Mantenere la calma in una situazione del genere è praticamente impossibile, non importa quante volte lo abbiamo già affrontato e quante volte lo abbiamo già superato, in momenti simili l'adrenalina è costantemente alle stelle e il battito cardiaco è a mille. Con il tempo siamo riuscite e trasformare queste nostre difficoltà in un vantaggio dato che la nostra mente, a causa dell'elevata paura di morire, è sempre lucida e pronta a reagire in caso di pericolo, inoltre siamo perfettamente consapevoli che una situazione del genere non può essere presa assolutamente sottogamba.
Nell'arco di queste prime due ore avrò chiuso entrambe le porte come minimo una decina di volte e questo non va affatto bene. Sappiamo che durante la quinta notte l'energia è la cosa più preziosa che abbiamo a disposizione e utilizzarne così tanta già adesso non è per niente un buon segno. Freddy è rimasto chiuso in cucina per un po' di tempo, ma il mio sesto senso mi sta dicendo che, purtroppo, non resterà lì dentro ancora a lungo. Un rapido suono di passi attira la mia attenzione, senza pensarci due volte mi fiondo a capofitto dall'altro lato dell'ufficio in modo da poter chiudere la porta. Il rosso non è riuscito a raggiungerci in tempo, però i colpi che sta tirando sulla porta stanno facendo diminuire drasticamente la nostra energia.
Sono da poco le tre del mattino e, a malincuore, Clara annuncia che abbiamo a disposizione soltanto il quarantadue percento di batteria. Non va bene, non va bene proprio per niente. Normalmente a quest'ora ci rimane ancora un buon cinquanta percento che ci basta tranquillamente fino alle sei del mattino, ma purtroppo questa volta abbiamo dovuto utilizzare troppa elettricità e ho il timore che quella che ci resta a disposizione non sarà sufficiente fino alla fine del nostro turno.
La risata del bruno e il cigolio di una porta riecheggiano per il locale, Freddy ha appena lasciato la cucina e si è posizionato esattamente in fondo al corridoio. Non possiamo assolutamente permettergli di fare un altro passo nella nostra direzione, non deve e non può avvicinarsi ulteriormente al nostro ufficio perché una volta arrivato da noi non se ne andrà più via. Bonnie e Chico sono più aggressivi che mai e non perdono nessuna occasione per tentare di mettere fuori uso le nostre preziose porte, nonché la nostra unica fonte di salvezza e protezione.
Miracolosamente raggiungiamo le cinque del mattino e il leader del gruppo è ancora in fondo al corridoio. Bonnie ha abbandonato la sua postazione andando a sistemarsi nella Dining Area lasciando così il via libera alla volpe che potrebbe fiondarsi da noi in qualsiasi momento. Per quanto riguarda il biondo è appena stato bloccato fuori dalla porta proprio un attimo prima che potesse mettere mano agli interruttori. Con estrema preoccupazione la mia collega mi avvisa che ci è rimasto solo il tredici percento di batteria e che ci manca ancora un'ora prima della fine del nostro turno. Siamo perfettamente consapevoli che non ci basterà, tra una trentina di minuti questo luogo sarà completamente avvolto dalle tenebre e noi due saremo costrette a lasciare l'ufficio per poter trovare un nuovo riparo. Accettando quello che a breve saremo costrette ad affrontare continuiamo lo stesso a fare il nostro lavoro e cerchiamo di sembrare il più tranquille possibile. Fingersi calme ed esserlo sono due cose completamente diverse, mi sento morire dentro e questi stupidi androidi sanno percepire perfettamente la paura.
La voce allarmata di Clara attira la mia attenzione, il rosso è nuovamente uscito dal suo piccolo covo e sta correndo con una velocità disumana verso il nostro ufficio. Riesco a impedirgli di entrare, ma purtroppo i tre colpi che dà sulla porta fanno diminuire la nostra energia tanto da ridurci soltanto con un misero tre percento. È la fine, dureremo a malapena altri dieci minuti e poi tutte le nostre difese saranno fuori uso. Come previsto alle cinque e quaranta del mattino raggiungiamo il fatidico uno percento.«Zero percento» dice Clara con un filo di voce esattamente due minuti dopo.
Le porte si spalancano di colpo e tutte le luci e gli apparecchi elettronici rimasti accesi si spengono del giro di un secondo. Per qualche breve istante non si sente il minimo rumore, solo il silenzio, il silenzio nel suo stato più puro. Una lieve risata spezza quella tetra quiete e il suono di una tranquilla camminata prende il suo posto. Freddy si sta dirigendo a passo calmo verso di noi, non so perché perde tempo decidendo di raggiungerci dal corridoio di sinistra piuttosto che da quello di destra, però ha sempre fatto così e, a quanto pare, non ha intenzione di cambiare questa sua bizzarra abitudine. Molto probabilmente lo fa solo per metterci ulteriore terrore addosso, dopotutto l'attesa è la cosa più snervante che possa esserci, soprattutto qui dentro. Ovviamente non restiamo ferme ai nostri posti ad aspettarlo e, facendo il meno rumore possibile, lasciamo il nostro rifugio uscendo dal corridoio situato alla nostra destra. Alle nostre spalle è presente l'ingresso che conduce nella seconda pizzeria, ma è assolutamente fuori discussione passare di lì per provare a trovare un riparo siccome ci sono altri sei androidi pronti a sgozzarci vive. L'alternativa più sicura che ci rimane è quella di tentare di raggiungere la cucina. Fortunatamente Chico non si trova nei paraggi e quindi possiamo, anzi, dobbiamo raggiungere la nostra meta il prima possibile. Mentre camminiamo prestiamo la massima attenzione a ogni singolo suono, è impressionante come dopo il blackout quei quattro psicopatici riescano magicamente a sparire nel nulla, fino a qualche minuto fa ci stavano tutti addosso e ora non ho la più pallida idea di dove siano finiti.
Entriamo finalmente in cucina e troviamo riparo sotto a uno dei tanti ripiani presenti nella stanza, per nostra fortuna in questi casi l'oscurità gioca anche a nostro vantaggio, nonostante abbiano una modalità notturna non sempre riescono a vedere così chiaramente nelle tenebre e in più le loro pupille luminose segnalano la loro presenza. Dopo pochi minuti di tremenda agonia il silenzio, che sorprendentemente è durato più del previsto, viene nuovamente interrotto.
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FNaF VR: Help Wanted
Fanfiction{WARNING: Dark Story} Di giorno in un modo e di notte in un altro, un luogo magico dove il divertimento e l'immaginazione prendono vita, ma non solo. Freddy Fazbear's Pizza è molto di più che un semplice locale d'intrattenimento per grandi e piccini...