Holly
See how great it could be
To fall in love with someone you can trust
Who would never give up
Cause you're all that he needs
Baby take a chance on me
{Take A Chance On Me- JLS}
Capire troppo tardi che quella persona è davvero quella giusta.
Osservai la porta davanti a me e dopo aver preso l'ennesimo sospiro, bussai, pentendomene subito dopo. Deglutii a fatica, stringendo le mani a pugno.
Quando la porta si aprì, fui tentata di scappare e fingere che fosse stato uno scherzo, ma ormai era troppo tardi. Il volto sorridente della mamma di Niall mi guardava con espressione incuriosita.
"Ciao Holly. Cerchi Niall?"
Ero così prevedibile? Annuii impercettibilmente, accennando poi ad un sorriso.
Non sapevo perché fossi lì, in realtà. Mi ero svegliata quel sabato mattina, mi ero vestita, ero uscita con Phil e, nel riportarlo a casa, avevo deciso di andare da Niall. Un'idea stupida, di cui me ne stavo pentendo solo in quel momento. Tutto quello che mi ero progettata di dirgli era svanito dalla mia testa, lasciando spazio a stupide scuse per andarmene il più in fretta possibile.
"È di sopra, nella sua stanza."disse lei, facendomi spazio per entrare. Aspettai qualche istante, dondolando sulla soglia, prima di decidermi ad entrare. Sorrisi di nuovo alla signora Horan, prima di salire talmente lenta le scale che lei credette che non mi ricordassi più dov'era la stanza.
La ringraziai per le indicazioni e raggiunsi la stanza, sulla quale rimasi per qualche istante, senza sapere cosa fare. Solo quando la maniglia dalla porta si abbassò e la porta si aprì, mi resi conto di aver aspettato un po' troppo.
"Holly?" disse Niall, spaventato. Dalla sua camera proveniva una canzone che avevo già sentito da qualche parte, ma di cui non ricordavo il titolo. Abbassai lo sguardo.
"Che ci fai qui?" mi chiese lui, rientrando nella stanza. Io mi strinsi nelle spalle, seguendolo e chiudendomi la porta alle spalle.
"Non lo so - ammisi - Passavo di quei per caso."
Lui fece un'espressione strana, sedendosi come un sacco di patate sulla sedia. Tamburellai i piedi a terra, cercando qualsiasi scusa per uscire da quella stanza. Mi sarei volentieri buttata dalla finestra. Avrei anche potuto inscenare un attacco d'asma. Qualunque cosa.
"Oh, per caso."ripeté lui, trattenendo una risata. Mi sistemai gli occhiali sul naso, sospirando.
"Davvero non c'é niente che tu voglia dirmi?" mi chiese di nuovo lui, quasi speranzoso. Si alzò, avvicinandosi di qualche passo.
Boccheggiai per qualche istante, prima di fare qualcosa di totalmente inaspettato anche per me stessa. Mi avvicinai di scatto, posando le mie labbra sulle sue. Le mani di Niall si posarono sulla mia schiena, abbassandosi poi sui miei fianchi, stringendomi ancora di più a sé così che i nostri corpi venissero a contatto. Sentii una scossa lungo tutta la schiena, mentre la lingua di Niall si intrufolava nella mia bocca, per giocare con la mia. Intrecciai le mani nel sui capelli biondi, trovandomi poi a ridere sulle sue labbra.
"Che c'é?" mi chiese, staccandosi un poco da me, giusto per guardarmi con i suoi pozzi azzurri.
"Mi dispiace di essere stata così stupida - sussurrai, allacciando le braccia attorno al suo collo e dandogli un altro bacio - E mi dispiace di averti fatto aspettare tutto questo tempo."
STAI LEGGENDO
revolution
Fanfiction[2011] "Tu sei una rovina, Alice! Tu distruggi in un secondo tutto quello che una persona ha creato nell'arco della sua intera vita!" "Più che una rovina, io mi vedo come una rivoluzione!" ~ Alice Payne, una ragazza ribelle senza peli sulla lingua...