Erano passati esattamente 9 mesi, circa 270 giorni, 6480 ore e 23328000 secondi dall'ultima volta che gli occhi di Ludovica e Filippo si erano incrociati, da quando le loro labbra si erano sfiorate e assaporate, da quando le loro orecchie avevano po...
L'ultima data del tour, ha sempre un profumo più speciale rispetto alle altre. Soprattutto se si tratta del primo tour, di quello che aspettavi che arrivasse da una vita, di quel sogno che fa brillare gli occhi di una luce speciale. L'ultima data sa di felicità mischiata alle lacrime, sa di malinconia e di voglia di continuare, sa di vecchio ma anche un po' di nuovo, sa di canzoni che rimarranno per sempre, sa di ricordi indelebili, impossibili da cancellare. Proprio accanto a me ci sono i genitori di Filippo e credo che non ci sia niente di più bello che vedere i loro occhi lucidi, che riflettono l'immagine del loro figlio, mentre fa ciò che ha sempre desiderato fin da bambino. Mentre fa musica, si nutre di musica, respira musica, assapora musica e lascia che il suo cuore batta al ritmo di musica. Ogni tanto si guardano complici e si sussurrano qualcosa all'orecchio, poi tornano di nuovo a concentrarsi sul palco, sulla sagoma del loro ragazzo. - anche se infondo al loro cuore rimarrà per sempre quel bambino dolce e indifeso, che sognava di diventare qualcuno - Ne approfitto per scattare qualche foto anche a Patrizia e Marco, che sono più che sicura che a Filippo farà piacere portare con sé queste istantanee, per ricordare per tutta la vita questo momento. Sono davvero bellissimi con gli occhi grandi mentre respirano un po' dell'amore che crea Filippo ed io mi sento sempre più orgogliosa della persona che ho accanto. Orgogliosa di ciò che è. Orgogliosa di ciò che ha costruito. Orgogliosa della sua tenacia, della sua determinazione, della sua forza. Orgogliosa di ciò che è riuscito a creare, di tutto l'amore che ci circonda. Orgogliosa di Filippo, in tutto e per tutto.
Sento la voce di Filippo placarsi per un istante, le luci si fanno più soffuse ed io ne approfitto per scattare, che la sua pelle candida illuminata da queste luci violacee risalta come fosse luna. "Questa canzone è per gli innamorati, quelli che non hanno paura di rischiare. Se avete accanto la persona che amate, baciatela. Se non è qui, beh, pensatela. Queste note a me parlano di lei. Lei che è qui sotto questo palco, che con la sua chioma piena di riccioli mi ha rapito il cuore anni fa, lei che mi sta guardando da tutta la sera con tanto di quell'amore, che quasi mi sento troppo piccolo per accoglierlo tutto. Questa la dedico a te che sei l'essenza della mia vita, per milioni di motivi diversi. Ti amo" sussurra, poco prima di iniziare a cantare 'Vuoi sposarmi?' Lo guardo e scuoto la testa, mi sento tremendamente in imbarazzo, con la faccia a fuoco per la vergogna. Le persone applaudono, fischiano, urlano i nostri nomi ed io vorrei solo poter scomparire in un buco. Sento lo sguardo di Patrizia e Marco bruciarmi addosso, finché non trovo il coraggio di girarmi nella loro direzione e li vedo felici, sereni, contenti per la prima volta da quando li conosco. E forse adesso sento di avere davvero tutto, di aver allineato tutti i pianeti a favore del nostro amore. Io e Filippo non facciamo altro che guardarci per tutta la durata della canzone. Ci scrutiamo, ci osserviamo, ci mandiamo segnali, ci perdiamo occhi negli occhi, dicendoci tutto ciò che per noi è importante. E lo facciamo così intensamente che tutto il resto del mondo sembra scomparire, che intorno non esiste più nulla all'infuori di noi due. Filippo e Ludovica. Niente di più.
ludovicaaha aggiunto contenuti alla sua storia
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