Exotic // Chanbaek

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I’m scared to begin, because
I can taste the bitter scent in my mouth
If you close your eyes and want me
Even if it’s a lie, I’ll make you happy.
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Sweet Lies
EXO

💎

"Ah, merda merda merda!" Urlò frustrato Baekhyun, mettendo a soqquadro la sua camera.
"Deve ricomparire magicamente, a costo di passare tutta la notte a pregare. Per favore, qualcuno mi dica che me l'aveva restituita e sono io a non ricordarmelo..." continuava a parlare da solo, nel panico più totale.
Era alla ricerca di una pendrive, in cui aveva trasferito un importantissimo progetto la cui scadenza sarebbe stata l'indomani. La professoressa di matematica li aveva avvisati: se il progetto non fosse stato consegnato entro la data prevista, nessuno avrebbe tolto loro un bel due, in inchiostro rosso e grafia cubitale sulla loro pagella.
Il problema, ora, era solo uno. L'unica copia esistente di quel progetto era depositata esclusivamente in una pennina, che lui, tempo addietro, aveva molto generosamente prestato a nientemeno che Oh Sehun.
"Non posso permettermi di rifare tutto il progetto da capo in una sola notte, ci ho impiegato giorni interi... Cazzo, no, non è possibile." Piagnucolò, raggomitolandosi su se stesso e poggiando la testa sulle sue ginocchia.

"Okay, Byun, respira... ora tu gli scrivi, gli dici quello che ti serve, e te la fai portare a casa. Bene, semplice, no?" Cercò di autoconvincersi. Si alzò dal freddo pavimento, che aveva contribuito per quei cinque minuti scarsi a congelargli il fondoschiena- cosa che al momento, però, era decisamente il dettaglio meno rilevante della sua miserabile condizione- e recuperò da sopra il letto il suo cellulare.

Scorse tra l'infinità di conversazioni fino ad arrivare ad una meno recente, e la aprì quasi con terrore; dopo aver preso fiato e aver dissertato a lungo mentalmente su come iniziare la conversazione, si buttò a scrivere, sperando che il ragazzo visualizzasse per tempo.

Baekhyun:
Ciao Sehun... come va?
Senti, hai presente quella pendrive che ti avevo prestato per passarti quelle canzoni? Ecco... dentro c'è un progetto molto importante che avevo svolto qualche settimana fa e la consegna è domani... quindi, beh, so che è tardi, e soprattutto è un po' fuori luogo e tutto, ma non è che me la riporteresti? Mi salveresti la vita

Sehun:
Hey Byun
Sì ho presente, il problema è che la mia auto ha un guasto e i miei sono fuori città, quindi non saprei proprio come portartela

Baekhyun:
Ah okay bene, allora... non so, posso passare io? Sempre se ti va bene ovviamente!

Sehun:
Ma certo Baek
Passa pure quando vuoi

Baekhyun:
Okay allora tra circa mezz'ora sono da te, devo aspettare che la mamma rientri
Grazie mille!

Sehun:
Figurati;)

"Cazzo, è stato più facile del previsto, vedi?" Continuò a conversare da solo per una buona quantità di minuti, finché non sentì lo scattare della serratura della porta d'ingresso e la voce di sua madre risuonare per la casa.
"Baek, sono a casa! Hai mangiato?" Urlò la donna, richiudendo con una certa forza il portone dietro le sue spalle. Presto Baekhyun la raggiunse correndo, e prese ad infilarsi con una certa fretta le scarpe che aveva lasciato nell'ingresso quel pomeriggio.

"Sì ho mangiato, senti so che sei stanca ma sono davvero in un casino enorme, quindi mi serve un favore." Iniziò, saltellando per agevolare al suo piccolo piede lo scivolamento dentro le Converse nere.

"Che genere di favore? In cosa ti sei cacciato, adesso?" Sospirò la donna, abbandonando la sua valigetta su una sedia e sciogliendosi i capelli, per posare poi anche la bacchetta che li teneva composti in un elegante chignon.