Capitolo XVIII: Passi avanti

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Everybody's trying to be a billionaire
But every time I look at you
I just don't care'
Cause all I  wanna be, yeah all 
I ever wanna be, yeah, yeah
Is somebody to you 
(The Vamps-Somebody to you)


Ella

Era rimasta sconvolta da quello che Iris le aveva appena rivelato.

Anche se si era ripromessa di non parlarle, non aveva potuto ignorarla quando era entrata in camera sua piangendo.

Aveva deciso, allora, di deporre l'ascia di guerra e si era avvicinata lentamente al letto, dove la ragazza si era seduta, facendosi spiegare tutto.

E dopo mezz'ora e due tazze di thè, Iris era riuscita a raccontarle per filo e per segno tutto.

E lei era rimasta sbigottita.

Iris, dopo essersi sfogata, l'aveva abbracciata chiedendole scusa ed era uscita dalla stanza senza chiudere la porta alle sue spalle.

Ad Ella quella sembrò una benedizione; velocemente recuperò la giacca e la indossò per poi uscire finalmente da quella stanza.

Corse felice per i corridoi, volendo respirare nuovamente un po' di aria fresca.

Ringrazio la Luna o chiunque ci fosse lassù, quando trovò la porta sul retro aperta e potè facilmente uscire senza essere vista.

Sorrise quando sentì nuovamente il tepore del sole sulla sua pelle, il vento che le scompigliava i capelli.

Senza farsi vedere da nessuno, si diresse verso la radura in cui Iris l'aveva portata settimane prima.

Iris....non le aveva lasciato nemmeno un biglietto per dirle dove si sarebbe diretta.

Alzò le spalle a quel pensiero; cosa mai poteva succederle in mezzo alla natura?

********

Quel giorno il sole scomparve molto prima del solito; le nuvole non erano più bianche ma nere come la notte e sembravano portare tempesta.

Questo però non era bastato a convincerla a ritirarsi in quella che aveva capito essere la casa branco; era rimasta rinchiusa in quelle quattro mura per troppo tempo, era stanca di essere trattata come una prigioniera.

Perchè cosa pensi di essere qua?

Ella sospirò pesantemente, stringendo le braccia attorno alle sue ginocchia.

Lei non sapeva cosa era, non sapeva perchè tutti sembravano trattarla con rispetto e garbo nonostante lei non avesse mai fatto niente per loro, non sapeva perchè non era stata interrogata o rinchiusa in altre celle come i suoi vecchi compagni di prigione.

Qui però mi sento accettata...

E pensi che sia davvero così? Pensi davvero che un branco di licantropi possa aver accettato una...una come te così come se nulla fosse? Pensi davvero che loro vogliano essere tuoi amici? Non ti è passato per la mente anche solo il pensiero che loro vogliono solo ricevere informazioni da te? E quando le avranno ottenute cosa credi faranno?

𝑶𝒄𝒄𝒉𝒊 𝒅𝒊 𝒕𝒆𝒎𝒑𝒆𝒔𝒕𝒂 ✓Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora