Ciao! Io sono un racconta storie e ti volevo raccontare questo inquietante ma attraente narrazione; ti avverto però...la prossima volta che vai a vedere uno spettacolo di un circo pensa a ciò che ti ho narrato...magari sai già cosa fare anche senza di me.
Non ti dirò il mio nome ma ti guiderò in ogni singolo angolo, anche quello più nascosto di questa incredibile storia e saremo io e te...ti chiedo scusa però perché mentre ti narro ciò è mentre viaggiamo non vedrai il mio volto, vedi io porto una maschera e non posso toglierla...non mostro volentieri il mio volto; noi due non abbiamo la stessa età, io sono più vecchio ed esisto da tantissimi secoli...ho guidato tantissimi bambini di tantissime epoche in tantissime storie diverse.
Lascia che ti porti nel lontano 1962, ci troviamo nella cittadina di Goldfield nel Nevada, l'aria è fresca e delle nuvole grigiastre coprono la calda luce del sole...poco dopo il nostro arrivo iniziamo a sentire un forte odore di Popcorn e di zucchero filato, a questo punto iniziamo a seguire questo odore che ci conduce qualche metro più avanti...ora le nostre orecchie vengono accarezzate da una musica molto famigliare che sicuramente ogni bambino a sentito almeno una volta nella vita la melodia del circo e del carosello.
Poco più avanti vediamo una porta interamente fatta di staccionate in legno e tutta colorata; sopra vi è una scritta gialla "WonderlandCircus" circondata da Clown, animali e fenomeni da baracconi. Decidiamo di entrare, sai i circhi di quest'epoca non avevano un tendone unico dove gli artisti si esibivano ma erano dei parchi e ogni zona di questo posto proponeva diverse attività da vedere con diversi artisti che si esibivano.
Al nostro ingresso troviamo Stradivarius il proprietario del circo detto anche Glasseye, perché ha un occhio di vetro mentre l'altro è mezzo azzurro oceano e mezzo verde smeraldo, è un uomo sulla quarantina, ha la pelle olivastra i suoi capelli sono bianco neve e brizzolati. Porta un alto cappello a cilindro con delle piume di pavone e di struzzo, ha una giacca color viola con ricami in oro, dei pantaloni neri e delle scarpe eleganti di boutique.
- "Benvenuti al mio circo, prego entrate pure...tra poco ci sarà uno spettacolo fantastico vi chiedo solo una cosa, un favore diciamo...state lontani dal mio camper"
Te credi che alla fine noi non entreremo lì dentro? Vedrai avrai tanta curiosità da infrangere le regole...ma d'altronde chi non l'ha mai fatto...
...a questo punto ci fa cenno di entrare con la sua mano ricca di anelli mentre l'altra è appoggiata ad un bastone...un pezzo di legno di quercia fantastico, decorato con ghirigori lungo tutta l'asta e in cima un gufo grande quanto un pugno.
Arrivati al tendone principale io e te siamo euforici da ciò che abbiamo visto intorno a noi, elefanti, tigri, leoni, mangiatori di fuoco e tanto altro.
Ci sediamo più vicino possibile al palcoscenico e poco dopo tutte le luci si spengono
- "Benvenuti Signore e Signori, io sono Stradivarius e oggi vi mostrerò le mie creature"
tutti gli spettatori iniziano ad applaudire ma noi non riusciamo dato che abbiamo le mani ricche di Popcorn
-"Vi presento Alice e Gheri, un fratello e una sorella che sono i principi del trapezio"
dopo la loro meravigliosa esibizione il presentatore torna sul palco
- " Ora vi presento il piccolo Devon, un bambino dalle doti straordinarie"
il piccolo sale sul palco e oltre a leggere nella mente degli spettatori inizia a prevedere il futuro di alcuni di loro
lo spettacolo continua e vediamo tantissimi altri fenomeni da baraccone; un'ora dopo il presentatore sale l'ultima volta sul palco e dice
- " Lo spettacolo è finito, spero vi sia piaciuto Signore e Signori"
poco dopo si avvicina a noi, inizia a fissarci negli occhi con il suo occhio di vetro e ci sussurra
- " Ricordate ciò che vi ho detto"
indietreggia e scompare dietro al tendone senza lasciarci il tempo di rispondere...vediamo solo per un piccolo istante brillare il suo occhio di vetro.
