Io, Dan - Not The Typical Story

Parte XVII - Le Classi e La Milf

Ed è meglio così. Molto meglio. Risposi alla domanda di Bella:"Ma ti pare?!" che provocò l'ennesima risata. Continuammo a parlare fino a che non suonò la campanella della prima lezione.

Io, Lara, Bella, Xavier e Ben eravamo in classe assieme: 2^D mentre gli altri erano un po' sparpagliati, visto che non eravamo tutti della stessa età a Football.

Lil D e McConaughey avevano un anno in più. McConaughey era stato bocciato quindi era ancora in seconda ma non nella nostra stessa sezione. Lil D invece non era stato bocciato, doveva studiare anche perché i suoi erano duri su questo punto di vista; quindi era in 3^B

David era in classe con Nicholas, ve lo ricordate? come già detto: il mio primo, ed unico finora, bacio "gay", con cui mi incontrai al Kersett dopo una serie di videochiamate "hot" su internet.

Poi c'erano Zack e Vince, che la notte prima c'avevano dato dentro e manco se lo ricordavano, che erano in classe insieme: 3^D. Tra l'altro, non si stavano neanche esageratamente simpatici.

Entrammo in classe, (Il lunedì avevamo Inglese, Chimica, Matematica, Diritto ed Economia e due ore di ed. Fisica.

Avevamo sei lezioni in tutto al giorno e ogni due ore c'era l'intervallo)
Ovviamente io e i Fantastici 4 (Bella, Lara, Xavi e Ben) avevamo sempre gli stessi posti in ultima fila.

In quella fila c'eran due banchi da due ed uno da tre. Io, Bella e Xavier eravamo nei banchi da tre, Lara e Ben in uno dei banchi da due.

Come detto, la prima ora c'era inglese. Indovinate chi insegnava? Esattamente, proprio lei: la prof. Theresa Penbroke. Inutile descriverla, era severa con tutti ma con me era un Angelo.

Quattro ore passarono abbastanza veloci e scoccò la campanella della seconda ricreazione.

Intanto cercavo di metabolizzare quello che era accaduto la notte prima. Una vera e proprio notte da leoni... Evidentemente nessuno si ricordava nulla, oppure stavano fingendo?

Qualche giorno antecedente a quello di ieri notte, Zack mi ha succhiato il cazzo. Io ovviamente non mi tirai indietro e lasciai fare, era una sensazione stupenda, non nego che vorrei riprovare.

Non provavo nulla per Zack, ma vederlo penetrato vogliosamente da Vince, probabilmente veramente spaccato, mi provocava una certa gelosia; ma me la misi via.

C'eravamo tutti e nove incontrati nel cortile, su un muretto, per raccontarci la giornata. Era una giornata normale, ma c'era chi riusciva a raccontare tutto anche del nulla .

Dovevo andare in bagno, salutai tutti e rientrai.
Nella mia scuola c'era una stanza tipo corridoio, in cui si accedeva a tutti i bagni (Maschi, Femmine, Professori e Personale...).

Entrai in bagno, feci quello che dovetti fare e mi diedi una rinfrescata grazie all'acqua, piena di cloro, del bagno della scuola.

Uscìi e quello che sentìi mi lasciò un po' spiazzato... Udìi da una voce femminile sussurrare, seppur ad alta voce: "Cosa stai aspettando? Spogliami! Fammi tua!".

C'era solo una persona che quando sussurra, urla letteralmente, figuriamoci quando parla: la prof. Penbroke.

Sospettavo immediatamente fosse lei e quando scoprìi che quel suono veniva dl bagno dei "Professori e Personale" ne avrei quasi la certezza.

Quello di cui non ero praticamente certo però, fu l'altra parte, che rispose alla prof. con "Sei già mia, Theresa".
Era una situazione un po' comica, avevo scoperto la Penbroke in fragranza e chissà; un altro prof? un bidello? Il suo ex, l'allenatore Mister Tenhill, Jason Tenhill? o addirittura un suo alunno in cerca di benefici scolastici?

Non so, non avevo voglia di scoprirlo. Non avevo voglia di beccare la Prof. a fare "cose" che con me, è stata sempre gentile. Non se lo meritava.

La lasciai andare avanti col suo misterioso avanti.

Quanto avrei voluto non scoprire chi fosse, soltanto che... Quando mi appresi a uscire dalla stanza che portava a tutti i bagni, in contemporanea uscirono anche i due amanti.

Fui basito da quello che vidi. Basito è dir poco, ero veramente scioccato. Il suo amante era Nicholas, che quando incrociai il suo sguardo, lo tolse come dire "Ti spiego dopo, scusa".

"Ma che cazz? Vabbè non mi interessa" pensai tra me e me. Quanto riguarda la prof. era uscita con i capelli spettinati, i vestiti ancora stropicciati da quelle luridi mani che poco prima l'avevano accarezzata.

Sa che sono un ragazzo sveglio, e poi era palese che avesse fatto "qualcosa". Era come se il tempo si fosse bloccato, pochi secondi e poi ricominciai ad andarmene quando fui preso per un polso.

Nicholas era rientrato in bagno dall' "imbarazzo"? Quindi la persona che mi prese il polso fu l'amatissima profesoressa, che fino a poco fa se la faceva con il primo ragazzo che ho baciato.

Vabbè, tra me e lui era da un po' che non andava bene.

Continuava a chiedermi di fare le nostre videochiamate, io rifiutai categoricamente perché poco tempo fa; a scuola avevano fatto un incontro sul Revenge Porn, quindi non avrei mai nemmeno pensato di mostrarmi ancora a una persona che ho avevo una volta sola nella vita e di cui non ci si poteva fidare.

Quindi non provai rancore per la prof., d'altronde anche se fosse andata benissimo con lui, che colpa ne avrebbe? Lei non sa di noi.

In realtà ero un po' deluso ma non riuscivo ad essere rancoroso con lei.
Dopo avermi strattonato il polso mi disse:"ti prego, non dirlo a nessuno. Mi caccierebbero via subito, ti prego Dan". Io risposi "sciolta prof.

Sono cose sue, può fare quello che vuole e avrà sicuramente il mio appoggio.

Dopo tutte quelle volte che non avevo fatto i compiti e a tutti metteva tre, invece, chiedeva sempre un occhio, glielo devo".

La Penbroke mi abbracciò e riuscìi a vedere una parvenza di lacrime sul suo armonioso viso. "Puoi darmi del tu... E chiamami pure Theresa" disse abbracciandomi.

Potrebbe sembrare patetico, ma per me significò molto. Non si faceva mai chiamare per nome ma soprattutto non si faceva mai e poi mai dare del tu; pensate che una volta una mia compagna di classe le diede erroneamente del tu e si alterò.

Bho, possibile che solo io avevo il potere di scioglierla? Perchè, aldilà di questo episodio, era così gentile con me? E poi lei, conosciuta per essere la più troia (nel senso di più severa) perchè aveva un comportamento diverso solo con me?

Chissà, magari le piacevo. In realtà credo di no, ma pensarlo mi fa sentire importante. Lei non è affatto male, i suoi anni se li porti a dir poco benissimo.

Sta di fatto che avrei fatto del mio meglio per non deluderla, ovviamente non facendo il leccaculo. Odio i leccaculo. Il rispetto bisogna guadagnarselo.

*Uno dei capitoli più ricchi io abbia mai scritto, spero vi piaccia,
xoxo, N*