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Black Heart 🍁

• Storia -> Black Heart
• Autrice -> HDSCreations
• Genere -> Thriller
Recensione autunnale 🍁

Ciao a tutti! Questa è la recensione di "Black Heart", Thriller poliziesco sequel di "Chant of the Jail Guard", storia recensita da me un po' di tempo fa.

In questo periodo, ho molto da studiare, quindi le recensioni potrebbero richiedere un tempo maggiore per essere realizzate, in base al periodo; ci tenevo a precisarlo, se sparisco per un po' è per questo, non perché abbia lasciato il servizio: vi chiedo di avere pazienza.

Senza ulteriori indugi, direi di iniziare la recensione.

– Presentazione grafica –

In una parola: ottima.

Iniziando dalla copertina, devo dire che è fatta veramente bene: le scritte sono grandi, chiare e visibili; inoltre, quel bollino non dà per nulla fastidio: è stato messo in un'ottima posizione; quanto all'immagine, è più che azzeccata: mette subito in chiaro di cosa tratterà la storia e ciò facilita un lettore appassionato di questo genere a capire che sia una storia per lui/lei.

Il titolo è breve, ad effetto - l'inglese credo voglia avere questo scopo - e incuriosisce.

La descrizione è priva di errori e fatta bene: riesce nel suo scopo di generare curiosità nel lettore e, al contempo, seppur dia molte informazioni, non spoilera nulla di troppo sullo sviluppo degli eventi.

Le scritte e i premi che vi sono al termine sarebbero in più, ma non mi dispaicciono: l'importante è che la trama stia al primo posto.

In conclusione, ottimo lavoro, la presentazione grafica è ottima!

– Trama –

La trama è molto originale: il protagonista è Nick, figlio di Jonathan - che ho avuto modo di conoscere nel prequel - che si trova a lavorare con un certo Scott, nome che a molti non dice nulla, ma che a me porta alla mente situazioni e scene poco belle, devo ringraziare il fatto di aver letto prima l'altro libro, hai citato moltissimi passi di quest'ultimo e ognuno di essi mi ha fatto venire i brividi, letteralmente.

Ad ogni modo, la storia è ben gestita e coerente: non ho riscontrato buchi di trama o gravi incongruenze.

Tra i personaggi, non posso che provare compassione per Nick, per tutto ciò che non sa, ma dovrebbe sapere, e odio per Scott, chi ha letto il libro precedente capirà il perché.

Mi intriga molto sapere chi l'abbia ucciso, ho il sospetto che sia qualcuno che ho già presente, ma non riesco a capire chi potrebbe essere.
Ciò, però, potrebbe essere causato anche dalla mia scarsità nel ricordare i nomi dei personaggi.

In conclusione, che dire? La trama passa sicuramente a pieni voti, ottimo lavoro!

– Grammatica –

La grammatica è molto buona: non ho riscontrato errori gravi e ciò mi rallegra molto, ci sono abbastanza errori di battitura, ma, proporzionati alla lunghezza dei capitoli, non sono nemmeno troppi.

La punteggiatura è veramente curata, c'è qualche imperfezione da curare, ma nulla di grave, anzi.

Ho preparato una lista con gli errori principali che fai; per i casi isolati, ci sono i commenti sulla storia (che, comunque, sono stati fatti per ogni errore riscontrato).

– "D eufoniche"

La regola prevede che si utilizzino solo nel caso di incontro tra due vocali identiche (e - e, a - a, o - o) e non tra due vocali qualsiasi.

Fanno eccezione le espressioni: "ad esempio", "ad ogni modo", "ad effetto', e simili.

Non è una regola condivisa da tutti, ma è quella che si attiene di più alle regole grammaticali moderne.

– Gli accenti

Non ho molto da segnalare.
Ricordo solo che "do" e "sta" non vogliono l'accento, non c'è il rischio di confonderli con un'altra parola (come, invece, nel caso di "dà" e "da"), quindi non serve accentarle.

Inoltre, "È" (terza persona singolare del verbo essere maiuscola) va scritta con l'accento grave; se da computer non riesci ad inserirla, fai una revisione a riguardo da cellulare, se puoi.

– Il "sé"

Va sempre accentato, ma non quando seguito da "stesso/stessa/stessi/stesse", in quel caso, l'accento cade.

– Punteggiatura

Innanzitutto, i vocativi: in alcuni casi non hai messo la virgola; non so se si tratti di errore di battitura, ma ho deciso, in ogni caso, di riportare anche qui quell'errore, soprattutto perché si tratta di una virgola molto importante, che, purtroppo, è sempre più in disuso.

Non mi sto riferendo alla tua storia, ovviamente, era solo una considerazione generale, anche perché, nella maggior parte dei casi, non fai mancare la virgola.

Passiamo ora agli incisi, il tuo errore sta nel mettere una virgola sola.
Le scelte sono due: o non metti nessuna virgola, o fai un inciso con due virgole.
In alcuni altri casi, invece, è proprio inusuale non mettere la virgola ed è, quindi, "altamente consigliata".

Il mio consiglio è di rileggere sempre queste frasi ad alta voce, così da capire come impostare la punteggiatura.

Ad esempio ->
Lui non sapeva però, che cosa fosse davvero successo. = Lui non sapeva, però, che cosa fosse davvero successo.

Parlando di altri errori, ricordo che "ehm" va seguito da virgola.

Per concludere, attenta alle virgole tra soggetto è verbo: te n'è scappata qualcuna, purtroppo.

Questo è tutto; come vedi, la situazione non grave, ma c'è qualcosa da migliorare, nulla che non si possa risolvere con una piccola revisione.

– Stile di scrittura –

Lo stile di scrittura è veramente ottimo: ci sono molte descrizioni, tutte accurate e approfondite.

Gli eventi sono narrativi in modo intelligente: non ci si perde troppo, se non per altri motivi, che elencherò tra poco.

Per l'appunto, nonostante sia tutto fatto bene, i capitoli sono veramente lunghi e, soprattutto, formati da paragrafi lunghissimi.
A mio avviso, dovresti fare paragrafi un po' più contenuti, anche perché, te lo assicuro, da cellulare è piuttosto difficile leggere blocchi così lunghi.

Al di là di questo, è tutto ben fatto, anche a livello di caratterizzazione dei personaggi, di cui si riesce subito a farsi un'idea.

In conclusione, cerca solo di organizzare meglio i capitoli; per il resto, sei a posto.

– Parere personale -

La storia mi è piaciuta molto e mi hanno piacevolmente sorpreso il tuo stile di scrittura e il tuo livello grammaticale; tuttavia, qualcosa da migliorare c'è.

Si tratta di quegli errori grammaticali che ti ho segnalato e dell'organizzazione dei capitoli, nulla di troppo grave, comunque.

Per il resto, non è per nulla male; proprio per questo, ti assegno un punteggio di 9/10, ottimo lavoro!

Ne proseguirò sicuramente la lettura, non appena avrò un po' di tempo libero.

Non ho altro da aggiungere, spero che questa recensione ti sia stata utile, ciao a tutti, a presto! :-)