Usciti dal tendone ci fermiamo allo stand per prendere due bei bastoni di zucchero filato e appena ci voltiamo incontriamo Devon.
- " Ciao, non ho molto tempo ma ho bisogno di voi due, entrate nell'alloggio di Stradivarius troverete una la teca di vetro con le stelle dentro...rompetela per favore. noi artisti non possiamo entrate perché chi ci ha provato si è trasformato in cenere non appena ha toccato la maniglia della porta del camper...è fatto apposta perché noi non possiamo entrare...ma voi si"
noi due ci guardiamo perplessi e appena riportiamo lo sguardo avanti per rispondere il piccolo è sparito.
A questo punto la nostra curiosità è salita alle stelle..si lo so sono già quasi le 18...non ti preoccupare ti riporterò a casa per cena.
Aspettiamo l'inizio di un altro spettacolo in modo che il losco personaggio sia impegnato e noi abbiamo via libera per agire. Appena davanti il camper te prendi la maniglia e la tiri verso di te e una volta aperta la porta entriamo. In quel piccolo spazio si può trovare di tutto; manifesti del circo, scatole con vestiti da spettacolo e tantissime altre cianfrusaglie...poco dopo veniamo attratti da una luce proveniente da dietro un separè, lo scostiamo e troviamo la famosa teca in vetro.
Avvicinandoci alla teca vediamo tantissime stelle e tiriamo tutti e due una gomitata per rompela...ma non si rompe, riproviamo e niente...poco dopo vediamo appoggiato su una parte del muro il bastone con il gufo di Stradivarius...lo prendiamo e a quel punto lo sbattiamo sul vetro
il gufo sul bastone prende vita e la teca rompendosi sprigiona tutte le stelle che iniziano a muoversi come atomi impazziti; la porta si apre e queste iniziano a vagare per il parco; poco dopo vediamo che una si poggia sul petto dello sputatore di fuoco e questo diventa un cavallo dal manto fiammeggiante...altre vanno sotto il tendone e una volta entrati vediamo che i due fratelli sono diventati due bellissimi cigni bianchi, l'uomo più forte del mondo è diventato una tigre dal manto di velluto
- "Noo, che cosa avete fatto! Vi avevo detto di stare alla larga dal camper...avevo fatto un ottimo lavoro nel trasformare degli animali in fenomeni da baraccone e voi avete rovinato tutto!"
ci urla contro il presentatore con un'aria famelica ma poco dopo il gufo del bastone si ripresenta davanti a noi, infilza la testa di Stradivarius nella sua testa e di lui rimane solo il suo occhio di vetro che cade davanti ai nostri piedi.
Usciti dal tendone un po' scossi, soprattutto te vedo, incontriamo tantissimi animali, tra colibri e aquile, cani e gatti e poi in mezzo al parco vediamo Devon...ci avviciniamo a lui e ci sussurra
- " Grazie amici. ci avete salvati, eravamo stati trasformati in umani da Stradivarius per mettere su il suo circo ma ora è tutto finito...grazie"
poco dopo una stella si appoggia sul suo petto, lui ci guarda con i suoi occhioni neri e pieni di lacrime di commozione e si trasforma in un cardellino e vola via scomparendo tra le nuvole.
La storia è finita, spero ti sia piaciuta e spero vivamente di non averti annoiato ma ora dobbiamo salutarci...non so dirti se ci rivedremo...dai ti porto a casa.
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~ 𝗦𝘁𝗼𝗿𝗶𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗻𝗼𝗻 𝗱𝗼𝗿𝗺𝗶𝗿𝗲-
HorrorTante creepypasta per tutti i gusti, mettetevi comodi...prendete qualcosa da bere e qualcosa da sgranocchiare e godetevi queste storie. Se vi va mi farebbe piacere un vostro commento con delle considerazioni personali. Buona lettura :)