piccoli segreti❤️

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(mi dispiace per la lunghezza ma ci terrei un sacco di che leggeste tutto💗)

Ebbene sì siamo arrivati alla fine della storia. Non avrei mai pensato di arrivare fino a questo punto.Incominciai questa storia così per passatempo, avevo questa storia in mente e decisi di metterla per iscritto.Il calcio non piace a tutti e quindi era questo quello che mi frenava di più dallo scriverla ma mi sono detta "non me ne frega, io voglio scriverla".
Giorno dopo giorno le visualizzazioni aumentavano e mai mi sarei aspettata di arrivare a 45mila views. Ci ho messo 1 anno e mezzo per finirla, incominciai quando avevo 16 anni nel novembre del 2018 e adesso ne ho quasi 18. Questa storia mi accompagnata per tanto facendomi capire tante e cose, la scrissi anche per me, per dimostrare a me stessa di essere capace a fare qualcosa. E' la prima volta che mi ritengo davvero soddisfatta di quello che faccio. Soprattutto quello che mi ha sorpreso è l'essere costante e all'inizio la mia paura era quella. Ho Wattpad da ormai 5 anni, ho letto tantissime storie sul milan e non, volevo scrivere qualcosa che mi rispecchiasse e penso di esserci riuscita. Nel corso del tempo sono cambiate un sacco di cose nella trama ma la storia è sempre stata questa.

Ho finito con la parte noiosa, volete scoprire come mi è venuta in mente la storia? Ci sarà da ridere.

Sono sempre stata una persona che si crea tanti filmini mentali essendo io come persona molto romantica, ed era da un po' di tempo che mi balenavano in mente queste scene tra me e Patrick, completamente. Ogni notte pensavo a qualcosa di diverso e mi dicevo che sarebbe stato figo metterle per iscritto. Non sono mai stata convinta all'inizio perché avevo poche idee ma arrivò un giorno in cui mi decisi e incominciai a scrivere il prologo, fate conto che la fine ce l'avevo in mente fin dall'inizio. La maggior parte delle scene scritte erano nella mia testa. La storia ha preso forma man mano perché è impossibile crearla tutta in un colpo. Arianna sono io e questa è la vita che mi sono immaginata con Patrick. Scelsi il nome Arianna perché è il mio nome preferito e vorrò chiamare mia figlia così. Ho deciso di descrivere la mia vita in questa storia, con quello che vorrò fare in futuro e con dei piccoli particolari della mia vita. La ginnastica artistica è il mio sport preferito dopo il calcio, Verona perché un giorno vorrei fare là l'Università, l'incidente perché lo vidi in un film che mi colpii un sacco ed era perfetto per la storia, vabbè il Milan perché sono milanista dalla nascita. Arianna è me nella realtà, dal lato esteriore (tranne per il fisico) e il lato interiore soprattutto. I tatuaggi descritti la maggior parte sono quelli che vorrei farmi io. Ho deciso di fare così perché era molto più semplice per me immaginarmi i personaggi ed uno tra i miei tanti obiettivi era quello di far immedesimare le persone nei personaggi, come faccio mentre leggo le storie. Greta e Aurora sono le mie migliori amiche nella realtà e il rapporto con la madre è tutta finzione. Vi ricordate l'elastico? Lo reputai tanto importante per Arianna perché devo avere sempre un elastico al polso, anche se è un po' una stupidata. La loro storia d'amore è un po' quella che sogno io. Si ragazze tutto questo è un filmino mentale. Ho fatto combaciare tutti i pezzi della mia vita per questa storia e ci sono riuscita.

Come mai questo titolo?

Il calcio è la mia vita e faccio tutto in funzione del calcio. Arianna ha cambiato la sua vita grazie al calcio.

La storia è stata scritta con i miei gusti e quello che mi piace e non in un "libro". Ogni giorno penso se sia noiosa o non abbia un senso logico ma i vostri messaggi mi riempiono il cuore. Vorrei ringraziare tutte le persone che hanno speso tempo per leggere i miei capitoli e che abbiano capito il messaggio segreto della storia: potete notare che ogni capitolo è sé, nel senso che parla di un giorno e basta, non che un giorno venga descritto in più capitoli, il mio intento era quello di ricordare ai miei lettori che si deve vivere la vita giorno per giorno, non pensando al giorno successivo, serve anche a me dato che ho questo problema. Il passato fortifica il presente per avere un futuro splendido.

Non scriverò altre storie, non avrebbe senso incominciare qualcosa senza avere un'idea chiara in mente, chissà forse in futuro mi verrà in mente qualcosa ma ricordatevi che se si vuole scrivere qualcosa di avere un'idea centrale chiara e non incominciare così a caso, poi sarà bellissimo quello che avevate in mente vederlo scritto.

In questi giorni revisionerò ogni capitolo, sperando di metterci poco, e poi metterò la storia completa. Avevo in mente anche di cambiare copertina, voglio che sei ordinata il più possibile la storia.

Mi piange il cuore pensare che questa è davvero l'ultima volta che scrivo. Grazie ancora per tutto il supporto e spero di aver convertito qualcuno al Milan o perlomeno si sia interessato al mondo del calcio.

Un bacio❤️

•Gaia•

•Il calcio come metafora della mia vita•P.CDove le storie prendono vita. Scoprilo ora