Capitolo 4

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Erano passate diverse ore, da quando Anika era stata portata in quel luogo. Freya le aveva raccontata che il collare, era in " Dotazione" a tutti i prigionieri ed era anche per questo che, anche le specie più forti non riuscivano a liberarsi. E chi ci provava veniva gasato e piombavano a terra. Il collare oltre a bloccare le capacità rallentava il processo di guarigione. 

Ogni ora vedeva un viavai di guardie che prelevavano i prigionieri dalle loro celle, o li portavano dentro. E non sempre i prigionieri erano tutti interi, ma quello che la spaventava erano i prigionieri che non tornavano. Tutte le volte che le guardie si avvicinavano Anika tratteneva il respiro, fino a che non la sorpassavano. 

Ma nessuno sembrava interessata a lei.

 Tranne la Dottoressa.       

 Lei, la guardava con un luccichio negli occhi, come se non vedesse l'ora di farle una "visita". 

  <<Da quanto tempo sei qui Freya ? >> chiese Anika camminando avanti e indietro per la cella. 

<<Io Boh. Qualche giorno. Non ricordo bene. Stavo uscendo dal bar ubriaca marcia, poi sento un colpo alla testa e Boom! Mi ritrovo qua. >>disse scoppiando a ridere, vedendomi fermarmi di botto.

 <<Freya perché non sono ancora venuti a prendermi? >>  

<<Non lo so.  Sei impaziente di farti tagliare in tanti piccoli pezzettini? >> 

Anika scosse la testa e ricominciò a camminare.   <<No, Ovviamente. Ma non capisco. Hai visto come mi guarda quella pazza!>> 

 <<Sei strana, Ragazza>>

  Sbuffai indignata. <<Non sono sadica, solo che l'attesa mi uccide >>                               

  <<E non solo quello. Guarda chi sta venendo Ragazzina. >>

  <<Di cos... >>si bloccò  vedendo Cole venire verso di lei.

 Era vestito come una delle guardie: pantaloni di pelle, una giacca militare, anfibi e attorno alla grossa cintura una pistola.

 Anika si avvicinò al vetro.  <<Tu, Brutto figlio di puttana!>>

  <<Stai zitta, Abominio!>> Cole la guardò con gli occhi freddi, gli stessi di suo padre.

 <<Come hai potuto ingannarmi così>>  

<<Ingannarti? Oh piccola, credevi sul serio di interessarmi? TI ho osservato per un po' e quando ho avuto l'occasione. L'ho colta. Ho rivelato al Generale  tutti i miei sospetti, e lui mi ha ordinato di portarti da lui.>>  

<<Il Generale? Non dirmi che... >>

  <<Si. Il Generale è mio padre>>  

<<Mi cercheranno! Io e Roxy avevamo un appuntamento questa mattina, e avrà avvertito mia madre che non mi sono presentata. Ormai mia madre avrà chiamato le autorità! Mi staranno già cercando!>> 

Cole ghignò maligno <<Si. Sappiamo del tuo appuntamento. Per questo abbiamo inscenato un incidente. >> Cole guardò l'orologio che aveva al polso. <<A quest'ora i nostri agenti dovrebbero essere già davanti alla porta di tua madre, le staranno già raccontato di come tu stamattina, mentre prendevi la macchina per raggiungere la tua amica sei andata fuori strada e sei andata a sbattere contro ad un albero, le staranno chiedendo di raggiungere l'ospedale per riconoscere il tuo corpo, dato che gli agenti che ti hanno estratto dall'auto non sono riusciti a riconoscere la vittima, dato che il tuo visto è stato deturpato>>

 quando Cole finì di parlare gli occhi di Anika erano pieni di lacrime, le gambe le tremavano e le cedettero facendola cadere in ginocchio. Anika si abbraccio, sentendo freddo penetrarle nelle ossa.

  <<Ehi tu, Damerino!>>lo richiamò Freya.

 Cole si girò a guardarla con sufficienza, Freya si era avvicinata al vetro  e posò le mani sopra.

 <<Ascoltami bene, perché non mi ripeterò una seconda volta>> la sua voce era calma, ma oscura che prometteva violenza.  <<Quando uscirò di qui, Ti verrò a cercare. Quando ti troverò ti aprirò da parte a parte. Poi prenderò il tuo cuore e me lo terrò come souvenir. E' l'ultima cosa che vedrai sarà il mio sorriso>> gli occhi di Freya erano cambiati diventando di un blu intenso, che risplendevano furiosi.

 Cole trasalì, ma cercò di nasconderlo con una scrollata di spalle. <<Sai Stregona, non è la prima volta che voi Abomini minacciate vendetta. Ma la verità e che non uscirete mai vivi da qui.>> poi ritornò a guardare Anika sorridendo malvagio. 

<<E' ora della visita medica Anika... >> 

Dark Hunter       ( Dark Paranormal. Vol 0 )Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora