Quando mi svegliai i miei occhi erano fissi in quelli di niall che mi coccolava i capelli.
"Giorno cucciola"
"Giorno Niall"
Lo guardai ancora senza proferire un'altra parola.
"Ehi se mi guardi ancora così ti salto addosso"
"Allora prendo io la prima parola..."
Presi le mie piccole mani e contornai il suo bel viso. Mi avvicinai lentemente a lui e lo baciai delicatamente per un po'.
"Buongiorno"
Mi alzai ed andai a mettermi una sua maglia. Mi sedetti di nuovo sul bordo del letto
Aprii la mia valigia e prendendo un jeans attillante scuro e un magliome rosa pallido e l'intimo.
Andai verso il bagno, ma due braccia possenti mi fermarono.
"Niall ?"
"Dove vuoi andare ?"
"A farmi una doccia, ieri ho sudato"
"Mmm...e come mai ?"
Quella domanda mi aveva fatto ripensare non ci potevo ancora credere. Ma era stato bello.
"Mmm... fammi pensare ?" Volevo stuzzicarlo solo un po', per non dargli la soddisfazione di dirlo
"Non c'é ne bisogno... mi basta sapere che ora sei mia in tutto e per tutto" Nelle sue parole c'era solo sincerità, quella sensazione di protezione che lui poteva darmi era bellissima, quella voce roca ma semplicemente stupenda che mentre cantava diventava dolce e unica, le sue mani che mi tenevano stretta a se, il suo collo appoggiato sulla mia spalla e il suo respiro sul mio viso mi tranquillizavano. Stare con lui era come non avere problemi.
Senza dirmi nulla mi strinse ancora più forte a se e camminò all'indietro portandomi nei suoi movimenti e sisedette su una poltrona, aprii le gambe e non me lo feci chiedere che mi posizionai immezzo.
Alzai la mia testa e lui mi fissò sorridendomi.
"Oggi pomeriggio partiamo"
"Va bene amore."
Mi premette sul collo con le labbra lasciandimi un segno rosso enorme.
"N-Niall ... ti voglio per sempre con me"
"Anche tu"
"Non mollarmi"
"Non potrò mai farlo. tu sei mia e di nessun'altro."
Lo guardai ancora e gli sorrisi tenendoli stretta una mano nella mia.
"Mi canti una canzone ?"
"Ma a te non piacciono"
Risi alle sue parole e lo baciai un'altra volta, sperando di convincerlo. Lo portai sul letto sdraiandolo e io mi girai su di lui baciandolo ancora. Da solo si alzò verso il cuscino e io lo stesso.
"Voglio però sentire la tua voce .."
"Ah.. e come mai ?"
"Mi piace ?"
"E cosa ti piace ?"
"Mi piace perchè voglio sentirla tutta per me, voglio sentire che mi proteggi, perchè in quel modo mi sento più trattata di chiunque altro"
"Ah..."
Cosa risponde ah? E io che sono rossa e fisso il vuoto per l'imbarazzo per essere stata sincera
"Cosa fai ?"
Sentii le sue mani sul bordo della mia maglietta, ma non la spostò la tira verso il basso.
"Io non voglio che nessuto ti tocchi intesi ?"
"Che ti prende Niall ?"
"Solo io voglio proteggerti.."
"N-niall"
Mi strinse di nuovo a se. Ci fu silenzio per qualche secindo , fimchè non incominciò a trasportare dalle sue parole e mi addormentai senza accorgermene mentre mi coccolava i capelli.
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Chii
Teen FictionGli conoscevo da poco. È stato il primo a dire che gli piace il mio nome; lo diceva perchè quando lo si dice sorride. Proprio come lo fa chiunque. Non era tanto il mio nome, ma il ricordo di lui : Lorenzo. Lorenzo Ostuni Con lui è stato tutto un'...