"Dai amore svegliati "
Le mani di Niall mi toccavano le braccia scuotendomi avantii e indietro. Non lo considerai.
"Amore dovremmo partire"
Continuò a scuotermi e io feci finta di nulla.
"Amore dai..."
"Amore un cazzo Niall"
Sgranai gli occhi e lo guardai con tutta la rabbia in corpo e mi alzai dal letto di peso indossando prima di togliermi le coperte una maglia di Niall. Mi imbarazza farmi vedere scoperta. Ragionai sul mio comportamente mentre Niall era sconvolto sul letto senza muoversi e mi pentii delle mie azioni.
"Niaaaal !"
Mi girai di scatto e gli saltai addosso.
"Scusami, scusami e scusami Niall... non volevi e che se mi prendi al mattino io..."
Ormai credevo di averlo fatto malissimo perchè appena sono saltata su di lui tirò un urlo di dolore.
"Calmati... anche a me capita ma ora dobbiamo muoverci fra mezzora dobbiamo stare fuori.."
Mi accarezzò la testa mentre parlava. Alzai il viso e mi sorrise, risposi con un accenno e mi alzai per andare all'armadio a prendere i vestiti. Creepers, jeans stretti chiari e una maglione aderente alle braccia e largo su tutto il resto del corpo con la stampa di una tigre disegnata in bianco e nerso e con dei dettagli colorati.
"Niall ma tu.."
Mi girai verso di Niall e lo vidi già vestito. Si era preparato prima lui e poi mi aveva svegliato. Aveva pensato a tutto.
"No niente.."
Gli sorrisi e andai a lavarmi al bagno. Mi feci una rapida doccia calda, mi preparai e mi trucco.
Quando avevo finito Niall aveva le valigie sulla soglia della porta e mi aspettò con un sorriso stupendo stampato sulle labbra.
"Che cazzo mi guardi ancora amore muoviti !"
Mi interrulpe nei miei viaggi sul suo stupendo sorriso e rimasi perplessa. Mi sorrideva sarcasticamente... prima o poi me l'avrebbe pagherà.
Ci incamminammo verso l'aereoporto e appena arrivammo.
Niall mi ha tenuta la mano tutto il tempo.
***
Mi svegliai dal sonno del viaggio e mi ritrovai Niall che mi fissava in silenzio. Quando rientranmo io e Nial avevamo preso posto vicino al finestrino a destra. Uno vicino all'altro e mi tenne la mano tutto il tempo, mentre mi addormentai.
"Giorno"
Niall mi sorrise.l e si avvicinò lentamente alle mie labbra, un bacio passionale e semplice. Per me stupendo : come tutti i suoi baci.
"Ti amo piccola"
Mi strinse ancora e appoggiò la testa sulla mia spalla. Portau la mia mano sui suoi capelli, facendogli i grattini. A Francesco sono sempre piaciuti, speravo anche a lui.
"Sei brava"
"Grazie."
Incominciammo a parlare del più e del meno su tutto quello che avremmo fatto per capodanno. Nessun posto deciso, ma di sicuro i fuochi dartificio. Però, per la mia testa mi passava la testa di come io e Niall eravamo a questo punto. Come c'eravamo arrivati ? Ero abbastanza per lui ? Lo amavo abbastanza ?
"Niall... io a volte penso di come io, cioè tu possa accettarmi. A volte credo di non amarti abbastanza."
"Tu parli strano Ale"
Niall non mostrò nessuna particolare espressione soltanto un altro suo stupendo sorriso e risata contagiosa.
"Tu per me sei tutto, anche se per te questo non é abbastanza a me basta e avanza.
Sei mia!"
Interruppe i miei grattini e mi baciò ancora spostando una mano alla mia vita.
"Niall sei perfetto"
"Io ti amo"
Ogni suo "ti amo" era meraviglioso per tutte le volte che lo ascolto
"Anch'io"
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Chii
Teen FictionGli conoscevo da poco. È stato il primo a dire che gli piace il mio nome; lo diceva perchè quando lo si dice sorride. Proprio come lo fa chiunque. Non era tanto il mio nome, ma il ricordo di lui : Lorenzo. Lorenzo Ostuni Con lui è stato tutto un'...