Salve gentaglia, oggi capitolo cortino per parlare di un gioco demmerda ovvero silent hill: book of memories, gioco per psvita che di silent hill ha solo il nome.
GAMEPLAY
è un gioco in visuale isometrica (per gli ignoranti visto dall'alto) in stile "the binding of isaac", in cui dovremo passare da una stanza all'altra uccidendo mostri. All'inizio di ogni livello c'è un tizio che NON è un ripoff palese del mercante di resident evil 4, no no! Che ci darà una missione, e sarà anche colui che ci venderà le armi come tubi di metallo, conigli di pezza e un classico di silent hill...la pistola. C'è in tutti i silent hill,no? I nemici la maggior parte delle volte sono in una prospettiva tutta loro, e perciò risultano più difficili da colpire, oppure, come i pipistrelli, IMPOSSIBILI DA COLPIRE. Inoltre il gioco spesso ti mette in una stanza piccolissima con tipo quattro Pyramid head (e contate che un solo Pyramid
head ti ammazza in tipo due colpi e che con l'arma più forte che puoi comprare gli infliggi comunque pochissimo danno) conducendoti così verso morte certa. E non c'è molto altro da dire il gioco è tutto uguale
CONCLUSIONI
Penso che il problema dei nemici sia dato dal fatto che probabilmente le stanze sono generate casualmente, il che porta ad avere nemici a caso, comunque le stanze sono troppo piccole, l'assenza di una vera mappa ti fa perdere troppo spesso e il gioco in sè e per sè non ha nulla da offrire. Detto questo, evitate questo gioco ad ogni costo, noi ci vediamo al prossimo capitolo, ma fino ad allora,คłσнค!
STAI LEGGENDO
parlo di robe
Humorin questa storia parlerò di cose. non solo di videogiochi ma anche di film libri e altre robe. ciao.