<<C'è un altro ingresso sul fianco della montagna>>, spiegò Grim. <<Non abbiamo potuto esplorarlo fino in fondo per via dei gas prodotti dall'attività vulcania, che immagino sia il motivo per cui così tanti chierici e fedeli si sono stabiliti in un campo esterno. Le aree abitabili si troveranno, con ogni probabilità, nelle zone superiori del camino, dove alloggiano guardie e membri delle gerarchie più elevate, mentre sembrerebbe che la "stanza cerimoniale" si trovi, grosso modo, al centro del complesso>>.
<<Ci sono sempre i respiratori che io e Seth usiamo nelle Terre Esterne>>, valutò Demetel. <<Con dei nuovi filtri, due di noi potrebbero controllare le gallerie>>.
<<Ci occorre una planimetria dei tunnel per sapere come muoverci all'interno>>, fece presente Demon. <<Inoltre c'è il problema di come uscire una volta scoppiato il putiferio>>.
<<Sono l'unica a pensare che siamo troppo pochi?>>, domandò senza ironia Eva, affrontando il nocciolo del problema. <<Ci troviamo di fronte più di un centinaio di persone tra sacerdoti, guardie e pazzi fanatici; anche trovassimo un modo per superarli, non passeremmo mai indisturbati sotto il naso dei guerrieri Whitecrest e di quei tizi deformi>>.
<<I numeri hanno giocato a nostro sfavore fin dall'inizio, finora però questo non ci ha fermato>>, dichiarò freddamente lo stregone. <<Il fanatismo che permea questo posto potrebbe essere il punto dove colpirli>>.
Fu in quel frangente, che la Sognatrice fece il suo ingresso nella grotta, attirando l'attenzione di tutti i presenti.
<<Stai bene?>>, fu la prima cosa che il necromante le chiese.
Nel rispondere la maga abbozzò un sorriso, percepitane la preoccupazione; del resto, lui come gli altri era rimasto spiazzato dall'imprevista piega degli eventi, ciononostante non tutto il male veniva per nuocere, la Sognatrice aveva infatti molto di cui informarli.
<<Un vero colpo di fortuna il nostro>>, commentò il nano, quando il racconto fu concluso. <<Con una spia all'interno potremo raccogliere molto più in fretta le informazioni che ci servono>>.
<<Rimane comunque una faccenda estremamente rischiosa>>, sottolineò Eva poco convinta.
<<La cerimonia della Nuova Luna sembrerebbe la nostra migliore occasione>>, rimuginò lo stregone. <<Però è vero, la tua sarà una posizione delicata, che richiede estrema cautela... credi di riuscire a reggere la pressione?>>.
<<Ce la farò>>, rispose la veggente.
<<Allora è deciso; meglio che tu faccia ritorno prima che qualcuno noti la tua assenza. Ti accompagno per un pezzo>>.
Mentre si allontanavano, Seth le sussurrò: <<Ho preferito evitare di parlarne dinnanzi agli altri, ma il fatto che tu sia stata scelta mi allarma alquanto; preferirei agire diversamente, se la posta in gioco non fosse tanto alta. Diffida di chiunque e assicurati di non venire seguita quando cercherai di contattarci... e soprattutto ritorna tutta intera>>.
Per l'avvicinarsi della Luna Nuova l'accampamento fu pervaso da una gaia attività; furono allestiti padiglioni dai colori sgargianti e grandi tavolate ricolme dei frutti della fertile vallata. Sarebbero stati tre giorni d'ininterrotti festeggiamenti fino al tramonto, dedicati alla speranza e al donar gioia ai propri fratelli e sorelle meno fortunati. Le celebrazioni furono un'ottima occasione per intrufolarsi nella montagna; Eva, travestita da profuga, si preoccupò di farsi amiche alcune delle guardie, portando loro bevande e cibo, trovando così il modo di far entrare Demetel e Demon all'interno. Il loro obbiettivo era tracciare una mappa dei tunnel e memorizzare tempi e percorsi delle pattuglie: il monaco fu lesto a sparire tra le ombre, utilizzando rampini legati a mani e piedi per arrampicarsi lungo percorsi impraticabili, mentre il guerriero procedette in bella vista, nella speranza che gli abiti e il trucco lo facessero apparire identico ai veri Whitecrest. L'inganno funzionò poiché le guardie si scansarono alla sua vista e nessuno provò a fermarlo, tuttavia il momento più critico fu quando incrociò il passo con uno degli altri Demi-Huma che gli lanciò una lunga occhiata indagatrice, a cui Demon rispose con un ringhio gutturale poco amichevole convincendolo a farsi da parte.
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Ars Vitae - Volume I: "Lo stregone e la veggente"
FantasyQuando, molti secoli fa, la "Ferita" ne frantumò i cieli, Eterion si ritrovò ad un passo dalla catastrofe; da allora iniziò un lento percorso di rigenerazione, agevolato dall'opera pionieristica di un gruppo di tecnocrati illuminati. Oggi, una visio...