{Capitolo 19: It's a gift for you}

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▲⸾WARNING⸾▲

⸨Questo capitolo contiene una breve scena dove sarà presente del sangue⸩

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Allo scoccare della mezzanotte io e Clara ci troviamo nelle nostre solite postazioni pronte per iniziare la nostra seconda notte della settimana. La mia amica ha già avviato il pannello che si occupa dei vari reset dei sistemi mentre io inizio a dare una rapida occhiata nelle telecamere più lontane dal nostro ufficio per cercare di trovare quei due mostri. Fortunatamente riesco a individuarli subito e li vedo nella CAM 09, sono parecchio distanti da noi, ma questo non è un valido motivo per sottovalutare la situazione siccome esattamente in quella zona sono presenti molti condotti di ventilazione. A loro basterebbe anche solo passare da una di quelle condutture per raggiungerci seduta stante, quegli stretti cunicoli sono sempre stati la nostra rovina dato che sono delle ottime scorciatoie per evitare di percorrere tutto il tragitto a piedi. Un altro problema che mi affligge quando entrano nei condotti di ventilazione è il fatto di dover essere spaventosamente rapida per riuscire a chiudere la strada in tempo, altrimenti mi rimane veramente poco da fare. Bloccare la via nelle ventole è l'unico modo che ho per impedire che procedano la loro marcia verso di noi dato che il sistema d'audio lì dentro non funziona.
Quello che sto per fare potrà sembrare una pazzia, però, durante il corso di tutti questi anni, mi sono resa conto che è il metodo più sicuro per evitare che riescano a entrare in uno di quei condotti di ventilazione. Premo il piccolo rettangolino denominato CAM 08, dopodiché avvio il sistema d'audio facendo risuonare un allegro "Hello!" in quella zona e aspetto che quei due si incamminino verso il suono di quella vocetta. Dopo pochi secondi un'interferenza più forte delle altre mi toglie completamente la visuale dalle telecamere e questo significa che i robot si stanno spostando proprio dove li voglio io. L'immagine ritorna praticamente subito e due androidi sono perfettamente collocati al centro del corridoio lontani da qualsiasi condotto di ventilazione. Finché resteranno in quella zona non corriamo alcun pericolo, infatti saremo al sicuro fino a quando uno dei tre impianti si danneggerà dando a loro il tempo di spostarsi in un'altra stanza.
Dopo circa una trentina di minuti dallo scoccare della mezzanotte lo schermo del pannello principale di controllo diventa completamente nero e una scritta rossa compare in alto a sinistra avvisandomi che è presente un guasto nel sistema. Sposto lo sguardo verso Clara e vedo che ha già attivato il riavvio dell'impianto, mi basterà aspettare una manciata di secondi prima che lo schermo ritorni a essere operativo. Quando finalmente riesco a rivedere l'immagine noto con grande orrore che i due androidi non sono più dove li avevo lasciati, fortunatamente mi basta attivare per l'ennesima volta il sistema d'audio per riportarli ai loro posti. Purtroppo però questa azione provoca il guasto di quel sistema e finché non verrà riavviato non potrò più guidare Springtrap e Golden Freddy dove mi pare e piace.
La notte prosegue seguendo questa routine, la sottoscritta che cerca di tenere i due robot nella stanza dove non ci sono condotti da sfruttare come scorciatoia e Clara che ripara i due sistemi che subiscono danni a causa dell'eccessivo utilizzo. Alle due e tredici del mattino un allarme si attiva e una lampadina rossa inizia a lampeggiare avvertendo che è presente un guasto nel sistema della ventilazione. Un secondo prima che la mia amica metta in riavvio l'impianto una strana immagine compare sullo schermo del mio pannello. Quando realizzo di cosa si tratta per me è già troppo tardi e la figura distorta e malandata di Balloon Boy si fionda su di me emettendo un orribile verso. Lancio un urlo di terrore portandomi una mano sulla parte in alto e a sinistra del mio petto, è stata la prima allucinazione della settimana ed è stata veramente orribile, ma, fortunatamente, il panico cessa non appena il sistema di ventilazione riprende a funzionare correttamente. Avrei dovuto immaginarlo che sarebbe potuto succedere, quando si danneggia quell'impianto vuol dire che l'ossigeno inizia a mancare e di conseguenza possiamo vedere cose che nella realtà non esistono. Non è la prima volta che succede, anzi, fa parte nel nostro lavoro all'interno dell'attrazione degli orrori, però, fortunatamente, con il tempo abbiamo trovato una soluzione a questo problema. Per evitare che queste allucinazioni ci facciano perdere tempo, a causa della paura che ci incutono, dobbiamo semplicemente ignorarle e spostare lo sguardo altrove evitando così di guardarle. Non abbiamo molto tempo per riuscire in questa strana impresa ed è per questo motivo che, non appena vediamo qualcosa di strano, dobbiamo assolutamente distogliere lo sguardo e concentrarci su qualcos'altro. Ovviamente anche questa procedura richiede un po' di tempo, minuti preziosi che i due androidi sfruttano per avvicinarsi a noi, ma perlomeno ne sprechiamo la metà di quelli che useremmo in caso un'allucinazione ci prendesse alla sprovvista.
Fino alle quattro del mattino la situazione è ancora facilmente gestibile, Springtrap e Golden Freddy si trovano nella CAM 08 e questo mi tranquillizza parecchio, più a lungo restano lì e più le nostre possibilità di uscire illese da questa notte aumentano. Improvvisamente il forte urlo della mia amica mi fa sussultare e, esattamente pochi secondi dopo da questo inaspettato avvenimento, l'allarme riprende a suonare accompagnato dalla lampadina rossa che si mette a lampeggiare.

FNaF VR: Help WantedDove le storie prendono vita. Scoprilo ora