"Dolcetto o scherzetto?"

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Halloween è una festa amata da grandi e piccini, dove si va di casa in casa a dire la famosa frase "Dolcetto o scherzetto?" per ricevere migliaia di dolcetti.
In America già dal 30 ottobre le case vengono addobbate con fantasmi, ragnatele, ragni e altri esseri spaventosi che servono a spaventare chi viene a bussare alla porta.
La casa in fondo alla Roger Avenue nella cittadina di Derry è un'abitazione molto tetra, ad Halloween è sempre addobbata con vampiri, fantasmi, teschi e altre creature mostruose che non attraggono tantissimi ragazzi e bambini che vogliono fare "Dolcetto o scherzetto" perché tutti hanno paura ad avvicinarsi.
Il Signore e la Signora Huges sono gli abitanti di quella casa, sono due persone molto misteriose che non escono mai dalla loro abitazione e tengono sempre le serrande chiuse.
Betty, Michael, John e Sarah decidono di essere i primi ad andare a bussare a quella porta ad Halloween per vedere cosa si nasconde dietro quell'alone misterioso.
Betty, una bambina di 12 anni si è vestita da strega; John si è messo il suo solito vestito da fantasma fatto con un lenzuolo bucato all'altezza degli occhi; Sarah si è vestita da Mercoledì Addams e infine c'è Michael vestito da vampiro.
Dopo un giro di ricognizione del quartiere decidono di andare a bussare alla porta degli Huges, nessun bambino è nei dintorni della casa e loro iniziano a percorrere il vialetto che li porta verso l'ingresso.

Betty «Bussa tu Michael, sei il più grande»

Michael «Io non busso a quella porta, John è stato il primo a proporre di venire qui e bussa lui»

John «No io non voglio bussare, siete voi che avete accettato di venire qui»

Sarah «ohhh! Basta! Busso io»

Sarah si avvicina alla porta e bussa per tre volte, ma non riceve risposta.

Michael «Forse non c'è nessuno»

Poco dopo aver detto quelle parole la porta si apre e delle dita lunghe, nodose e scheletriche sbucano dalla piccola fessura della porta.

«Chi siete??» domanda una voce femminile molto rauca

«Dolcetto o scherzetto?» gridano i bambini porgendo in avanti i loro secchielli a forma di zucca.

«Oh miei cari mi cogliete di sorpresa, non ho dolcetti ma se entrate vi faccio una buona cioccolata calda»

Michael insospettito si gira verso gli altri e sussurra «Non possiamo entrare, non la conosciamo neanche»

«Cosa importa, ci ha offerto una cioccolata calda» urla Sarah con la colina in bocca.

Poco dopo i bambini entrano e la donna chiude la porta dietro di loro.
La Signora Huges è una vecchietta piccola, con i capelli bianchi e cammina piegata in avanti per la gobba sulla schiena.
La casa è spettrale, ci sono ragnatele ovunque e l'unica luce presente è quella delle candele, di tanto in tanto si trova qualche decorazione di Halloween e qualche zucca meravigliosamente intagliata.

«Salite cari, c'è mio marito di sopra, io vi vado a preparare una buona cioccolata calda»

I bambini salgono la lunga scala fatta di legno di quercia, ad ogni passo questa scricchiola sempre di più.

«Io ho paura voglio andare via da qui" sussurra Sarah a Betty

«Suvvia Sarah non fare la bambina, sono solo due vecchietti soli che hanno bisogno di compagnia» risponde Betty all'amica.

Arrivati al piano di sopra trovano un lungo corridoio buio con molte stanze, alla fine di questo ci sta una sala con la porta mezza socchiusa da qui proviene una luce fioca.

«Venite bambini, voglio conoscervi...non vi farò del male" dice il Signor Huges in fondo al corridoio, una voce maschile ma molto inquietante.

Dal soffitto provengono strani rumori, come verso di pipistrelli e calpestio di ratti.

Una voce demoniaca si sente uscire dalla fessura nella porta che dice «Forza non abbiate paura, avvicinatevi, voglio vedervi»

I bambini un po' spaventati provano a tornare indietro ma alle loro spalle c'è la Signora Huges che li blocca, è diversa da come l'avevano vista prima...gli occhi sono diventati gialli, la pelle le si è completamente sciolta sul volto e si possono intravedere i muscoli e le ossa. Le mani sono diventate lunghe e prive di carne e pelle, si vedono solo le ossa, non ha più la gobba ma è diventata alta sui due metri e venti.

I bambini impauriti provano a fuggire ma dalla porta in fondo al corridoio spunta il marito della Signora Huges con otto zampe che gli spuntano dalla schiena e una coda di scorpione sul retro e  inizia a correre verso di loro. Michael, John, Sarah e Betty urlano a squarciagola ma nessuno li sente, vengono spinti nella sala in fondo al corridoio e vengono rinchiusi lì e legati con una robusta corda al centro della stanza.
La Signora Huges stacca un braccio a morsi a Betty e spalancando la bocca fa intravede denti aguzzi e taglienti, il Signor Huges prende John con due delle sue otto zampe e, dopo averlo separato dagli altri, lo porta in un angolo della stanza dove lo punge con il pungiglione di scorpione e lo fa in mille pezzi.
Michael e Sarah vengono lasciati per ultimi, a loro viene staccata la testa e la mettono in un baule dove all'interno ci sono altri resti umani di bambini precedentemente morti in quella casa.
I costumi dei bambini vengono poi messi in un armadio pieno di altri travestimenti sporchi di sangue.

Nessuno seppe mai dove i bambini fossero finiti quella notte di Halloween del 1998, si sa solo che i Signori Huges sono sempre lì che aspettano dei bambini e dei ragazzi che vengono a fare

«DOLCETTO O SCHERZETTO?».

~ 𝗦𝘁𝗼𝗿𝗶𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗻𝗼𝗻 𝗱𝗼𝗿𝗺𝗶𝗿𝗲-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora