complessi mentali su sta storia >

Fui alquanto offeso da quello che aveva detto ma mi astenni dal dirlo

Derek < A me non piace Stiles, preferisco Black >

Sul viso del moccioso si dipinse uno sguardo confuso ma allo stesso tempo curioso

Lucas <Ma non sono la stessa persona?>

Derek < Si e no. Black è la pantera, Stiles  è la parte umana, quella più insopportabile. Black è l'opposto: forte, intraprendente, autoritario >

Per un attimo la mente mi riportò con la mente a qualche sera prima, all'hotel dove ci eravamo baciati nella sua camera ma ci pensò mio zio a riportarmi alla realtà con una delle sue battutine

< Vuoi che ti porti in un club sadomaso? Magari ti divertiresti parecchio>

Stavo per picchiarlo a sangue sotto gli occhi di tutti quando un rumore assordante non mi fermò.

Voltandomi potei vedere chiaramente un ragazzo a terra sopra ai frammenti di legno della porta che aveva precedentemente distrutto col corpo; non era messo per niente bene, il suo viso era ricoperto del suo stesso sangue e aveva diverse ferite su tutto il corpo.

Pochi secondi dopo lo raggiunsero altri due ragazzi nelle sue stesse condizioni.

Infine l'ultimo ad uscire dal bagno fu Stiles con un sorrisetto in viso

Stiles < Avrebbero dovuto ascoltarmi, ma non l'hanno fatto. Andiamo ragazzi >

Senza pensarci due volte mi alzai dal mio posto e lo seguii fino all'uscita insieme agli altri due.

Peter < Datti un contegno che stai scodinzolando Derek >

In risposta ringhiai ma non so con quale udito Stiles riuscì a sentirmi

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