⚠️In questo capitolo ci saranno scene un po forti⚠️
Tornato a casa decisi che avrei dovuto fare qualsiasi cosa perché il branco di Scott non dichiarasse guerra a quello di Marcus.
Ma un altro punto fondamentale, dovevo trovare un modo che mi permettesse di non essere riconosciuto a vista, così mi piazzai al computer alla ricerca di idee.
Passai molto tempo davanti allo schermo prima di trovare un sito di maschere con consegna entro 24h.
Fu una maschera in particolare a suscitare la mia attenzione: era una maschera dalla forma canina fatta in metallo con delle stringhe di cuoio che si legavano dietro la testa e il muso che veniva all'infuori, era molto realistica per essere un pezzo di ferro con due fori per gli occhi.
Mi piaceva molto sia sul piano estetico che significativo, inoltre avrebbe depistato maggiormente il branco.
La comprai e me la feci spedire
Quando arrivò mio padre io ero già crollato dal sonno, questi ultimi due giorni erano stati molto stancanti.
Ricordo che sentii solo una carezza sulla testa e un "Buona notte" sussurrato. Quanta pazienza doveva avere per aver sopportato un figlio come me?
Avvolte pensavo alla possibilità di dirgli la verità sulla mia natura, aveva il diritto di sapere ma quando stavo per dirglielo mi bloccava.
L'idea che lui potesse aver paura di me mi terrorizzava, non sarei mai riuscito a sopportarlo.
Già era stato difficile rivelargli la verità sul soprannaturale, figuriamoci spiegargli che suo figlio era una creatura peggiore dei lupi mannari? Che se perdevo il controllo avrei potuto radere al suolo tutta Beacon Hills?
Così alla fine rimanevo in silenzio, ad accontentarmi dell'idea di avere delle creature soprannaturali come amici e branco mentre tutto il mondo crederà per tutta la mia esistenza che io fossi un umano.
"E chissà magari un mio nipote un giorno verrà da me dicendo che ha qualcosa che non va, magari con la stessa paura e lacrime che avevo io negli occhi alla sua età ed io guardandolo appoggeró le mani sulle sue spalle rivelandogli la sua vera natura e mostrando i miei occhi"
La mattina successiva non avevamo scuola per fortuna e io ne aprofittai per recuperare un po di riposo fino alle nove quando qualcuno decise che era meglio che mi alzassi.
Li sentii entrare dalla finestra, Derek, Scott e Liam (le porte ormai sono un un'optional) e sempre sentii Derek buttarmi giù dal letto con la sua magnifica grazie.
Scott< Era proprio necessario?>
A Liam la situazione sembrava piacere dato il sorrisetto divertito che aveva sulla faccia.
Derek rispose a Scott con un leggero ringhio
Stiles< Hmmm.........si può sapere perché mi avete svegliato?>
Scott < Sono stati trovati cinque cadaveri nel bosco e abbiamo voluto che tu venissi>
Con lo stesso andamento di uno zombie riuscì a prepararmi il più "velocemente, se magari, possibile e tutti e quattro andammo verso il bosco, i tre lupi correndo e io in Jeep.
Non riuscì a non fare un paragone fra i due branchi alla quale apparteneva: quello di Marcus mi spingeva ad essere me stesso, mi obbligava quasi a seguire la mia natura e soprattutto correvano insieme nel bosco; in quello di Scott dovevo fingere e mentire comportandomi da indifesa creaturina e dovevo sopprimere del tutto la mia natura.
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Un mostro in più a Beacon Hills
FanficStiles era stanco di essere considerato il più debole del branco, non lo era, era stanco che tutti volessero sempre proteggerlo, voleva dimostrare loro che si sbagliavano, così decide che è ora di far conoscere al mondo la parte più nascosta di sé s...