•Il calcio come metafora della mia vita•P.C

|67|

Patrick

"ragazzi più veloci"

"suso e chala muovete quel culo!"

"davide spingi di più!"

Il mister ci sta letteralmente massacrando ma ci sarà una  tra le partite più importanti della stagione, ovvero la finale di Super Coppa a Jeddha contro la Juventus. Ogni giorno prepariamo questa partita e posso vedere la determinazione negli occhi del mister. Dopo la finale persa 4-0 eravamo tutti come persi, il nostro obiettivo principale è andato sfumato per colpa nostra, sapevamo di doverci riscattare con quest'altra finale. In generale è un periodo molto pieno, il campionato è ricominciato insieme alla Coppa Italia, in modo fantastico: abbiamo vinto 0-2 contro la Sampdoria nei tempi supplementari grazie a due miei goal. Non mi do mai il merito da solo perché senza la mia squadra non sarei nulla. Stasera partiremo alla volta di Jeddha e sono super emozionato. Non ho avuto tanto tempo per vedere Arianna, volevo un suo bacio prima della partenza. Non sono ancora riuscito a leggere la lettera che mi ha scritto e sono davvero molto curioso.  So benissimo che non riesce ancora ad aprirsi del tutto e la capisco perfettamente, è stata catapultata in un mondo diverso dal suo.

"bene ragazzi, vi vedo abbastanza distrutti. Mi raccomando stasera puntuali per la partenza"

Sono le 12:30 e devo ancora prepararmi la valigia ma non devo metterci nulla di che dentro. Vado nello spogliatoio e prendo il borsone, per poi dirigermi verso la macchina, nel frattempo decido di chiamare Arianna.

"ciao amore"

"ti sei preparato la valigia vero?

"oh ma ciao amore, io si tutto bene, te?"

"madonna sei il solito"

"devo metterci tre cose in croce dentro"

"si per come sei lento te poi"

"cosa stai facendo?"

"ho appena finito di mangiare qualcosa ma devo rimettermi subito a studiare"

"amo non sforzarti troppo, non vorrei che capitasse come l'ultima ed io non sarò lì con te"

" mi sono attrezzata questa volta, la sessione è dura, a che ora avete il volo?"

"so solo che partiamo da Milanello alle 5"

"e ti devi preparare ancora tutto"

"dai ti lascio stare, ci sentiamo dopo, ti amo"

"ti amo"
...
"si prega di allacciare la cintura di sicurezza, posizionare il sedile in modo dritto e chiudere il tavolino. La partenza è prevista tra qualche minuto"

Siamo sull'aereo verso Jeddha e Davide che è accanto a me, sta già dormendo. Il viaggio sarà molto lungo e ho deciso di leggere la lettera che mi ha scritto Arianna, così non ho la tentazione di chiamarla e scriverle subito.

"ciao amore, penso tu sia seduto sul tuo bel divano con Brian in braccio e la musica di sottofondo, qualsiasi cosa tu stia ascoltando non spegnerla, la mia voce così sembra imbarazzante. E' quasi passato 1 anno dal nostro primo incontro e wow, non mi sarei mai immaginata di arrivare a questo punto cui con te. La prima volta che ti vidi non mi sembrava vero che ti avessi davanti ai miei occhi, insomma ero una semplice tifosa che veniva a vedere la sua squadra del cuore allo stadio. Ancora oggi non mi capacito di come tu abbia scelto me fra non so quante ragazze. Mi fai sentire a mio agio e protetta. Con te posso parlare di qualsiasi cosa senza essere mai giudicata. Le mie esperienze più belle le sto avendo con te. Amo quando ti incazzi perché non ti esce un goal in allenamento, amo quando provi a pulire, amo quando cerchi di insegnarmi qualcosa di matematica, amo te. Lo dico, sono follemente innamorata di te e voglio passare la mia vita restandoti accanto. Non sai il bene che mi fai.
Ti amo da morire.
A."

Una lacrima riga la mia guancia rendendomi conto quanto sia fortunata ad averla accanto a me. È per pochi, è rara e per me.

@acmilan ha pubblicato un post

piace a 109.390 persone
"pronti per la partenza per Jeddha⚽❤"

i commenti sono stati limitati