~ 𝗦𝘁𝗼𝗿𝗶𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗻𝗼𝗻 𝗱𝗼𝗿𝗺𝗶𝗿𝗲-

Vacanza a Prison Lake

Prison Lake è un bellissimo lago situato nel Nevada. Cris, Carl, Jenny e Lola decisero di andare nella casa sulla riva del lago di Cris per passare un weekend estivo.

- " Finalmente un po' di vacanza, avete tutti portato il costume?"
disse Cris mentre guidava il suo suv
- "Ovvio! Con questo caldo non vedo l'ora di tuffarmi nell'acqua fresca"
ribattè Jenny.

Arrivati al cottage scaricarono le valigie e si sistemarono tutti nelle loro stanze, qualche ora dopo uscirono tutti insieme per andare in riva al lago e godersi la bellissima vista del bosco e del cielo azzurro.

- "Tuffiamoci daiii"
urlò Carl mentre correva nell'acqua...e tutti gli altri lo seguirono.
La sera i ragazzi preparano un barbecue all'aperto per godersi l'aria fresca, ma non sapevano che qualcuno li stava osservando attentamente...dopo cena i giovani si misero in giardino per godersi l'atmosfera d'estate ma ad un certo punto una figura di un uomo robusto si mise davanti a loro e iniziò a fischiare una canzoncina inquietante.

-" Chi sei? Non può stare qui è proprietà privata"
rispose Cris
ma l'uomo non rispose, rimase lì immobile nel giardino a fissarli.
Passò qualche minuto e Cris si alzò per andare verso di lui, ma appena gli fu vicino la losca figura gli infilzò un pugnale nello stomaco lasciandolo in una pozza di sangue. Tra le urla degli altri ragazzi, che cercarono di mettersi a riparo, l'uomo rimase impassibile a fissarli; gli altri terrorizzati cercarono di chiamare la polizia ma non c'era campo...erano spacciati.
L'uomo si avvicinò alla casa, ruppe una finestra ed entrò dentro scatenando il panico.
Jenny e Lola erano immobili in un angolo del salone terrorizzate mentre Carl stava disperatamente cercando un coltello per poter uccidere l'uomo.
Una volta trovato il coltello si scagliò contro l'uomo ferendolo sulla schiena ma questo lo scaravento per terra tagliandoli la gola con lo stesso pugnale con cui aveva uccido Cris.

Le urla delle due ragazze era così stridenti e forti che risuonavano in tutta casa, l'uomo si avvicinò e le stordì con una botta in testa poi le portò in una capanna nel bosco.
Ore più tardi le ragazze si ripresero ma sentivano un forte dolore in tutto il corpo e non capivano perché....poco dopo videro che erano appese al soffitto con delle tagliole che gli laceravano la carne e il sangue macchiava il pavimento.
Nessuna traccia dell'uomo, erano sole e spaventate...senza sapere cosa fare, non riuscivano neanche a parlare..piangevano e basta.
Poco dopo la losca figura rientrò nella capanna tutta sporca di terra, con un ascia in mano fischiando la solita canzoncina inquietante, Jenny e Lola erano paralizzate...poco dopo l'uomo prese un coltello, si avvicinò a Jenny e la squartò davanti all'amica...non passo molto tempo che fece lo stesso con Lola.

Nessuno seppe mai la fine dei ragazzi e nessuno trovo più traccia di loro ma si dice che molto spesso se si passeggia nel bosco si sente qualcuno fischiare una canzoncina inquietante.