<<Possiamo riavere la nostra roba? >>chiese Alan all'Alpha, mentre ci incamminavamo per i corridoi della Casa del Branco.
<<Certo, sono stati portati nelle vostre stanze da due dei miei omega>>
<<E Di Grazia dove sono? >>chiesi esasperata, era da un po' che giravamo, quella villa sembrava un labirinto.
I lupi ci avevano mostrato le varie aree; la cucina, la sala giochi, la sala da pranzo dove i lupi si riunivano per consumare i pasti, e altre camere comunali.
<<Ben>>chiamò l'Alpha continuando ad avanzare, il ragazzo di poco prima sbucò fuori da uno dei corridoi.
<<Alpha, mi ha chiamato?>>domandò Ben, il ragazzo continuava a lanciare occhiate a Freya che in tutta risposta lo salutò con la mano entusiasta, per poi mandarlo a fanculo. Il ragazzo, Ben non si scompose, anzi sembrò divertito.
Mi morsi un labbro, mentre il mio cervello era in modalità film mentale, immaginandoli insieme come coppia. Ben e Freya.
Freya e Ben.
Osservai meglio il ragazzo: aveva i capelli biondo cenere, occhi azzurri ed era circa 1,80-1,90 (cosa comune dato che tutti i lupi avevano una stazza enorme, poi c'erano i demoni, vampiri e ecc...) era veramente carino tutto sommato.
Ma dall'espressione di Freya, la ragazza era pronta a mangiarselo vivo e sputare le ossa.
<<Ben, porta i due Cacciatori nell'ala ovest>> ringhiò l'Alpha, guardandomi con disapprovazione alzai gli occhi al cielo.
Il Beta sorrise al suo Alpha <<Si, Alpha >> e se ne andò seguito dai miei amici.
<<E io? >>chiesi all'Alpha che aveva ripreso a camminare.
<<Ti avrai una camera speciale>>
<<Come mai? Non ci sono camere disponibili dove sono loro? >>
<<Si >>
<<Ma allora... >>
<<Perché ho deciso così... non varrai già mettere in discussione una mia decisione, vero? Siamo appena venuti ad una tregua. Non vorrai rinunciarci per una cosa così banale>>
sbuffai, ma ripresi a camminare.
<<Ti piace Ben ? >>chiese di punto in bianco l'Alpha.
<<Il tuo Beta ?>>chiesi confusa. L'Alpha annuì rigido
<<E' carino >>dissi ancora più confusa.
<<Carino? Carino come? Come persona o come amante? >>
<<No, solo... è carino.>>
L'Alpha annuì sembrando più rilassato.
- Bah stupidi lupi lunatici-
sbuffai ancora camminando in silenzio, osservando le spalle larghe di Derek e scendendo lungo la schiena e... un bellissimo sedere, fasciato da dei jeans stretti.
- Perché gli sto guardando il culo? Cavolo O'Connor, Riprenditi ! Sembri un adolescente in preda agli ormoni. Datti una calmata !- mi rimproverai mentalmente, mordendomi la guancia fino a farla sanguinare, come punizione per essermi distratta.
<<Siamo arrivati, Cacciatrice >>disse l'Alpha spalancando la porta.
La camera era grande e luminosa, arredata con tocco femminile qua e là.
<<Di chi è questa stanza? >>domandai osservandola: all'interno c'erano interi scaffali pieni di libri, un letto enorme che poteva ospitare un intera quadra di calcio + riserve, un comodino con sopra un bellissimo vaso di fiori freschi, una scrivania e un armadi, vicino una porta del bagno e un altra porta nella parete sud vicino al letto.
<<Non è di nessuno gli unici che entrano in questa stanza sono le mie omega che anno il compito di pulire questa e le altre camere. >>disse l'Alpha che era rimasto in disparte fino a quel momento.
<<Cosa ha di speciale questa stanza ? >>chiesi all'Alpha osservandola curiosa.
<<Questa stanza è speciale perché ... >>disse il lupo prendendomi gentilmente per le spalle e spingendomi fino alla porta e aprendola.
strabuzzai gli occhi alla vista, capendo immediatamente di chi fosse.
<< ... è comunicante con la mia>> disse L'Alpha soddisfatto.
<<<Cosa !! >> urlai girandomi verso il lupo.
Avviso:
Scusate, volevo dirvi che ho deciso di tagliare in due parti questo capitolo, perché era troppo lungo. Inoltre volevo avvisarvi che il prossimo capitolo ( la seconda parte) sarà un po' piccante e niente spero vi piaccia. Mi raccomando lasciate tante stelline se vi è piaciuto e tanti commenti.
A presto.
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Dark Hunter ( Dark Paranormal. Vol 0 )
ParanormalAnika era una ragazza come tutte le altre; andava a scuola, aveva degli amici e stava per uscire con il ragazzo per il quale aveva una cotta mostruosa dall'inizio della scuola. Poi la sera del suo appuntamento... tutto il suo mondo le cadde addosso...