Your chains only drive me down
I've battled hard with
The face in the mirror
Every scar makes me dig down deeper
I push it 'til there's nothing more
'Cause I'm stronger then I was before
(The Score- The Fear)Ella
Un pugnale si appoggiò velocemente sul suo collo; Ella poteva sentire la lama fredda e tagliente che ad ogni respiro veloce premeva sempre di più sulla pelle diafana della gola.
-Urla ancora e ti stacco la testa intesi?-
Annuì debolmente, mentre lo sconosciuto le toglieva la mano dalla bocca.
-Chi sei?-
L'uomo ridacchiò, mentre con lentezza apriva la porta.
-Non credo che tu sia nelle condizioni di fare domande. Adesso stai zitta e dimmi come riuscire a raggiungere l'esterno senza essere visti.
Parla o fai qualcosa di vagamente sospetto e la tua testa vedrà il pavimento in modo molto ravvicinato...hai capito?-Ella annuí nuovamente, mentre lo sconosciuto si sporgeva e verificava che non ci fosse nessuno.
-Vieni e fai silenzio-
Lasció la presa attorno al suo collo e le prese con forza un polso strattonandola attraverso il corridoio.
Ella sentí le lacrime farei strada sulle sue guance.
L'avevano nuovamente presa, e lei non riusciva a liberarsi, troppo debole, troppo spaventata per farlo. L'uomo vestito di nero sembrava allenato e veloce, se anche fosse riuscita a liberarsi, cosa praticamente impossibile, lo sconosciuto l'avrebbe riacciuffata immediatamente.Quest'ultimo si bloccò di colpo in prossimità di un angolo, sporse la testa e la ritirò l'istante dopo imprecando sottovoce, girò la testa verso di lei, facendole segno di stare zitta e ripuntò il coltello contro la sua gola.
-La cena le è piaciuta?-
Ella poteva riconoscere la voce di Iris dall'altro lato del corridoio.
-Credo di essermi fatto perdonare-
Il suo cuore perse qualche battito quando riconobbe anche quella voce.
Kyle
La pressione attorno al suo collo aumentò, forse anche l'uomo doveva aver capito che era stato l'Alpha a parlare.
-Glielo hai detto?-
-Non ancora, non penso sia pronta, non adesso. Abbiamo ricevuto delle lettere da parte dei cacciatori, lettere in cui dicevano che lei era una loro proprietà e che la volevano indietro-
-Non la riprenderanno, glielo impediremo. Non sanno contro che branco si sono messi-
Si sentì la risata leggera di Kyle e i loro passi che si allontanavano sempre di più.
La pressione attorno al suo collo si affievolì nuovamente, mentre il suo polso veniva stretto in una morsa, ancora.
******
Kyle
Era da quando aveva lasciato Ella che una strana sensazione gli gravava sul petto.
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𝑶𝒄𝒄𝒉𝒊 𝒅𝒊 𝒕𝒆𝒎𝒑𝒆𝒔𝒕𝒂 ✓
WerewolfSecondo libro della serie: "Sangue di lupo" "Non te l'ho detto non perché non mi fidavo di te, ti affiderei la mia vita se potessi. Non te l'ho detto perché non volevo che anche tu mi vedessi così, non volevo che anche tu mi considerassi un mostro" ...