Chii

Capitolo 15 - Gelosia ?

Mi aveva lasciato il suo piumone e una copia delle chiavi di una delle porte delle retroquinte per quando avrebbero finito il concerto. Voleva che andassi a vederli, ma il mio era comunque un no continuo, non  ascolteró le loro canzoni, troppo sdolcinate.

Aprii watsapp e inernet ... e da un po' che non ci andavo...  esattamente una settimana, proprip da quando era arrivato Niall

100 messagi

La maggior parte di numeri sconosciuti che mi chiedevano di Niall e altre di gente altrettanto anonima che dicevano di supportarmi. Gli avevo letti tutti mentre si abbozzavano sorrisi appena ne finivo uno.

Poi arrivarono i messaggi che mi dicevan di essere una sfigata, per che cosa ?

"Perchè cazzo mi scrivete allora ?"

Vorrei tanto scriverlo a ognuno di loro, ma Niall mi aveva avvisato di tutto ciò ed io avevo accettato la sua scelta. Mi soffermai su un messaggio di Claudia di ieri. Un mesaggio da almeno qualcuno che conoscevo.

"Ale mi sono lasciata con Brian sono disperata.. so che sei con Niall, ma perfavore non so più cosa fare.."

Mi preparai e presi il piumone nero di Niall. Corsi verso casa di Claudia e le suonai il citofono. Quando mi aprì corsi di sopro e la trovai in lacrime..

"Claudia che è successo ?"

"B-Brian m-mi ha..."

"Perchè ...?"

"Non lo so ..."

Pianse subiro tra le mie braccia, ma una chiamata mi soffermò. Niall.

"Amore"

"Ciao amore ..."

"Stai piangendo ?"

La sua voce era preoccupata, ma avevo bisogno anche di un consiglio.

"non sono io amore e la Claudia..."

"Come mai ?"

"Brian l'ha mollata .."

"Strano..."

"Cosa Niall ?"

"Cazzo Ale è tutta colpa mia.."

"Cosa hai fatto Niall ?"

Mi sentii la rabbia ribollirmi. Cosa aveva fatto a Claudia e al suo fidanzamento ?

"Ti ricordi quando abbiamo parlato di regali se facessimo più di un anno quasi due ... ?"

"Oddio.."

"La smetti di parlare al telfono col tuo moroso !?!?"

"Claudia so la causa aspetta due minuti.."

"O-ok"

Subito dopo era attenta e ci ascoltò.. cercando di comprendere il più possibile.

"Niall è anche colpa mia allora.."

"No.. Brian me l'ha chiesto e io ho detto quello che mi hai detto tu... soltanto che io scherzavo mentre lo dicevo.."

"DUE GIORNI PRIMA DEL NOSTRO MESE MOLLALA E TORNA CON UNA MAGLIETTA CON LA SUA FACCIA E IL NOME E URLA CHE LA AMI DAVANTI A TUTTI FINCHÈ NON TI GUARDI NEGLI OCCHI"

Io e Niall avevamo ripetuto le stesse parole all'unisono.

"Niall ti richiamo io ti amo !"

"Anchio piccola poi voglio sapere tutto.."

"O-ok"

"Claudia domani quanto fate ?"

" Un anno e otto mesi.."

Un'altra chiamata.

"Pronto mamma ?"

"Vieni a casa ! Ora !"

"O-ok "

"Tua mamma ?"

"Sì..."

"Vai io sto bene..."

La abbracciai più forte possibile e prima di chiudere la porta mi soffermai.

"Claudia domani avrai una sorpresa stupenda."

"Cosa ?"

"Vedrai..."

"Ok notte "

"Notte cla"

"Notte chii"

Mi aveva sempre chiamata Chii quando era davvero triste.

Tornai a casa e chiamai Brian..

"Pronto Ale ?"

"Pronto per domani ?"

"Già lo sai ? L'hai detto a Claudia ?"

"No ma sta piangendo ora.."

"Spero che domani stia meglio"

"Anchio ... se no ti arriva un pugno da parte mia."

"Ok .."

"Sai quando lo fai ?"

"Quando esce da scuolA..."

"Imboccallupo anche da Niall"

"Grazie Ale è merito vostro. Notte "

"Di nulla. Notte "

Mo stesi sul letto appena la chiamata finì e mia madre dormiva già da quando ero entrata. Potevo rimanere anche qualcosa in più da Cla. Chiamai Niall, ma non mi risponse.

All'improvviso nella mia mente mi ricordai di Lorenzo. Favij. Decisi di andare su youtube e vedere qualche suo video. Misi l'ultimo che aveva fatto.

Insieme a lui c'era un'altra ragazza, Diletta. La sua morosa.

Poi mi ripassarono in mente i mimenti con lui. Come avevo fatto a dimenticarlo ? Come avevo fatto a dimenticare il mio idolo ?

Mentre in una scena Lorenzo baciò Diletta il mio pensiero si sposta sul suo scatto improvviso all'ereoporto. Lui era fidanzato, perchè quel bacio. Ero piena di domande, avevo il numero di Lorenzo, ma non credevo che fosse il momento migliore per parlarne. Però più li guardavo insieme e più domande mi sfiorarono la mente. Mi addormentai sotto le coperte calde e abbracciai il cuscino.