Arianna
Greta: io non esiterei a sputare in faccia a tutte e due.
Arianna: guarda molto probabilmente non me lo impedirà nessuno.
Oggi è il giorno. Io e Patrick andremo a casa di mia madre per un confronto, sperando che sia il primo ed ultimo. Non penso di essere pronta a rivedere i suoi occhi dopo più di 7 anni.
Arianna: ma chi me l'ha fatto fare?
Greta: eh no cara tu adesso vai là e fai il culo a tutti.
Arianna: sono tipo 7 fottuti anni che non la vedo, non ha fatto un cazzo per me e adesso vuole anche che io vada a casa sua a fare la bella statuina? mi dispiace ma non vado là per farmi una semplice chiacchierata, io voglio delle cazzo di risposte sul perché abbia fatto tutto questo.
Greta: non devi farti mettere i piedi in testa da nessuno.
Arianna: e se Tamara prova solo ad aprire bocca per un solo secondo le metto le mani addosso e ne sono capace.
Greta: te ne devi fregare di loro e di quello che dicono.
Arianna: che poi voglio proprio sapere come difenderà il suo comportamento che è indifendibile.
Greta: a me spaventa più Tamara.
Arianna: lei dovrà avere paura di me se solo proverà ad avvicinarsi a Patrick, mi dà l'urto.
Sono un vulcano che sta per eruttare, voglio sputarle in faccia tutta la rabbia che ho da 7 anni.
Greta: ok, adesso ti calmi e respiri profondamente, non puoi andare là già così agitata.
Arianna: ma quando arriva Patrick?
Sto letteralmente morendo di ansia e il fatto che Patrick non arriva non aiuta per nulla.
Greta: comunque oggi sei più figa degli altri giorni.
Arianna: di sicuro non potevo mettermi i soliti stracci che ho addosso ogni giorno. Ho deciso anche di mettere un vestito corto così vede con i suoi occhi il male che ho subito quando lei non c'era.
Ho detto questa frase pensando di avercela davanti, con tutta la rabbia del mondo.
Greta: deve vedere quello che ha perso, questa grandissima gnocca che adesso ha una vita meravigliosa dove io ovviamente ne faccio parte.
Cosa farei senza di lei.
"sono giù"
Arianna: Pat è giù.
Greta: mi raccomando aggiornami e fai il culo a tutti.
Loro voglio la battaglia? Bene sono pronta per la guerra allora.
...
Arianna: come fai ad essere così tranquillo?
Patrick: amo ma ti vuoi dare una calmata? Tutta quest'agitazione non ti fa per niente bene.
Mette la mano sopra la mia e quel senso di tranquillità mi evade.
Arianna: e se quando la vedessi mi bloccassi?
Patrick: amore hai talmente tanta rabbia in corpo che appena la vedrai non ti fermerà nessuno, ma è la prima volta che vai a casa sua?
Arianna: si e so già che si esalterà per tutta la ricchezza che la circonda.
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•Il calcio come metafora della mia vita•P.C
FanficSan Siro,la scala del calcio. Arianna,rossonera fin dalla nascita. Patrick Cutrone,calciatore del Milan. ...che la partita abbia inizio... revisione finita il 16/04/2020 (si, questa storia è un filmino mentale dell'autrice)