Dark Hunter ( Dark Paranormal. Vol 0 )

La Fine.

<<Anika>>disse Sam abbassando l'arma, gli altri Cacciatori seguirono il suo esempio.

<<Siete dei buoni?>> chiese Emily alle mie spalle.

Sam gli sorrise <<Si, una specie>>rispose alla ragazza.

<<Siete solo voi? >>chiesi.

<<No, altri quattro sono a perlustrare i corridoi e liberare i prigionieri controllati. Il Capo ci ha ordinato di recuperare qualsiasi documento e simili>>

Il soldato si schiarì la voce, attirando la nostra attenzione.

<<Questa base è usata come prigione, quando sono piene trasferiamo i prigionieri in un'altra base  all'estero>> rispose con voce incerta. 

<<Chi è il damerino, Anny? >> chiese Sam puntandogli l'arma contro, gli altri Cacciatori si guardarono in giro, circospetti e attenti in caso i saldati spuntassero dal corridoio.

<<E' un soldato che ha disertato>> risposi al mio mentore con un'alzata di spalle.

<<Non mi piacciono i traditori, non ci si può fidare di loro>> disse Sam pronto a fare fuoco.

Alzai gli occhi al cielo e con un gesto veloce disarmai Sam puntandogli la sua stessa arma contro. In risposta il mio mentore alzò un sopracciglio, come per chiedermi spiegazione di quel gesto.

<<Possiamo occuparcene dopo, per ora liberiamo/ ammazziamo più gente possibile, poi ti lascerò interrogare il soldato, senza esagerare >>dissi guardando l'espressione di disapprovazione di Derek.

<<Farò quello che mi chiederete, vi dirò tutto>> disse subito il soldato. 

<<Si questo l'ho già sentita >>dissi al soldato guardandolo con la coda dell'occhio.  

Il soldato abbassò lo sguardo. 

<<Andiamo, voglio tornare a casa prima oggi>> disse Sam allungando la mano, con un sorrisetto gli restituì l'arma e ci preparammo ad avanzare. I Cacciatori annuirono e partimmo all'azione. Appena svoltammo ci ritrovammo dei soldati davanti che per un secondo parvero sorpresi , poi iniziarono a spararci, indietreggiammo cercando di ripararci dal fuoco.
I Cacciatori davanti a me spararono una serie di colpi che andarono a segno e i quattro soldati caddero a terra senza vita. 

<<Coprite gli occhi al bambino se non volete traumatizzarlo. Da qui in poi non sarà un bello spettacolo.>>

Ci dividemmo, uno dei Cacciatori si offrì di portare al sicuro Emily e il bambino, mentre gli altri avrebbero proseguito. Grazie al soldato, che conosceva la planimetria del luogo, riuscimmo ad avanzare. Derek era al mio fianco, protettivo uccidendo ogni soldato che sollevava l'arma nella mia direzione. 
Superati i primi soldati, andammo alla ricerca dei nostri compagni. Avanzammo lungo il corridoio e incontrammo resistenza. Entrando vidi che metà delle celle erano aperte, i prigionieri seppur indeboliti  stavano lottando contro i loro aguzzini sfogando la loro rabbia. Di fatti poco dopo; la base fu assediata, i prigionieri liberati e i Cacciatori stavano perquisendo l'intera base, cercando i documenti di ogni tipo. 

<<Dove diavolo è Cole? >>urlai in mezzo al trambusto, mentre lanciavo uno dei miei coltelli ad un soldato che stava per sparare a Ben alle spalle. Derek mi affiancò e annusò l'aria cercando una traccia.

<<E' fuori! Sento qualcosa avvicinarsi... è un elicottero! >> urlò Derek. 

<<Non fuggirà, non lo lascerò andare via un'altra volta! >> dissi e corsi fuori seguita da Derek.