POV.EMMAArrivai in ospedale seguendo l'ambulanza che sfrecciava più veloce che mai. Passai un'ora in sala d'attesa prima di vedere mia figlia, quando entrai nella stanza vidi Regina sul letto di Rose "Amore" le sussurrai avvicinandomi "Ci sono Novità?" "No niente, dobbiamo aspettare" rispose sconvolta "Sindaco Mills" entrò il dottor Whale "Allora?" dissi alzandomi dalla sedia "La stiamo monitorando e le fate ci stanno dando una mano, ma voi sapete già" "Invece che stare qua a blaterare Whale vai a fare il tuo lavoro!" uno scatto di rabbia prese il sopravento "Amore..." la raggiunsi prendendo le sue mani fredde "Non è con lui che te la devi prendere" "No ma lui non deve venirmi a dire quello che so già" l'avvolsi in un abbraccio "Affronteremo anche questo, insieme! Ora vado a vedere come sta Henry, chiamami se ci sono cambiamenti" le diedi un bacio sulla guancia e tornai a casa. Passammo una settimana dura, Rose non dava segni di miglioramento, Regina ha ceduto il lavoro da Sindaco a mia madre perché doveva fare su e giù per l'ospedale e io non potevo fare niente se non continuare a lavorare e occuparmi di Henry e della casa.
Era venerdì pomeriggio e il mio turno stava per finire, come mia solita abitudine prima di concludere passo la mia ultima ora in ufficio a compilare scartoffie. Sentii squillare il telefono e risposi "Ufficio dello sceriffo chi parla?" "Emma sono Regina, si è svegliata!" il mio amore stava piangendo dalla felicità "Arrivo subito!" dissi senza pensarci e prima che attaccassi "Emma aspetta, prima di venire qua passa da Gold e chiedigli informazioni su una certa Madre Gothel" "Va bene vai tranquilla, ti amo" afferrai la mia giacca e corsi in macchina il più veloce possibile.
Parcheggiai la macchina ed entrai nel suo negozio freddo e cupo "Signorina Swan come posso aiutarla?" avevo ancora il fiatone dalla corsa improvvisa "Madre Gothel" dissi appoggiando le mani sul bancone "Devo sapere chi è!" presi un respiro profondo "Tutto ha un prezzo, questo lo sai" alzai gli occhi al cielo anche se sapevo già la sua risposta "Lo so, lo so ma farei qualunque cosa per mia figlia" "Risposta avventata ma alquanto dolce per la Salvatrice" iniziò a frugare tra i suoi libri che teneva sotto al bancone "Ecco" disse sbattendo su di esso un libro antiquato pieno di polvere "Madre Gothel è una delle donne più potenti al mondo, purtroppo non a tutti possono capitare bravi genitori come i tuoi mia cara Emma, dopo la morte della madre lei e i suoi fratelli caddero in rovina e la povertà fece ammalare il padre di pazzia, tanto da vendere sua figlia a qualsiasi uomo gli capitasse davanti. Una notte oscura la ragazza decise di vendicarsi vendendo l'anima ad Ade in persona che scatenò un incendio sull'intero villaggio dove perse la vita il padre della fanciulla. Ella venne chiamata a servire Persefone moglie di Ade, che le chiese di creare la 'Congrega delle Dee della Notte': ad ogni eclissi della Luna Rossa, un evento rarissimo, Madre Gothel dovrà sacrificare una comunità di dieci donne con poteri magici da cui estrarrà tutta l'energia possibile da esse, una volta seppellite questa energia verrà assorbita dalla Dea tramite la terra. Gothel ha il compito di marchiare le sue vittime con un coltello invisibile che a sua volta creerà una cicatrice invisibile che si illuminerà la notte dell'eclissi, passate le dieci eclissi lunari Persefone potrà tornare in vita distruggendo il nostro mondo e quello dell'Olimpo avendo anche lei vendetta per se stessa e suo marito" rimasi scioccata dalla storia che mi fu appena raccontata "Come possiamo liberare Rose da tutto questo? E perché ha scelto proprio lei?" con forza chiuse il libro "Non potete liberarla, una volta ricevuto il marchio è finita" disse posandolo al suo posto "A meno che non uccidiate Gothel, forse in quel modo si accenderebbe una piccola speranza ma una cosa ti devo dire mia Salvatrice" si avvicinò "Questa battaglia non sarà per niente come le altre, qualcuno perderà la vita" delusa dalla risposta andai verso l'uscita "Ci sentiremo per il riscatto Signorina Swan".
Raggiunsi il prima possibile l'ospedale "Tesoro" mi buttai sul letto di Rose e iniziai a coccolarla tutta, ero talmente felice di vederla sveglia che non volevo dirle quello che le sarebbe aspettato "Che ti ha detto Gold?" mi domandò Regina agitata "Possiamo parlarne in privato" le chiesi "No l'errore è stato mio e voglio sapere a cosa andrò in contro" s'intromise la piccola "Praticamente ora dobbiamo metterci alla ricerca di un modo per farti uscire il prima possibile da questa congrega" i miei occhi ricominciarono a riempirsi di lacrime "Perché?" domandò "Perché l'intenzione di Madre Gothel è quello di distruggere l'intera umanità, riportando in vita Persefone non che moglie di Ade" appena pronunciai quel nome Regina scioccata si sedette nel letto al mio fianco "E le streghe della congrega hanno il compito di trasferire la loro magia dentro di lei, così da prosciugarle del tutto portandole alla morte".
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The Daughter of Evil
Fiksi PenggemarDopo numerosi combattimenti e vari sortilegi è arrivato il momento per Regina ed Emma di affrontare i problemi della vita odierna, insieme ad Henry. Sindaco e sceriffo della città riescono a sconfiggere la routine con i vari lavori. Il matrimonio tr...