Cap.30

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Inizialmente fui preso da una lieve ansia, dovevo immaginare che qualcuno ci avrebbe riconosciuto.

Tentai di mantenere la calma mentre picchiettando sulla spalla di mio zio gli feci notare l'avvicinarsi dei due agenti.

Agente1 < Salve, ci scusiamo per il disturbo ma vorremmo farvi qualche domanda >

Per qualche secondo guardai mio zio, dubbioso quanto me.

Derek < Si, certo diteci pure >

Agente2 < Poco più di ventiquattro ore fa un ragazzo è stato preso da un gruppo di tre persone dalla scuola, non è tornato a casa e non è stato visto per diverse ore fino a stamattina; dei testimoni affermano di averlo visto in vostra "compagnia" e di un altro ragazzo in un fast-food >

La prima cosa che mi venne in mente fu di tirare un pugno agli agenti e lo feci.

Afferrai per il braccio Peter e iniziai a correre il più velocemente possibile verso il bisco; e proprio mentre cercavo di raggiungerlo sentii le sirene della polizia che ci inseguivano.

Grazie al cielo ero nato lupo mannaro.

Corremmo per diversi minuti ed eravamo quasi arrivati al confine della città quando ci trovammo davanti ad un posto di blocco.

Peter appena lo vide iniziò ad aumentare ancora di più la sua velocità fino ad avere gli occhi rossi attivi e io gui costretto a seguirlo.

Saltammo sul cofano di un alto e ci demmo la spinta per superare il blocco lasciando i poliziotti esterrefatti.

Raggiungemmo il bosco e ci nascondemmo fra i cespugli in attesa.

I miei sensi erano in allerta e il mio cuore batteva nel petto, ero sicuro che anche Peter sentisse il mio battito.

Peter< Credi che ci abbiano seguito? >

Derek < Non lo so >

Uscimmo dal nostro nascondiglio mantenendo, però, tutti i sensi in allerta e i muscoli in tensione a causa di un veloce avvicinamento e un odore che non conoscevo dirigersi verso di noi.

Dai cespugli uscì un uomo con una divisa da poliziotto ma con gli occhi grigi e le zanne in bella mostra e subito capii che si trattava dell'uomo che stavamo cercando.

Non era molto alto ed era sulla trentina ma dalla rabbia che sprigionava sembrava stesse per salutarci addosso.

Uomo < Dov'è mio figlio?>

Peter alla sua domanda rispose con un sorriso maligno

Peter < Oh non si preoccupi, non gli è stato torto un capello >

L'uomo si avvicinò a noi con rabbia

Uomo < Dov'è Lucas? Vi conviene dirmelo immediatamente >

Mi misi a pochi centimetri da lui ed illuminai gli occhi di rosso per intimidirlo

Derek < Se no che fai? Dirai alla polizia di aver reso orfano un ragazzo? E che quel ragazzo adesso vuole la tua testa? Perché è così il nostro Leader ha Lucas e non aspetta altro che il momento giusto per farti fuori >

L'uomo davanti a me sembrò inizialmente molto confuso e sembrava non capire

Uomo < Quello sceriffo, quello di qualche giorno fa........>

Peter < Esattamente, quello che hai ammazzato era il padre del nostro Leader. Non ti uccidiamo adesso è solo per lasciarlo fare a lui >

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